Cronaca
Bambino ucciso in casa a Vetralla, in manette il papà
Tragedia in famiglia in provincia di Viterbo: bambino ucciso in casa a Vetralla

Svolta nel caso del bambino ucciso in casa a Vetralla. E’ finito infatti in manette l’autore dell’omicidio, avvenuto nel pomeriggio di ieri: si tratta del papà del piccolo, di appena 10 anni. L’uomo si trova al momento ricoverato presso l’ospedale di Viterbo, sorvegliato strettamente dai Carabinieri. 44 anni, cittadino polacco, secondo le disposizioni dei magistrati, non avrebbe potuto per nessun motivo avvicinarsi alla famiglia. Un divieto che è riuscito a eludere nella giornata di ieri, quando è fuggito dall’ospedale di Roma dove era stato trasportato causa positività al Covid. Fatale per il figlio un unico fendente, che l’uomo gli avrebbe lanciato con un coltello e che lo ha colpito alla gola. A dare l’allarme è stata la madre del bambino, quando è rientrata a casa: non appena varcata la soglia, ha infatti trovato il figlio già in agonia, immerso in un lago di sangue. Nell’abitazione c’era anche il 44enne, che si trovava in un’altra camera incosciente di quanto accaduto. Proprio per questo, è stato sottoposto ad accertamenti tossicologici, per determinare se abbia assunto alcool o droghe. Sulla vicenda stanno ora indagando i Carabinieri, i quali dovranno chiarirne la dinamica e soprattutto i contorni. Intanto a Vetralla è stato proclamato per oggi il lutto cittadino.
Cronaca
Attacco hacker all’università Roma Tre: siti inaccessibili

Un attacco hacker misterioso paralizza l’Università Roma Tre: cosa è successo davvero? #Hacker #RomaTre #Cybersicurezza
L’Allarme Notturno
Nella notte dell’8 maggio, un improvviso blackout digitale ha colpito l’Università Roma Tre, lasciando i suoi sistemi informatici completamente inaccessibili. Immagina di accedere al tuo portale universitario e scoprire che è sparito nel nulla: studenti e docenti si sono svegliati con questa sorpresa sconvolgente, alimentando curiosità su chi potrebbe essere dietro a un attacco così audace.
Le Prime Mosse per Fermare l’Intrusione
Subito dopo aver rilevato l’incursione, l’Area Sistemi Informativi dell’università ha allertato l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e la Polizia Postale. Le squadre sono intervenute rapidamente nelle sedi dell’ateneo, lavorando fino alle 2:00 della notte successiva per analizzare l’entità del danno e avviare contromisure. Potresti chiederti: quali segreti nascondeva questo attacco, e cosa hanno scoperto gli esperti?Il Ripristino dei Servizi Vitali
Ora, mentre le Direzioni 5 e 7 sono in piena lotta contro il tempo, l’obiettivo è far tornare online i servizi essenziali entro lunedì. Dal protocollo informatico alla contabilità, passando per Iris e la segreteria studenti, tutto è sotto stretta sorveglianza. Già dalla serata del 9 maggio, gli accessi per studenti e docenti hanno iniziato a funzionare, ma quanti altri colpi di scena ci aspettano in questa battaglia digitale? L’università promette aggiornamenti, tenendoci tutti con il fiato sospeso.
Cronaca
Attacco hacker a Roma Tre: i siti universitari offline e il team tecnico al lavoro per il ripristino

Un attacco hacker misterioso ha paralizzato l’Università Roma Tre – Scopri i dettagli shockanti! #AttaccoHacker #RomaTre #CyberSicurezza
L’allarme improvviso
Nella notte dell’8 maggio, l’Università Roma Tre è stata improvvisamente colpita da un grave attacco informatico che ha reso inaccessibili tutti i suoi siti web. Immagina di svegliarti e scoprire che l’intero sistema è offline – è proprio quello che è accaduto, lasciando studenti e docenti nel caos totale.
Le prime mosse delle autorità
Subito dopo aver rilevato l’incursione, l’Area Sistemi Informativi dell’ateneo ha contattato l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e la Polizia Postale. Squadre specializzate si sono precipitate sul posto, lavorando fino alle 2 del mattino per analizzare i danni e avviare il recupero. Ma quanto è grave questa breccia? Potresti non immaginare i rischi nascosti.I servizi a rischio e i primi segnali di ripresa
Ora, le direzioni competenti stanno lottando per ripristinare i servizi essenziali entro lunedì, focalizzandosi su contabilità, protocollo informatico e segreteria studenti. Già dalla sera del 9 maggio, alcuni accessi come Gomp per studenti e docenti sono tornati online. Eppure, con un attacco di questa portata, ci si chiede: quali segreti potrebbero essere stati esposti? Segui gli aggiornamenti per non perderti le novità inaspettate!
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