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Cronaca

Rissa Tony Effe Ion Real Deal, i due rapper romani scatenano il caos

Rissa Tony Effe Ion Real Deal, sgradevole episodio nella serata di venerdì scorso

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Rissa Tony Effe Ion Real Deal, i due rapper romani scatenano il caos

Rissa Tony Effe Ion Real Deal. I due rapper romani se le sarebbero date di santa ragione all’interno dell’Allianz Cloud, durante la Milano Boxing Night. A iniziare sarebbe stato il trapper, che, nel corso dell’intervallo, si sarebbe scagliato contro il rapper e pugile, seduto a poca distanza da lui. La scena sarebbe stata immortalata in un video da uno spettatore, che accortosi della presenza del membro della Dark Polo Gang lo stava filmando con il cellulare. L’uomo forse non immaginava che di lì a poco avrebbe documentato un vero e proprio parapiglia. In cui, riporta Il Giornale, sarebbe rimasto coinvolto anche il lottatore Marvin Vettori.

A quanto risulta dalle immagini, Tony Effe stava parlando al cellulare camminando nei pressi della propria poltrona. Improvvisamente si è diretto verso una fila posteriore, dove c’era Ion Real Deal. Qui lo ha centrato con un pugno sul volto, sferrandogli poi tutta una serie di colpi. A quel punto intervengono gli amici dei due contendenti e la situazione degenera, tra persone che finiscono a terra e addetti alla sicurezza che provano a riportare l’ordine. Ignoti al momento i motivi dell’aggressione. Che, secondo Il Corriere della Sera, risiederebbero in un video in cui Ion minacciava Tony e la sua band. Nello scontro, il rapper avrebbe riportato la frattura del setto nasale.

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Shock a Manziana: Donna di 42 anni trovata morta in una villetta, i misteri dietro la sua scomparsa

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Shock a Manziana: Donna di 42 anni trovata morta in una villetta, i misteri dietro la sua scomparsa

Sara, 42 anni, è stata trovata senza vita in una villetta a Manziana, vicino Roma. Non è ancora chiaro se la causa del decesso sia un incidente o un malore improvviso.

Il corpo è stato scoperto in via Santa Severa nella mattina di sabato 5 luglio. Alle 6, i carabinieri della compagnia di Bracciano insieme ai sanitari del 118, sono intervenuti dopo una chiamata al NUE 112. La donna giaceva a terra all’interno della villetta, situata di fronte a un mobilificio: Sara, residente a Oriolo Romano nel viterbese, si trovava a Manziana come ospite di un amico, proprietario della casa.

L’autopsia, che si svolgerà all’ospedale Gemelli, servirà a chiarire le cause del decesso e verificare se fossero presenti alcol o sostanze stupefacenti.

Al momento il caso è trattato come morte accidentale, ma non si escludono altre ipotesi, anche se non sono stati rilevati segni evidenti di violenza. I carabinieri hanno ascoltato il padrone di casa, i familiari della vittima e i testimoni presenti nei dintorni, tra cui i dipendenti del mobilificio e del bar vicino, per ricostruire gli ultimi momenti di vita di Sara.

È importante lasciare spazio alle indagini e non trarre conclusioni affrettate, rispettando il dolore dei familiari e confidando che l’autopsia possa fare chiarezza su quanto accaduto.

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Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas

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Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas

Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.

L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.

Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.

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