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Camminare riduce il rischio di tumore. Lo dice l’associazione italiana oncologi

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Nel 2020 saranno 377.000 le nuove diagnosi di tumori maligni in Italia. Il 40% potrebbe essere evitato adottando stili di vita sani

 

La Giornata di Fondazione AIOM (Associazione italiana oncologi medica),che si terrà a Roma domani, giovedì 29 ottobre, quest’anno accende i riflettori su “ATTIVITA’ FISICA” come stile di vita che può contribuire a ridurre sia l’incidenza di cancro nei cittadini italiani che il rischio di recidiva tumorale e di morte nelle persone che già hanno avuto una diagnosi di cancro, ad oggi oltre 3 milioni e 600.000 in Italia. No a fumo, sovrappeso/obesità, abuso di bevande alcoliche. Sì ad attività fisica regolare e dieta ricca di frutta e verdure fresche.  Il divano uccide di tumore 1000 persone l’anno, questo perché un italiano su tre è sedentario. Lo sottolineano gli oncologi della Fondazione Aiom nel corso della Giornata di Fondazione AIOM 2020 che si terrà domani ed è dedicata proprio ad attività fisica e tumori. Anche in un periodo così delicato, con palestre e piscine chiuse, fare attività fisica risulta fondamentale. L’evento di domani si svolgerà all’insegna di un webinar in diretta da Roma (su www.fondazioneaiom.it). Verranno presentate esperienze, progetti italiani ed europei finalizzati a coinvolgere cittadini e pazienti perché si muovano di più. Nonostante il COVID-19, riuscirci non è solo necessario, è anche possibile. Lo sottolinea il Mission Board on Cancer nell’ambito di Horizon Europe 2021-2027, che inserisce proprio la lotta ai tumori fra i cinque obiettivi dei prossimi anni. Lo dimostrano i primi risultati del Progetto PHALCO, che propone attività fisica su misura per i pazienti con tumore, e l’esperienza di Pagaie Rosa Onlus, il primo equipaggio italiano di dragon boat composto da donne operate di tumore al seno.

Ecco tre semplici regole da seguire in vista di un inverno difficile, con palestre e piscine al momento chiuse per COVID-19:
1) Prendersi il tempo per camminare all’aperto, con un buon ritmo, almeno 30 minuti al giorno per 5 giorni.
2) Organizzarsi con semplici esercizi di ginnastica casalinghi attraverso i numerosi corsi disponibili sul web.
3) Laddove possibile fare sempre le scale, di casa o dell’ufficio, evitando di prendere l’ascensore.

