Cronaca
Colosseo sfregiato, nuovo caso di deturpazione dell’Anfiteatro Flavio
Colosseo sfregiato, il celebre monumento ancora nel mirino dei vandali

Colosseo sfregiato, ci risiamo. Nei giorni scorsi aveva fatto scalpore il gesto di un turista di 27 anni, bulgaro ma residente in Inghilterra. Armato di chiave, aveva inciso il suo nome e quello della fidanzata su uno dei muri del monumento. Scoperto da un altro turista, era stato da questi immortalato in un video che aveva fatto il giro del web. E che gli era costato una denuncia, da cui aveva provato goffamente a difendersi (“Non sapevo che il Colosseo fosse così antico“). Oggi la storia si è ripetuta.
Protagonista un altro turista, uno studente tedesco di 17 anni. Il ragazzo era accompagnato dal suo insegnante. L’episodio di cui si è reso protagonista, riporta l’Ansa, è avvenuto ieri pomeriggio, poco prima delle 18. E anche a lui è stata comminata una denuncia da parte dei Carabinieri del Comando Piazza Venezia. Ad avvisare i militari sono stati i vigilanti del Parco Archeologico, che avevano pizzicato il turista a grattare una parete del piano terra. Il ragazzo, oltre alla denuncia, si è beccato anche una sanzione amministrativa.
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Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
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