Seguici sui Social

Attualità

Allarme Truffa: Falsi Annunci di Vendita Bagagli Smarriti a Fiumicino

Pubblicato

il

Allarme Truffa: Falsi Annunci di Vendita Bagagli Smarriti a Fiumicino

L’Inganno della Vendita di “Tesori Dimenticati”

Un post sponsorizzato sui social network, che pubblicizza la vendita di “tesori dimenticati a prezzi competitivi” presso l’aeroporto di Fiumicino, è stato denunciato come una truffa. L’Aeroporto di Roma ha chiarito a Fanpage.it il vero destino dei bagagli persi e mai reclamati.

La Truffa dei Post Sponsorizzati

Il post ingannevole, apparso su Facebook, mostra immagini di bagagli ammassati in un magazzino dell’aeroporto, promettendo offerte incredibili, come macchine fotografiche professionali vendute a soli due euro. Tuttavia, tutto questo non è che un raggiro.

La Denuncia dell’Aeroporto di Roma

Il personale dell’Aeroporto di Roma ha evidenziato che i post sponsorizzati su Facebook sono fuorvianti e non hanno alcuna relazione con lo scalo aeroportuale della capitale. Ogni giorno, infatti, circa novanta oggetti vengono smarriti e ritrovati nell’aeroporto di Roma Fiumicino, ma la loro vendita online è vietata.

Continui Tentativi di Truffa

L’Aeroporto di Roma è costantemente impegnato a fronteggiare pagine social analoghe che promuovono truffe simili. Quando tali pagine vengono individuate, la sicurezza informatica dell’aeroporto e la polizia postale intervengono per risolvere la situazione.

Il Destino dei Bagagli Smarriti

Gli oggetti smarriti e mai reclamati presso l’aeroporto di Roma Fiumicino vengono custoditi per un periodo specifico. Se non reclamati entro un anno, diventano proprietà dello Stato e vengono venduti all’asta pubblica. Questi oggetti, inclusi i bagagli e altri articoli perduti, vengono venduti tramite aste telematiche organizzate in collaborazione con l’Istituto Vendite Giudiziarie.

Fonte: [Fanpage.it](https://www.fanpage.it/roma/vendiamo-bagagli-smarriti-nellaeroporto-di-fiumicino-a-due-euro-ma-e-una-truffa-online/)

Ultime Notizie Roma

Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas

Pubblicato

il

Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas

Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.

L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.

Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.

Continua a leggere

Attualità

Roma, giovane cuoco ucciso al parco: si indaga su una tentata rapina, ma il portafoglio era intatto

Pubblicato

il

Roma, giovane cuoco ucciso al parco: si indaga su una tentata rapina, ma il portafoglio era intatto

Tragedia alla Montagnola, nella periferia sud della Capitale: Mamun Miah, 27 anni, cittadino del Bangladesh e cuoco in un ristorante di piazza Venezia, è stato trovato senza vita al parco della Solidarietà, nei pressi del civico 393 di via Cristoforo Colombo. Il giovane è stato colpito al torace da una coltellata che non gli ha lasciato scampo, l’aggressore è fuggito ed è tuttora ricercato.

L’ipotesi investigativa principale resta quella della rapina finita male. Secondo alcuni amici della vittima, connazionali che spesso trascorrevano con lui le serate nel parco dopo il lavoro, Mamun avrebbe reagito a un tentativo di furto ed è stato accoltellato. I testimoni, pur trovandosi a una certa distanza al momento dell’attacco, raccontano di averlo visto discutere animatamente con un uomo nei pressi di un centro sportivo, non lontano dalla sua abitazione in via dell’Arcadia.

Ma il dettaglio che lascia perplessi è che nella tasca dei pantaloni del giovane è stato rinvenuto il portafoglio, completo di denaro e documenti. Un elemento che complica la lettura del movente: perché uccidere per rapinare, se poi l’aggressore fugge a mani vuote?

A destare ulteriori sospetti è l’identikit tracciato dagli amici di Mamun, che indicano come possibile responsabile un senzatetto della zona, noto per aggirarsi nei pressi del parco. Al momento, però, l’uomo non è stato rintracciato.

I carabinieri della compagnia Eur, insieme ai colleghi della stazione di San Sebastiano, stanno conducendo le indagini e sono già state acquisite le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti nell’area per cercare di identificare chi fosse nei paraggi al momento del delitto. Sarà anche l’autopsia a fornire risposte decisive, chiarendo l’esatta dinamica dell’aggressione e se la vittima abbia tentato di difendersi.

Mamun Miah viveva da solo e lavorava duramente per mantenersi. I familiari, rimasti in Bangladesh, sono stati avvisati della tragedia. Nel frattempo, la comunità bengalese di Roma è sotto shock e chiede giustizia per un giovane la cui unica colpa sembra essere stata quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Un omicidio così brutale, in un contesto apparentemente tranquillo, riaccende i riflettori sulla sicurezza nelle aree periferiche della città: luoghi spesso dimenticati, dove la presenza delle forze dell’ordine non è costante e il degrado sociale favorisce l’emergere di situazioni pericolose. La morte di Mamun Miah non può restare solo una notizia di cronaca: deve spingere a riflettere su come tutelare davvero chi lavora onestamente e cerca solo una vita dignitosa.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato in base agli articoli pubblicati dai rispettivi utenti. La registrazione è gratuita .Per registrarsi scrivi ai nostri contatti e partecipi al progetto Diventa Blogger con il quale potrai pubblicare i tuoi articoli liberamente e senza censura
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025