Cronaca
Tradimento scoperto a Roma, l’autore del video: “Sembrava un film”
Tradimento scoperto a Roma, il racconto di chi ha assistito in diretta all’episodio

Tradimento scoperto a Roma. Un caso che sta facendo discutere molto in questi giorni nella Capitale. E in attesa di quelle dei diretti interessati, arriva la testimonianza dello spettatore che ha documentato quanto accaduto.
“Ero tranquillo al semaforo – racconta a ‘Leggo’ l’uomo, di professione chef – quando ad un certo punto ho visto questo ragazzo che attraversava la strada con un asciugamani intorno alla vita“.
Una scena davvero surreale quella che ha avuto come teatro la via Principe Eugenio, poco distante da Piazza Vittorio. Il fatto che il giovane fosse inseguito da una ragazza ha fatto supporre che quest’ultima lo avesse tradito. Ma ci sarebbe anche un’altra possibilità.
E cioè che si trattasse della scena di un film, evento non raro a Roma. Mentre fugge, infatti, il ragazzo urla “Sei una p***“. Ma il videoamatore si sente di smentire l’ipotesi: “Non c’era alcuna telecamera“.
TRADIMENTO SCOPERTO, IL MISTERO DELLO ‘SCIPPO’
Il mistero dunque aleggia. “Io – aggiunge lo chef – ho visto il ragazzo raggiungere la donna sul marciapiede opposto. Poi hanno iniziato a discutere davanti a un bel pò di gente. Lui le ha scippato la borsa dalle mani e poi è fuggito in mezzo alla strada. La ragazza e un turista lo hanno inseguito“.
La donna, prosegue il racconto, gli urla di restituirgliela. “Però – precisa – non sono sicuro che fosse una borsa da donna“. E nemmeno è chiaro cosa i due si siano detti prima dello ‘scippo’. “Non sono riuscito a sentirlo“, spiega lo chef.
Che poi continua: “Lei urlava ‘perchè lo hai fatto?’. Forse lo avrà beccato in una situazione spiacevole. Sembra che i due si conoscessero. Allora io ho iniziato a filmare per paura che lui le potesse fare qualcosa“. Alla fine la ragazza lo ha raggiunto e i due si sono fermati a parlare. Si saranno chiariti?
Cronaca
Mauro Gonnelli, ex candidato leghista aggredito dopo lite sui social per parcheggi

ScandaloParcheggi: Un politico picchiato brutalmente per aver svelato corruzione e pericoli nascosti a Fiumicino?
Chi è la vittima dell’aggressione?
Mauro Gonnelli, un tempo candidato sindaco e storico esponente della Lega, nonché amico personale di Matteo Salvini, è finito al centro di un episodio violento e misterioso. Oggi lontano dalla politica attiva, Gonnelli si è trasformato in una voce critica contro la maggioranza di centrodestra che governa Fiumicino, puntando il dito su questioni spinose come la gestione dei parcheggi a lunga sosta per i viaggiatori dell’aeroporto.
Come è scoppiata la controversia che ha scatenato l’attacco?
Tutto è iniziato con un post sui social di Gonnelli, dove denunciava le speculazioni economiche e i rischi per la sicurezza legati ai nuovi parcheggi a pagamento vicino alle scuole di Fiumicino. “Aprire aree per migliaia di auto a pochi metri da asili e scuole è un’incoscienza totale – ha scritto – immaginate un incendio, con bambini in fuga nel caos!” Le sue parole hanno infiammato i commenti online, attirando minacce velate da persone legate a certi ambienti, fino a un appuntamento per un presunto “faccia a faccia” che si è trasformato in un agguato brutale.
I dettagli dell’agguato che lascia senza fiato
L’attacco è avvenuto con precisione chirurgica: martedì 6 maggio, intorno alle 22:30, mentre Gonnelli attendeva il figlio in un parcheggio vicino allo stadio Garbaglia. Almeno due aggressori lo hanno sorpreso da dietro, colpendolo con pugni violenti e professionali, come se uno di loro fosse un esperto di boxe. Lasciato a terra in una pozza di sangue, con naso rotto e due costole fratturate, Gonnelli è stato soccorso e dimesso con 20 giorni di prognosi. Le indagini ora puntano su un piano premeditato, con una fuga in auto guidata da un terzo complice.
Le reazioni che alimentano i sospetti
L’avvocato di Gonnelli, Massimiliano Gabrielli, non ha dubbi: “Questo non è un incidente casuale, ma un tentativo mafioso per proteggere affari loschi e silenziare una voce scomoda”. Eppure, dall’attuale maggioranza al potere, incluso il sindaco Mario Baccini, non è arrivata alcuna solidarietà. Al contrario, la consigliera regionale del Pd, Michela Califano, ha espresso preoccupazione, chiedendo indagini approfondite su un episodio che potrebbe nascondere molto di più di quanto si vede in superficie. Chi c’è dietro questo mistero? E quali interessi sporchi sono in gioco?
Cronaca
Il sogno dei Berrettini: Matteo e Jacopo come coppia agli Internazionali

FratelliSulCampo Hai mai sognato di giocare a tennis con tuo fratello e realizzare un desiderio che sembrava impossibile? Scopri come due talenti hanno fatto squadra in un match che sta facendo impazzire i fan! ⚡
L’Incontro Epico
Ieri, in un momento che ha catturato l’attenzione di tutti gli appassionati di tennis, due fratelli si sono ritrovati finalmente dalla stessa parte del campo. Per la prima volta, hanno formato una coppia nel doppio, affrontando due big come Musetti e Sonego. Immagina l’adrenalina e la tensione: un’opportunità unica che ha trasformato una semplice partita in un evento da non perdere!
Il Desiderio che Si Avvera
Quello che rende questa storia irresistibile è la dichiarazione dei protagonisti: “Realizzato un desiderio”. Sì, proprio così! I due fratelli hanno parlato di quanto questo match rappresenti il culmine di anni di passione e rivalità fraterna, trasformando un sogno d’infanzia in realtà sul campo. Chissà quali segreti si nascondono dietro questa unione improvvisa? Non potrai smettere di pensarci! 😲-
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