Senzatetto ucciso dopo una lite. L’assassino sarebbe un 30enne italiano, nato in Argentina, anche lui clochard. I due avrebbero avuto un diverbio e, al termine, la vittima, un 46enne polacco, avrebbe battuto il capo sull’asfalto. Un colpo che non sembrava avergli provocato conseguenze gravi. Almeno fino a qualche minuto dopo aver fatto ritorno, sulle sue gambe, nel proprio ‘alloggio’. Qui si è infatti addormentato, senza però mai più risvegliarsi.
Subito soccorso dal 118, è stato portato all’Ospedale San Spirito. Le sue condizioni erano tuttavia già molto gravi: un’emorragia cerebrale, insieme alla frattura delle ossa nasali, lo aveva infatti fatto finire in coma. E intorno alle 22 il suo cuore ha cessato di battere. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato Borgo, i quali hanno ricostruito quanto accaduto grazie all’ausilio dei testimoni. Il 30enne è così finito in manette, con l’accusa di omicidio preterintenzionale.