IL PARERE DEGLI ESPERTI

Rendere più equo l’accesso alla salute è l’obiettivo di Horizon Europe 2021-2027, il programma di ricerca e innovazione più ambizioso finora finanziato dalla Commissione Europea che ha identificato la lotta al cancro fra le cinque missioni-chiave per i prossimi sette anni. Molti tumori possono essere evitati migliorando gli stili di vita, a partire proprio da un maggior esercizio fisico – osserva Walter Ricciardi, professore di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e presidente Mission Board for Cancer – Il cancro diventerà la prima causa di morte nel 2030 e tutti i Paesi devono mirare alla prevenzione primaria, cercando di cambiare gli stili di vita individuali, oltre che anticipare le diagnosi, migliorare la qualità della vita dei malati e sostenere i pazienti anche dopo le terapie. L’obiettivo di Mission Board for Cancer, che ha come slogan ‘Cancer, mission possible’, è salvare più di 3 milioni di vite entro il 2030: aumentare l’attività fisica in tutta la popolazione e nei pazienti dopo la diagnosi è uno dei mezzi per riuscirci”.
“L’American Cancer Society (ACS), recentemente, ha aggiornato le linee guida per la prevenzione oncologica, raddoppiando il tempo da dedicare al movimento – afferma Giordano Beretta, Presidente Nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e Responsabile Oncologia Medica Humanitas Gavazzeni di Bergamo -. Il documento dell’ACS esorta gli adulti a praticare tra i 150 e i 300 minuti di attività fisica di moderata intensità o tra i 75 e i 150 minuti di attività fisica intensa a settimana. Le precedenti linee guida consigliavano fino a 150 minuti di attività fisica moderata o fino a 75 minuti di attività fisica intensa a settimana. Il movimento, oltre a una riduzione della mortalità per cancro, determina anche un miglioramento della qualità della vita nelle persone che hanno già avuto la diagnosi, aiutando a contrastare gli effetti collaterali delle terapie e a vincere l’ansia e la depressione”.
Anche nei pazienti, infatti, il movimento può essere decisivo per migliorare la prognosi e affrontare al meglio la malattia: gli stili di vita salutari riducono fino al 30% il rischio di recidiva di tumore e riducono il rischio di comparsa di un secondo tumore diverso dal primo. Proprio per questo Fondazione AIOM sostiene il progetto Operazione PHALCO (PHysicAL aCtivity for Oncology), che sarà presentato nel corso della Giornata di Fondazione AIOM.
“Il progetto si è sviluppato sull’onda di un’esperienza già avviata da oltre dieci anni – racconta Attilio Parisi, Rettore dell’Università degli Studi di Roma ‘Foro Italico’ –. Proponiamo a pazienti con una diagnosi di tumore quattro mesi di attività fisica su misura, attraverso incontri che, a causa della pandemia COVID-19, sono stati pensati online anziché in presenza, per erogare il servizio garantendo la massima sicurezza ai malati, soggetti fragili per definizione. Gli obiettivi del progetto sono di valutare se l’esercizio fisico sia utile anche in chi ha già un tumore, migliorandone, in maniera immediata, anche la qualità di vita. Per esempio, valutare se i pazienti sottoposti a chemioterapia, grazie all’esercizio fisico, sopportano meglio i farmaci e possono non avere i disturbi del sonno che tipicamente compaiono durante le terapie”. 
“Oggi in Italia ci sono oltre 30 equipaggi e organizziamo gare a cui partecipano pazienti di ogni età – racconta Maria Grazia Punzo, presidente di Pagaie Rosa Onlus –. Il nostro sport ha effetti positivi sulla salute, perché il movimento ritmico e regolare delle braccia favorisce un linfodrenaggio naturale che è utilissimo nelle donne a cui sono stati asportati i linfonodi, perché contrasta la comparsa del linfedema delle braccia che le rende gonfie e dolenti. Inoltre, la dragon boat è uno sport di squadra con un simbolismo speciale: siamo letteralmente tutte insieme sulla stessa barca, sappiamo di poter contare sulle altre se una di noi è stanca, ci facciamo coraggio a vicenda. Praticando sport possiamo tornare ad avere fiducia in un fisico che ci ha ‘tradite’ con la malattia e restituisce una progettualità anche a chi si sta curando: allenarsi con l’obiettivo di partecipare a una gara è una grande occasione di benessere psicologico. Perché non può esserci un vero recupero fisico se non tornano i pensieri positivi”. “La consapevolezza dell’importanza e dei vantaggi dell’attività fisica deve aumentare, nella popolazione e anche fra i medici – conclude Gori –. Soltanto 3 italiani su dieci hanno ricevuto dal medico o da un operatore sanitario il consiglio di praticare un’attività fisica, fra chi è sovrappeso la quota non raggiunge il 40% e in chi ha patologie croniche non si arriva al 45%. C’è quindi ancora da fare perché tutti capiscano quanti benefici sono possibili con l’esercizio regolare”. 

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Camionista gravemente ferito, chiusura di un tratto di strada per incidente

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Incidente in Via Salaria tra Settebagni e Tenuta Santa Colomba in Direzione Monterotondo

C’è stato un incidente su via Salaria tra Settebagni e Tenuta Santa Colomba, in direzione Monterotondo, avvenuto successivamente a mezzogiorno. Si registrano due feriti, uno dei quali in stato di emergenza.

