Attualità
L’attentatore di Londra era un ex detenuto

L’attentatore di Londra era un ex detenuto. La polizia londinese ha ucciso un uomo che correva con un coltello in mano sul London Bridge.
La polizia, intervenuta dopo la segnalazione di un accoltellamento, fa sapere che diverse persone sono rimaste ferite. Scotland Yard ha fatto sapere che si tratta di terrorismo. L’attentatore di Londra ucciso, riferisce il Guardian citando la conferenza stampa dell’ufficiale di polizia Neil Bausu, era un ex detenuto con un finto giubbotto esplosivo. L’uomo era in stato di libertà con il braccialetto elettronico.
Secondo la Bbc è stato “condannato per reati di terrorismo”. Sembra che i fatti siano iniziati dentro Fishmonger’s Hall dove era in corso un non precisato “convegno di giustizia penale”. Presenti decine di persone fra cui anche studenti dell’Università di Cambridge. Sull’argomento è intervenuto anche il primo ministro Boris Johnson che ha chiesto “pene appropriate per i terroristi”. Parlando prima della riunione d’emergenza del Cobra ha detto: “Ho sostenuto a lungo che è un errore permettere ai criminali gravi e violenti di uscire di prigione in anticipo. È molto importante uscire da questa abitudine e far rispettare le pene appropriate per i criminali pericolosi. Specialmente per i terroristi”.
“Camminavo sul ponte e ho visto diverse persone che lottavano con un uomo dall’altra parte della strada. Subito dopo è arrivata la polizia e gli ha sparato”, ha raccontato il giornalista della Bbc John McManus. Lo stesso ponte il 3 giugno del 2017 fu lo scenario di un attacco portato a termine da estremisti islamici a bordo di un camion. Il veicolo lanciato verso la folla a circa 50 km orari, e, una volta fermo, ne uscirono tre terroristi, che, muniti di coltello, aggredirono chiunque si trovasse sulla loro strada. Il bilancio delle vittime fu di 8 morti e 48 feriti. I terroristi rimasero uccisi dalla polizia.
SEGUICI SU TWITTER
Attualità
Muore annegato durante nuotata nel lago di Vico, la vittima è un uomo di 58 anni

#Un dramma inaspettato sul Lago di Vico: cosa ha colpito un nuotatore in vacanza? #TragediaSulLago #MisteroAcquatico #NotizieInattese
Immaginate di godervi una giornata serena al lago, quando improvvisamente il relax si trasforma in un evento choc: un uomo di 58 anni è stato trovato senza vita mentre nuotava nelle acque del Lago di Vico, vicino Roma, lasciando tutti a chiedersi cosa possa essere successo in quel momento fatale. Le autorità stanno indagando su questo incidente misterioso, che ha attirato l’attenzione per le sue circostanze inaspettate e per i rischi nascosti che potrebbero celarsi sotto la superficie apparentemente tranquilla.
Le prime ipotesi sull’incidente
Fonti locali riportano che l’uomo era un appassionato di nuoto, ma le condizioni del lago – con correnti imprevedibili o forse un malore improvviso – potrebbero aver giocato un ruolo chiave. Gli esperti ricordano che, anche in luoghi idilliaci come questo, la natura può riservare sorprese inattese, spingendo migliaia di persone a condividere le proprie esperienze online per scoprire se ci sono stati casi simili.
L’impatto sulla comunità
La notizia ha fatto rapidamente il giro sui social, con utenti che si interrogano su come un’uscita rilassante possa finire in tragedia, alimentando dibattiti su sicurezza e prevenzione. Non perdete l’opportunità di approfondire i dettagli di questa storia che sta catturando l’interesse di tutti.
Attualità
Sub over 60 detto vichingo perde la vita in immersione a Roma

#TragediaSottomarina Scopri il drammatico incidente che ha spezzato la vita di un leggendario subacqueo a 60 anni!
Immaginate un’immersione che si trasforma in un incubo: Aleandro Anselmi, noto come ‘Il Vichingo’ per le sue avventure estreme nei mari, ha affrontato l’imprevedibile durante una discesa nelle acque di Roma. Cosa potrebbe aver causato questo tragico evento? Le indagini sono in corso, ma i dettagli emergenti stanno catturando l’attenzione di tutti gli appassionati di subacquea.
L’immersione fatale
Anselmi, un subacqueo esperto con decenni di esperienza, si è sentito male improvvisamente durante l’immersione, lasciando tutti sconvolti. Fonti vicine all’accaduto parlano di un malore inaspettato, forse legato a condizioni marine estreme, che ha reso questa storia un vero mistero da approfondire.
La comunità in lutto
La perdita di ‘Il Vichingo’ ha scosso il mondo dei sub, con omaggi che continuano a fioccare sui social. Amici e fan si chiedono: quali lezioni possiamo imparare da questa tragedia per rendere le immersioni più sicure? Non perdete i prossimi aggiornamenti per scoprire di più su questa storia avvincente.
-
Cronaca1 giorno fa
Saluti fascisti al liceo Malpighi di Roma: la preside abbassa il voto in condotta
-
Cronaca2 giorni fa
Uomo scopre la sua fidanzata con un altro e lo aggredisce, poi prosegue con la routine quotidiana.
-
Ultime Notizie Roma7 giorni fa
Referendum, Al seggio di Tor Bella Monaca manca la carta igienica
-
Attualità2 giorni fa
Toystellers Forever Young: i giocattoli crescono con noi e diventano opere d’arte