Attualità
Claudio Lotito Critica la Roma: “Avrebbe Dovuto Essere Già Fallita”

Le Dichiarazioni di Claudio Lotito
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha recentemente espresso la sua opinione sulla situazione finanziaria della Roma, affermando che il club capitolino avrebbe dovuto dichiarare fallimento. Queste parole sono state pronunciate durante un congresso di Forza Italia, partito politico cui appartiene e dal quale è stato eletto senatore. L’evento si è tenuto all’Hotel Ergife di Roma e le sue dichiarazioni sono state riportate dall’agenzia Adnkronos.
Il Bilancio della Roma
Secondo Lotito, il problema principale della Roma non riguarda la mancanza di investimenti da parte dei proprietari americani, bensì l’incapacità di trasformare tali investimenti in capitale. Il bilancio della Roma al 30 giugno 2023 evidenzia un deficit di 436,4 milioni di euro. Da quando James Pallotta ha acquisito il club, la proprietà statunitense ha investito un miliardo di euro tra spese e aumenti di capitale. Inoltre, l’esonero di José Mourinho avrà ulteriori impatti economici, considerando i compensi che dovranno essere garantiti al tecnico portoghese.
La Scelta di Esonerare Mourinho
Lotito ha anche condiviso la sua opinione sull’esonero di Mourinho e la successiva nomina di Daniele De Rossi. Ha definito questa decisione “intelligente”, elogiando De Rossi come un riferimento importante per la squadra.
La Situazione della Lazio
La Lazio non scenderà in campo nel prossimo weekend a causa della sua partecipazione alla Final Four di Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. Tuttavia, la squadra ha subito una pesante sconfitta per 3-0 contro l’Inter, provocando malcontento nell’ambiente laziale. A seguito della sconfitta, l’allenatore Maurizio Sarri avrebbe pronunciato un discorso piuttosto duro alla squadra.
Fonte: [Fanpage](https://www.fanpage.it/sport/calcio/lotito-spara-a-zero-sulla-roma-lattacco-e-durissimo-doveva-essere-gia-fallita/)
Attualità
Il Fentanyl arriva alle porte di Roma. Arrestato spacciatore

Il Fentanyl arriva alle porte doma. Notiziai di pochissimi minuti fa è che la Guardi di Finanza ha arrestato uno spacciatore a Castelli Romani perché in possesso della potentissima droga che sta facendo più danni della grandine, soprattutto in America.
Un quantitativo di 28 compresse di “fentanyl-effentora” è stato sequestrato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma in un’abitazione di Ariccia, nella disponibilità di un giovane pregiudicato.
L’uomo era da qualche giorno tenuto d’occhio dalle “fiamme gialle” della Compagnia di Velletri che, raccolti sufficienti indizi sul suo conto, hanno deciso di irrompere nel suo appartamento, ove è stata rinvenuta la sostanza stupefacente. Nel corso della perquisizione del domicilio dell’uomo è stato anche sequestrato un timbro ospedaliero illecitamente detenuto.
Il pusher è stato arrestato per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti e condotto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il procedimento penale verte nella fase delle indagini preliminari e, fino al giudizio definitivo, vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati. L’operazione rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti predisposto dalla Guardia di Finanza di Roma.
Attualità
Perché il Comune di Roma ha strappato i manifesti della Lega? Nessun stereotipo, è la verità

«Scippi in metropolitana? Finirai in carcere senza attenuanti» e «Occupi un’abitazione? Sarai sgomberato entro 24 ore»: questi sono alcuni dei manifesti comparsi a Roma, realizzati e diffusi dalla Lega, corredati da immagini create tramite intelligenza artificiale. Nel giro di pochi giorni hanno suscitato un acceso dibattito pubblico.
Secondo il partito, l’iniziativa mira a illustrare i punti principali del decreto sicurezza approvato dal governo. A seguito di diverse segnalazioni da parte dei cittadini, i cartelloni sono stati sottoposti all’esame dell’ufficio capitolino competente, che ne ha disposto la rimozione o la copertura entro un giorno, ritenendoli «offensivi e non rispettosi».
Immediata la replica politica: la Lega ha dichiarato di voler intraprendere azioni in tutte le sedi opportune contro quello che considera un atto arbitrario. A sostegno del segretario regionale è giunta anche una nota nazionale del partito, nella quale si annuncia la diffusione di «nuovi manifesti in tutta Italia a difesa della libertà di espressione».
Come riporta il sito della rai, l’amministrazione di Roma, da parte sua, respinge l’accusa di censura e precisa che la rimozione è stata disposta poiché i contenuti non risultavano conformi alle normative vigenti in materia di pubblicità etica e perché riportavano stereotipi su un gruppo etnico. Viene inoltre ricordato che è possibile presentare ricorso. La controversia non si arresta: la Lega fa sapere che sono già in fase di produzione anche magliette da distribuire su scala nazionale.
Sarebbe interessante far vedere a Gualtieri le statistiche sui reati contro il patrimonio per capire che la sua azione del tutto politica, mira a danneggiare un partito contrario al suo, tutelando però chi commette reati.
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Roma, sparatoria fuori da locale all’Eur: ferito addetto sicurezza
-
Cronaca4 giorni ago
Bomba sotto casa del boss Demce: è guerra aperta nella Roma criminale!
-
Video4 giorni ago
Ladri in casa come entrano in casa ed i trucchi per sapere se ci siete #furto #casa #criminalità VIDEO
-
Cronaca5 giorni ago
Maxi Blitz contro il narcotraffico: 12 arresti shock tra Lazio, Abruzzo e Puglia!