![Il tir ribaltato su via Salaria](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2024/04/incidentesalaria-1713967994950-1200×675.jpeg)

Scontro tra Auto di Trazione e Autocarro con Carico di Tronchi

Un autocarro e un’automobile si sono scontrati il mercoledì 24 aprile, poco dopo mezzogiorno, su via Salaria a Roma. L’autocarro si è ribaltato perdendo la sua carica di tronchi sulla carreggiata.

Dettagli sull’Incidente e Condizioni delle Vittime

L’incidente è avvenuto nel tratto stradale tra Settebagni e Tenuta Santa Colomba. Il conducente del tir è in gravi condizioni ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Villa San Pietro dall’ambulanza del 118. Invece, la donna alla guida dell’automobile è illesa. Una foto del tir ribaltato su via Salaria è stata condivisa sul gruppo Facebook “Monterotondo disservizi e anomalie funzionali, segnalazioni ed interventi” e ha suscitato numerose reazioni e commenti. Non sono ancora note le cause e la dinamica dell’incidente.

Conseguenze sull’Incidente sulla Viabilità e Indagini in Corso

Via Salaria è stata chiusa a causa dell’incidente, causando congestione del traffico sia in direzione Roma che Rieti: non ci sono strade alternative disponibili. L’intervento delle squadre di soccorso è avvenuto intorno alle 12.20 nei pressi del chilometro 18+800 della via Salaria, tra Settebagni (uscita Grande Raccordo Anulare/Diramazione Roma Nord) e la Tenuta Santa Colomba, in direzione Monterotondo.

Due veicoli sono stati coinvolti nell’incidente: una Citroen C3 che è finita dentro una cunetta e un tir Iveco che si è ribaltato perdendo il carico di tronchi. Le squadre della polizia locale di Roma del III gruppo Nomentano, Anas e del 118 hanno collaborato sull’incidente. Le indagini sono in corso per determinare le cause e la dinamica esatta dell’incidente.

Reazioni dei Netizen sull’Incidente

Su Facebook, gli utenti hanno espresso le loro opinioni sull’incidente su via Salaria. “Questo succede perché corrono, speriamo nulla di grave, ma è un tratto pericoloso”, ha scritto uno nel commento del post. “Devono installare degli autovelox. È un punto strategico, speriamo bene”, commenta un altro. “Si continua a guidare con leggerezza e continue distrazioni sulla Salaria senza considerare il pericolo che si può creare per gli altri!”, esprime un altro utente, aggiungendo un’emoji arrabbiata al suo commento.

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28enne arrestato per aver truffato un’anziana malata: rivelato da Instagram

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Arrestato un truffatore che si vanta su Instagram

Emanuele Donato Pirro, un 28enne finito in carcere per estorsione pluriaggravata in concorso, ha truffato e derubato un’anziana malata di Alzheimer per 50mila euro. Il giovane ha anche utilizzato le storie di Instagram per vantarsi del suo crimine.

Pirro si finge maresciallo per derubare una malata di Alzheimer

Pirro ha truffato un’anziana malata di Alzheimer facendo finta di essere un maresciallo dei carabinieri e ha rubato ben 50mila euro da lei. La Polizia di Stato è riuscita a identificarlo, rintracciarlo ed arrestarlo. Pirro, uno con precedenti e noto alle forze dell’ordine per reati simili, si è tradito vantando il suo crimine sui social network. Le immagini di lui felice del suo “colpo”, facendo il segno della vittoria, sono state pubblicate su Instagram. Pirro è stato fermato dalla Polfer a febbraio scorso su un treno, dopo aver derubato un’anziana nel Nord Italia, con ancora il bottino con sé.

Vittima di Pirro una settantatreenne affetta da Alzheimer

Pirro ha preso di mira l’anziana che abita in zona Porta Pia, una settantatreenne affetta da un principio di Alzheimer. L’episodio è avvenuto al centro di Roma il 10 gennaio scorso. Pirro, fingendosi un maresciallo dei carabinieri, ha convinto l’anziana a consegnargli 14mila euro. La donna si è fidata e ha obbedito. Per Pirro il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma ha disposto la misura di custodia cautelare per il reato di estorsione pluriaggravata in concorso.

