News
Calendario dei preti, l’autore svela: “Acquistato da protestanti, gay e donne”

Il Calendario dei Preti: L’autore rivela chi lo acquista
Il calendario dei preti ha suscitato molte curiosità e chiacchiere negli ultimi anni, ma forse c’è qualcosa che molti non sanno. L’autore, Piero Pazzi, ha svelato che i suoi calendari sono stati acquistati da protestanti, membri della comunità LGBTQ+ e donne.
Il calendario, inizialmente un progetto casuale, ha ottenuto un’enorme popolarità dal momento in cui è stato lanciato sul mercato nel 2003, diventando un oggetto di culto per molti. Pazzi non nasconde il fatto che non tutti i soggetti presenti nel calendario siano sacerdoti veri e propri, ma crede che il messaggio trasmesso dal calendario vada al di là di ciò.
Le sue fotografie sono scattate per lo più per strada, durante le processioni della Settimana Santa a Roma e a Siviglia, e alcuni dei soggetti sono stati incontrati casualmente, senza alcuna distinzione tra sacerdoti e laici. La bellezza dei soggetti, secondo Pazzi, è un aspetto irrilevante in confronto al messaggio che il calendario vuole trasmettere.
Anche se il calendario dei preti ha attirato l’attenzione del pubblico e dei media internazionali, ha ricevuto giudizi prevalentemente positivi dal mondo della Chiesa. Pazzi svela che il calendario non ha alcun legame ufficiale con il Vaticano e ha evitato una valutazione negativa da parte delle alte cariche ecclesiastiche.
Non solo limitato ai preti, Piero Pazzi ha anche creato un calendario delle monache di clausura di Siviglia, con l’intento di dar voce a una realtà anacronistica e dare un’occhiata alla vita in clausura. Ha svelato che i calendari sono stati regalati ai conventi, i quali li vendono e raccolgono offerte.
News
Arrestata “santona” a Ostia: prometteva di curare il cancro con l’ai

Arrestata “santona” a Ostia: prometteva di curare il cancro con l’ai, condannata a 9 anni. #Ostia #Truffa #Notizie
Una vicenda a dir poco incredibile si è verificata a Ostia, dove una falsa guaritrice, definita una vera e propria “santona”, è stata arrestata e condannata a nove anni di prigione. La donna era riuscita ad ingannare molte persone con la promessa di cure miracolose per il cancro, utilizzando presunti poteri spirituali e facendo affidamento sull’intelligenza artificiale.
L’arresto è avvenuto dopo un’indagine approfondita portata avanti dalle forze dell’ordine che hanno raccolto sufficienti prove contro di lei. “Una manipolazione del dolore altrui” è stata la definizione fornita dagli investigatori, i quali hanno sottolineato come la santona sfruttasse la disperazione delle sue vittime per estorcergli denaro.
La condanna è stata accolta con sollievo dalle vittime e dalle loro famiglie, molte delle quali si erano affidate a lei nella speranza di trovare una cura impossibile. “Una giustizia attesa da tempo”, ha commentato uno dei parenti delle vittime, esprimendo il sentimento comune di chi ha subito questo inganno.
Sebbene la sentenza rappresenti un’importante vittoria, resta la ferita aperta per chi ha vissuto questo dramma. La vicenda solleva interrogativi importanti sull’influenza e le possibilità di frode legate all’uso dell’intelligenza artificiale in ambiti così delicati.
Le autorità continuano a fare appelli alla popolazione affinché resti vigile e diffidente nei confronti di chi promette cure miracolose. Questa storia tragica è un monito su quanto sia essenziale verificare sempre la validità delle informazioni e delle pratiche mediche proposte.
News
Orban e il Tango con l’Ue: Un Ballo a Passi di Attrito e Diplomazia

Accordo storico o resa? I dazi tra USA e UE accendono il dibattito. 🌍🤔 #Trump #VonDerLeyen #Orban
C’è chi celebra l’accordo come un “enorme” traguardo, frutto di un “duro negoziato”, e chi invece, come il primo ministro ungherese Viktor Orban, lo vede come una “debolezza commerciale” dell’Unione Europea. “Donald Trump non ha raggiunto un accordo con Ursula von der Leyen, ma piuttosto si è mangiato la presidente della Commissione europea a colazione.” – Un commento pungente per sottolineare la forza di Trump rispetto alla presidente della Commissione.
Orban, notoriamente critico verso Bruxelles, non ha risparmiato le sue parole dure, affermando il suo disappunto per il nuovo impegno dell’UE di acquistare armi ed energia dagli Stati Uniti per circa 750 miliardi di dollari in tre anni. L’accordo, che fissa nuovi dazi al 15% a partire dal primo agosto, esclude materiali come acciaio e alluminio, i cui dazi rimangono al 50%.
“Trump è un negoziatore dei pesi massimi, von der Leyen dei pesi piuma”, ha aggiunto Orban, insistendo sul fatto che nonostante i tentativi di presentarlo come un successo, questo accordo non sarebbe stato positivo per l’Europa. Il leader ungherese ha chiarito che l’Ungheria si tirerà fuori dall’UE se i “vantaggi supereranno gli svantaggi”.
La metafora di Orban non passa inosservata, concludendo che l’accordo con gli Stati Uniti risulti “peggiore” di quello ottenuto dal Regno Unito. La tensione tra il mantenimento dell’alleanza atlantica e gli interessi europei continua ad alimentare il dibattito politico. Resta da vedere come l’unione gestirà queste divisioni in futuro.
-
Meteo5 giorni ago
METEO ROMA – Allerta arancione in 5 regioni. Sul Lazio allerta gialla
-
Roma e dintorni5 giorni ago
Roma, guida turistica muore al Colosseo per un malore
-
Attualità7 giorni ago
Rebibbia, Scuola Abbandonata: Il Pnrr Doveva Ridarle Vita, Ma Niente Si Muove
-
Roma e dintorni5 giorni ago
West Nile, altri due morti nel Lazio e 8 nuovi casi