Lazio, La Cuoca hot che faceva sesso con i minori. Ora dovrà farsi 2 anni di carcere

Condannata a 2 anni di carcere la cuoca di una struttura di accoglienza per minori. La condanna di una cuoca di una struttura di accoglienza per minori ha suscitato scalpore. Le indagini si sono aperte dopo la denuncia di un collega dell’accusata che ha raccolto le testimonianze di uno dei giovani ospiti. Il ragazzo ha dichiarato di avere avuto una relazione con l’operatrice e ha mostrato delle foto a sostegno delle sue affermazioni.

La donna è stata accusata di induzione alla prostituzione minorile. Si è appurato che mentre svolgeva il ruolo di cuoca e addetta alle pulizie, aveva avuto rapporti sessuali con i ragazzi in cambio di vari regali, come abiti, telefoni usati o denaro. Gli incontri si sarebbero svolti anche in stanze a pagamento e si sono protratti dal dicembre 2015 all’aprile 2016. Almeno tre adolescenti avrebbero accettato le proposte della donna in cambio di regali.

La testimonianza di uno dei giovani ospiti ha permesso di scoprire la vicenda, mostrando immagini a sostegno della sua storia con l’operatrice. La struttura ha preso posizione contro la cuoca, e la direttrice si è costituita parte civile nel caso.

Nonostante non siano mai emersi problemi di ordine pubblico tra gli ospiti, la cuoca è stata trasferita nell’aprile del 2016. Attualmente, la donna è stata condannata a due anni di reclusione ed è stata interdetta dai pubblici uffici. La struttura a Sant’Ambrogio sul Garigliano in provincia di Frosinone continuerà ma senza di lei.

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