La truffa del finto maresciallo e dell’incidente inesistente

La donna, con l’aiuto del figlio, ha scoperto di essere stata truffata e ha denunciato il fatto in commissariato. Ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da un finto maresciallo dei carabinieri che ha dichiarato che la sua figlia avrebbe finito in carcere se non avesse subito consegnato 14mila euro all’avvocato. Un altro uomo ha poi chiamato fingendosi l’avvocato e ha detto alla donna che, in assenza di contanti, avrebbe potuto consegnare gioielli e orologi. Un giovane è poi arrivato alla sua casa, ha preso soldi e preziosi per un valore di circa 50mila euro e poi è sparito.

Indagini in corso per truffe in tutto il paese

Pirro non agiva solo, veniva aiutato da altre persone, ora nel mirino dei poliziotti. Sembra che facessero parte di una banda di truffatori di Forcella, un’area nel centro storico di Napoli. Le indagini hanno rivelato che hanno portato a segno truffe in varie città d’Italia, viaggiando da North a South della Penisola. I probabili autori utilizzavano i guadagni delle truffe per sfizi costosi, che poi ostentavano sui social network.

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Cittadella dello sport e dell’intrattenimento in progetto

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Piano di Riqualificazione dell’Ippodromo di Capannelle

Il Campidoglio ha reso noto un avviso pubblico incentrato sulla raccolta di proposte per la riqualificazione dell’ippodromo di Capannelle, situato a Roma. L’obiettivo, come sottolineato dall’assessore Capitolino allo Sport, Alessandro Onorato, prevede la trasformazione dell’impianto in una cittadella dedicata allo sport e all’intrattenimento.

Il Progetto di Rinnovamento

Il rinomato Ippodromo di Capannelle, conosciuto per essere il più antico ippodromo italiano, è in procinto di ricevere una significativa rinnovazione. Tramite un avviso emanato dal Dipartimento Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, il Campidoglio è alla ricerca di operatori economici che siano interessati a riqualificare e a gestire l’ampio impianto situato nella periferia Sud di Roma.

L’Ippodromo e la Sua Storia

Con una superficie complessiva di 135 ettari, l’ippodromo è noto per essere il più antico ippodromo italiano. Inaugurato nel 1881, l’ippodromo ha ospitato per lungo tempo gare di galoppo e di trotto, le sue scuderie possono ospitare fino a mille cavalli e le tribune hanno la capacità di accogliere fino a 20 mila persone. Pertanto, sottolinea il Campidoglio, costituisce un punto di riferimento di grande importanza per l’ippica nazionale.

Piano di Rilancio dell’Impianto

Dopo aver prorogato di un anno la concessione e aver evitato il rischio di chiusura dell’impianto, che avrebbe potuto comportare il licenziamento di oltre 100 lavoratori, Roma Capitale ha deciso di pubblicare un bando per il rilancio dell’impianto. L’avviso pubblico prevede una concessione di durata minima di sei anni, per un valore stimato di oltre 27 milioni di euro. L’amministrazione capitolina richiede proposte che includano sia l’esecuzione dei lavori, sia la gestione dell’impianto.

Obiettivi del Rilancio

Il progetto prevede la creazione di una struttura sportiva capace di ottimizzare l’uso dell’impianto, attraverso una diversificazione delle funzioni e delle destinazioni d’uso, valorizzando tutte le sue potenzialità. Alessandro Onorato, l’assessore capitolino allo Sport, al Turismo e ai Grandi Eventi di Roma Capitale, sostiene l’intenzione di valutare attentamente ogni proposta ricevuta, con l’obiettivo di valorizzare al meglio l’impianto.

