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Cronaca

Sequestro di 145 kg di dolci a Frosinone: colombe e pastiere scadute nel mirino dei Nas

Incredibile ma vero: nel cuore della Ciociaria, terra di dolci “tradizionali” che dovrebbero far leccare i baffi, i carabinieri del Nas irrompono in bar e pasticcerie scoprendo un vero e proprio circo di schifezze – 145 kg di colombe, pastiere e dolciumi scaduti da mesi o senza un’etichetta che sia una, multando i furbetti per oltre 5.000 euro! #NasBlitz #DolciMarci #CiociariaFail #PasquaAvvelenata (145 caratteri, ma con hashtag per far impazzire i social).

### Il Blitz da Record
I carabinieri del Nas hanno sferrato un’operazione lampo nel Frusinate, scoprendo che alcuni pasticceri locali trattano la sicurezza alimentare come una barzelletta. Tra colombe pasquali e pastiere ammuffite, hanno sequestrato ben 145 kg di dolciumi che sembravano più adatti a un museo che a una vetrina. Niente tracciabilità, etichette fantasma e prodotti che sfidavano le leggi del tempo – un vero schiaffo ai consumatori che si fidano ancora del “fatto in casa”.

### Il Caso Peggiore nella Pasticceria di Frosinone
In una pasticceria della provincia di Frosinone, la situazione è degenerata in farsa: i Nas hanno messo le mani su oltre 140 kg di prodotti da forno e pasticceria secca, tra cui roba scaduta, senza etichettatura e persino congelata in violazione delle norme sull’autocontrollo alimentare. I gestori ora pagheranno una multa salata di 2.000 euro, più il valore della merce sequestrata – circa 1.500 euro – lasciando i loro portafogli più vuoti dei loro banchi frigo. Chissà quanti clienti hanno rischiato l’intossicazione per un morso di “tradizione”.

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