Stazione Termini a rischio: turisti presi di mira da una gang con due rapine in pochi minuti
Nelle ultime ore, la stazione Termini ha visto un’altra ondata di aggressioni e rapine ai danni dei turisti in transito. In particolare, una banda di rapinatori nigeriani ha compiuto due rapine in pochi minuti, derubando prima un turista americano e poi un italiano. Il primo episodio è avvenuto in via Principe Amedeo, dove la vittima è stata circondata, picchiata e derubata del portafogli. Poco dopo, un’altra richiesta di soccorso è arrivata da via Giolitti, dove un italiano è stato aggredito e rapinato. Gli investigatori ritengono che entrambi i crimini siano opera della stessa banda e hanno avviato immediatamente le ricerche. Nonostante una serrata perlustrazione delle vie circostanti, i rapinatori sono riusciti a far perdere le proprie tracce.
La stazione Termini è da tempo teatro di una serie di furti e aggressioni che stanno generando preoccupazione tra coloro che vivono e lavorano in zona. Lo scorso novembre, sono stati segnalati numerosi episodi simili, tra cui il rapimento dei soldi e dei bagagli di un passeggero appena giunto a Roma. Le vittime hanno riferito di essere state derubate da uomini di origine nigeriana, e secondo gli investigatori si tratterebbe della stessa banda responsabile degli ultimi crimini. L’amministrazione capitolina è particolarmente preoccupata per l’afflusso turistico previsto durante le festività natalizie, e si sta adoperando per garantire sicurezza e legalità in tutto il centro storico.
Di fronte a questa escalation di criminalità, è stato richiesto un aumento dei controlli nella zona della stazione Termini. Alcune operazioni per il decoro sono già in corso, inclusa la delocalizzazione di alcune bancarelle in varie strade limitrofe. Si prevede un confronto in Prefettura per discutere ulteriori misure di sicurezza da adottare nella zona.