Termine per Presentare le Proposte

L’amministrazione ha comunicato che le proposte potranno essere presentate fino al 6 giugno. “È giunto il momento di rilanciare l’ippodromo e di sfruttare a pieno le sue potenzialità, con l’obiettivo di proiettarlo nel futuro e renderlo economicamente sostenibile ed indipendente”, ha sottolineato Onorato.

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Serata piovosa e temperature basse continuano

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Previsioni Meteo per Roma del 22 Aprile

Per la giornata odierna, lunedì 22 aprile, si prevede un cielo sereno su Roma, con un successivo possibile aumento della nuvolosità e arrivo di piogge nel corso della serata. Le temperature resteranno piuttosto fresche, registrando diversi gradi sotto la norma per il periodo previsto, oscillando tra 10 e 17 gradi. I venti, invece, rimarranno deboli e moderati. Si prevede un quadro meteorologico caratterizzato da freschezza e instabilità, con possibili precipitazioni, almeno fino al fine settimana.

Previsioni invernali in piena primavera

Questa settimana sarà dominata da temperature più vicine a quelle invernali piuttosto che primaverili. Per fare un esempio, sul Monte Terminillo, la termometro registrerà temperature minime che conteranno fino a sette gradi sottozero e massime che non andranno oltre 1 o 2 gradi. Si prevedono nevicate abbondanti sul Monte Terminillo per la giornata di mercoledì 24 aprile.

Secondo il team di meteorologi di Meteo Giuliacci, stiamo affrontando una “configurazione climatica invernale”, che, oltre a portare maltempo, abbasserà ulteriormente le temperature, portando le nevicate a livelli insoliti per il periodo. Si prevede dunque un lunedì caratterizzato da rovesci, temporali con possibile grandine e nevicate che potrebbero raggiungere quote piuttosto basse sul Piemonte (fino a 400m). Le aree geografiche coinvolte dall’instabilità comprendono la maggior parte delle regioni centrali, con difficoltà a raggiungere il Sud che rimarrà più mite.”

Previsioni meteo a Roma e Lazio per il 18 aprile 2024: un quadro di instabilità

Come anticipato, almeno fino a venerdì, le temperature si manterranno alcuni gradi sotto le medie stagionali e le massime non supereranno mai la soglia dei 18/19 gradi durante le ore più calde. Il 25 aprile, festa della Liberazione, sarà caratterizzato a Roma da un cielo variabile e temperature che si manterranno tra gli 8 e i 16 gradi.

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Carabinieri scoprono e arrestano individui che incendiano cocaina rischiando intossicazione

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Arresto di 4 persone sorprese con droga

I carabinieri hanno arrestato e messo in prigione 4 individui trovati in possesso di droga. Una volta scoperti, questi hanno cercato di distruggere le prove bruciando centinaia di bustine contenenti cocaina. Tuttavia, i militari sono intervenuti tempestivamente spegnendo le fiamme.

Incendio nell’area di smercio

Il tentativo di eliminare prove mediante la combustione della cocaina ha avuto luogo in un’area di campagna nel Comune di Monte Compatri, in provincia di Roma. Un’azione estremamente rischiosa che avrebbe potuto portare all’intossicazione dei partecipanti. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati sono intervenuti, arrestando quattro persone, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, fortemente sospettate di produzione, fabbricazione e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e danneggiamento attraverso l’incendio.

Antecedenti dei colpevoli

Già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati, tre degli individui provengono dal quartiere Tor Bella Monaca e uno è originario di Monte Compatri. Durante l’operazione i militari hanno sequestrato circa un chilo di cocaina. I quattro arrestati sono stati successivamente trasferiti nel carcere di Velletri, rimanendo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Bruciata cocaina pronta per lo spaccio

L’arresto ha avuto luogo dopo un’operazione di osservazione e seguimento, nel corso della quale i militari hanno individuato un insolito vivaio all’interno di un edificio rurale. Sospettando qualcosa, hanno deciso di procedere con un controllo interno della struttura. All’interno, hanno trovato i quattro individui che, al loro ingresso, hanno appiccato un incendio nel locale munito di porta blindata. I carabinieri hanno prontamente spento le fiamme, evitando conseguenze gravi. Le fiamme stavano consumando centinaia di bustine di cocaina, già confezionate e pronte per la vendita sul mercato illegale romano.

