Manifesti contro i Ferragnez in tutta Italia. Il Blocco Studentesco critica la coppia social

Il Blocco Studentesco Critica i “Ferragnez” con Affissioni

In diverse città italiane, il Blocco Studentesco ha creato un’azione provocatoria affiggendo gigantografie goliardiche raffiguranti la coppia dei “Ferragnez” in una situazione di caduta mediatica. Questa iniziativa mira a mettere in evidenza la recente controversia che ha svelato, secondo il Blocco Studentesco, la mediocrità di un sistema autocelebrativo basato sul consumismo.

Le gigantografie, illustrate con una nota del movimento, ritraggono Chiara Ferragni e Fedez in situazioni umoristiche legate a presunti reati, ancora da accertare e comportamenti di basso livello. Il Blocco Studentesco, attraverso il comunicato, invita le persone, in particolare i giovani, a non seguire l’esempio di questi personaggi noti, evidenziando pratiche che potrebbero essere alquanto discutibili relativamente all’acquisto di dolci tradizionali per spingere i follower a spendere denaro.

Il movimento sottolinea l’importanza di “non seguire questa m****”, sottendendo che la società dovrebbe prestare attenzione a personaggi che si autoproclamano campioni sociali, artisti o opinionisti. Invitano i giovani a svegliarsi e a non farsi influenzare da una cultura dell’intrattenimento che mira solo a svuotare i portafogli dei consumatori attraverso schermi di smartphone.

Nel comunicato, il Blocco Studentesco si proclama come una forza che vuole rompere gli stereotipi sulla gioventù italiana, lottando contro la percezione di una generazione “scema”. Il movimento chiede agli studenti superiori e universitari di agire come catalizzatori del cambiamento, sottolineando l’importanza di promuovere idee e passione per la vita, lontane dal consumismo.

L’azione del Blocco Studentesco mira a dimostrare che anche gli idoli del consumismo sono vulnerabili, promuovendo un messaggio che incoraggia la differenziazione, il coraggio e il coinvolgimento nella vita pubblica. Concludono affermando che i milioni di follower sui social media non possono confrontarsi con l’azione disinteressata di coloro che scelgono uno stile di vita realmente ricco, basato sulla donazione di sé, sul sacrificio e sull’azione al di là delle ricompense materiali. Fonte