Sequestrato un chilo di cocaina

I carabinieri hanno recuperato e sequestrato circa un chilo di cocaina totale, insieme a una gran quantità di materiale destinato al confezionamento e cessione della droga. Nell’area sono stati trovati centinaia di ritagli di plastica pronti per l’imballaggio delle singole dosi, centinaia di sacchetti ermetici, decine di accendini, circa un chilo e mezzo di sostanza da taglio e bilance di precisione. Il gruppo di polizia cinofila municipale di Ciampino ha anche scoperto un blocco di cocaina da 180 grammi, nascosto nel bagno e non ancora suddiviso in dosi.

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Uomo deceduto causa congestione stradale di 18km

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Grave Incidente Autostradale

L’incidente è avvenuto sull’Autostrada A1 tra i caselli di San Vittore, provincia di Frosinone, e Caianello, provincia di Caserta, al chilometro 700 in direzione Napoli. Questo tragico incidente ha lasciato un morto e un ferito grave, bloccando il traffico sul tratto interessato e formando un ingorgo di 18 chilometri.

Dettagli dell’Incidente

L’incidente è avvenuto venerdì 19 aprile, verso le 14.30. Stando a quanto si apprende, due autotreni si sono scontrati per cause ancora da accertare.

Intervento dei Soccorritori

Sul posto sono intervenute due squadre di vigili del fuoco, una del distaccamento di Teano, comando di Caserta, e una del distaccamento di Cassino, comando di Frosinone. Grazie all’utilizzo dell’attrezzatura da taglio, un uomo è stato estratto dall’abitacolo del suo veicolo, ma purtroppo poco dopo è deceduto a causa delle gravissime ferite riportate nello scontro. Un’altra persona è stata soccorsa dal personale del 118 e accompagnata in ospedale.

Ricostruzione dell’Incidente e Traffico

Per consentire gli accertamenti della polizia stradale e permettere i rilievi, il traffico sull’autostrada rimane bloccato nel frattempo. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da ricostruire.

Incidente tra due Tir a Ponzano Romano

Si rilevano 18 km di coda verso Napoli, causati dall’incidente. Autostrade in una nota informa che “è stata resa disponibile al traffico una seconda corsia in deviazione verso la carreggiata opposta. Intervenuti sul luogo dell’incidente i Vigili del Fuoco, i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 6° Tronco di Cassino di Autostrade per l’Italia. Si consiglia agli utenti in viaggio verso Napoli, di uscire a Cassino e rientrare a Caianello dopo aver percorso la viabilità ordinaria”.

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Rapina attraverso tunnel: cinque arresti a Roma per il colpo messo a segno

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Arresti per tentata rapina e disastro doloso

I carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere, su delega della Procura, hanno eseguito un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere per cinque persone. Gli individui sono sospettati di aver tentato una rapina alla filiale Unicredit di via Innocenzo XI l’11 agosto 2022. Sono inoltre accusati di aver causato un crollo e un disastro doloso, a seguito del cedimento di una parte della strada causato dal loro scavo, attraverso il quale avrebbero tentato di accedere alla banca.

Avvio delle indagini e tentativo fallito di rapina

L’indagine è stata avviata a giugno 2022, a seguito di alcune indicazioni e informazioni da cui era emerso che un gruppo di persone stava organizzando una rapina in un istituto di credito della Capitale. La tecnica utilizzata sarebbe stata quella del ‘buco’, scavando un passaggio sotterraneo. Dopo vari giorni di appostamenti e grazie a intercettazioni e accertamenti, i carabinieri sono riusciti a individuare l’obiettivo: la filiale Unicredit in zona Casal Bertone. Tuttavia, qualcosa è andato storto e i ladri hanno deciso di non portare a termine il colpo.

Un nuovo tentativo di colpo ai danni di Unicredit

Passate alcune settimane, le indagini hanno rivelato come gli indagati si stessero riorganizzando per tentare un altro colpo, stavolta alla filiale Unicredit di via Innocenzo XI. I carabinieri della compagnia di Roma Trastevere hanno osservato gli indagati entrare più volte in un locale commerciale, in disuso, situato alle spalle dell’istituto di credito. Di fronte a questi movimenti, i militari hanno sospettato l’escavazione di un tunnel attraverso l’impianto fognario per raggiungere la banca.

Il crollo e la rapina sventata

La mattina dell’11 agosto 2022, i carabinieri hanno intercettato una telefonata al 112 di uno degli indagati che richiedeva un’ambulanza. Durante le operazioni di scavo, parte del manto stradale era crollato e una persona era rimasta bloccata sotto le macerie. I carabinieri sono subito intervenuti, insieme all’ambulanza. Hanno ispezionato l’interno del magazzino, identificando i presenti e arrestato due che hanno tentato la fuga speronando le auto dei militari.

Continuità delle ispezioni e conseguenze

Nelle giornate seguenti, i carabinieri hanno continuato le ispezioni. Hanno scoperto che, da un locale accessibile tramite una scala interna, erano iniziati lavori di scavo. Questi dovevano attraversare il sottosuolo nel tratto di strada tra via Innocenzo XI e Piazza Pio XI, per raggiungere la rete fognaria e presumibilmente da lì accedere alla banca. L’uomo, che era rimasto intrappolato sotto le macerie, è stato estratto in gravi condizioni dai vigili del fuoco dopo circa otto ore. È stato poi trasportato all’ospedale San Camillo e sottoposto a un intervento chirurgico, venendo dimesso dopo circa dieci giorni.

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32 Incidenti Identificati e Denunciati alla Sapienza il 25 e 26 Marzo

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Indentificati e Denunciati i Causatori di Disordini alla Sapienza

A seguito degli scontri accaduti alla Sapienza il 25 e il 26 marzo scorso, 32 sono le persone individuate e segnalate alla magistratura da parte della polizia di Stato.

Dettagli delle Indagini

Le indagini, uno sforzo della Digos, hanno portato all’identificazione di 28 individui accusati di invasione di terreni ed edifici. Tra i segnalati, figurano anche 2 minorenni. A sei persone è stato attribuito il reato di resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale, mentre un individuo è accusato di violenza e lesioni aggravate a un agente di polizia.

Riepilogo degli Eventi

Queste azioni si riconducono ai fatti avvenuti il 25 marzo, quando circa 60 membri dei movimenti studenteschi Cambiare Rotta, Fronte della Gioventù Comunista, Coordinamento Collettivi Sapienza e ZAUM decisero di occupare l’aula magna del rettorato dell’università la Sapienza, mantenendo tale posizione fino al giorno seguente.

Gli eventi del 26 marzo vedevano coinvolti altri studenti, che nel tentativo di raggiungere gli occupanti dell’aula magna, si sono ripetutamente scontrati con le forze dell’ordine poste a presidio dell’ingresso del rettorato, risultando anche nel ferimento di un agente di polizia.

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“Barcarolo Romano” – Il Nuovo Singolo del Cantante Brusco

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Il Nuovo Singolo Di Brusco

Brusco, cantante romano, ritorna con un nuovo singolo intitolato “Barcarolo Romano”. Questa canzone, che diventerà disponibile per l’ascolto radiofonico a partire da venerdì 19 aprile, è una reinterpretazione di un classico della canzone popolare romana. Famosa grazie alle interpretazioni di artisti del calibro di Claudio Villa, Gabriella Ferri e Gigi Proietti, “Barcarolo Romano” nella versione di Brusco prende nuova vita. Oltre all’introduzione delle sonorità caraibiche, il cantante ne fa un inno irriverente alla Roma moderna.

Un Tributo Alla Tradizione Canora Romana

Brusco afferma, a proposito del suo nuovo lavoro, che ogni cantante romano prima o poi arriva a confrontarsi con gli stornelli e la canzone popolare. Per lui, “Barcarolo Romano” è sempre stato un vero e proprio cult. Il cantante ha scelto di farne una sua versione, arricchendola con ciò che vede tutti i giorni quando esce di casa. Il sentimento originale del brano è arricchito dalla sua ironia.

Un Anticipo Del Nuovo Album E Un Tour Estivo

“Barcarolo Romano” sarà accompagnata da un videoclip e un imminente tour estivo, durante il quale Brusco girerà l’Italia. Questa canzone anticipa anche il nuovo album dell’artista romano.

La Carriera Di Brusco

Brusco inizia la sua carriera musicale negli anni ‘90, come cantante dei Villa Ada Posse. La sua fama da solista cresce a inizio 2000, grazie alle sue collaborazioni con Sud Sound System e Africa United. Brusco è considerato uno dei pionieri del genere reggae in Italia. L’artista romano si è fatto conoscere anche in ambito mainstream, consolidando nel corso di 20 anni la sua popolarità con brani come “Abbronzatissima”, “Ti penso sempre”, “Sangue del mio sangue” e “Erba della Giovinezza”. Ogni anno offre oltre 50 concerti in tutta Italia e ha pubblicato 11 album, ottenendo continuo riscontro positivo dai suoi ascoltatori. Nel 2021 ha pubblicato “Mappamondo” e nel 2024 uscirà un nuovo progetto musicale, anticipato dal singolo “Barcarolo Romano” in versione reggae.

Intervista A Brusco

Di seguito, troverete un’intervista esclusiva con Brusco.

Videoclip Di “Barcarolo Romano” In Anteprima

Potete dare un’occhiata in anteprima al videoclip del nuovo singolo “Barcarolo Romano”.

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Chiusura e multa per Minimarket a Ostia: sequestrati 300 kg di cibo scaduto

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Chiusura di Mini Market a Ostia per Vendita di Cibo Scaduto

Un mini market localizzato nel centro di Ostia è stato chiuso dopo essere stato trovato a vendere alimenti scaduti e avariati. Il negozio, che ha creato molti problemi di ordine pubblico con la sua area circostante, è stato sequestrato dalle forze dell’ordine.

Sequestro Enorme di Alimenti Scaduti

Agenti della polizia amministrativa del X distretto di Ostia hanno confiscato trecento chili di frutta, verdura, generi di scatola e persino pacchi di pasta dal negozio. Questi alimenti erano ancora esposti per la vendita nonostante fossero scaduti da diversi mesi o addirittura anni.

Gestione Illegale del Negozio

Il mini market, ubicato in viale Stazione del Lido nel centro storico di Ostia, era gestito da un individuo di nazionalità bengalese che non aveva né contratto di lavoro regolare né licenza. Il personale dell’Asl ha sanzionato il gestore con una multa di 3500 euro. Questa negligenza nei mini market della capitale sta diventando un problema sempre più rilevante.

Problemi di Ordine Pubblico e Intervento delle Forze dell’Ordine

Il negozio, frequentato dai cittadini di giorno e notte, era diventato fonte di problemi per l’ordine pubblico, con clienti che acquistavano cibo scaduto e consumavano alcolici in strada fino a tarda notte. Situato a pochi passi dalla stazione di Lido centro di Ostia, e in posizione strategica, il negozio era divenuto punto di riferimento per molti.

Dopo numerose segnalazioni da parte dei residenti, gli agenti del X distretto di Ostia e il personale dell’Asl Roma 3 sono intervenuti con un blitz, sequestrando tutti i prodotti e ordinando la chiusura del negozio con effetto immediato. Il gestore è stato inoltre multato per altri 3500 euro. Gli abitanti del quartiere, in particolare il comitato di Lido centro, hanno ringraziato per l’intervento, sperando che possa segnare l’inizio di un ripristino del decoro e della sicurezza nel centro di Ostia.

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