Cronaca
Roma dilaga la coca. Tutti i fermi dei Carabinieri. Su 13 arrestati 8 sono stranieri

Cronaca Roma – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Roma, 12 persone nel corso di un servizio mirato a contrastare lo spaccio di droga, operando dal centro alle periferie. Durante l’operazione, sono state sequestrate centinaia di dosi di sostanze stupefacenti, tra cui oltre un chilo di cocaina, 13 grammi di crack e 52 grammi di hashish, oltre a denaro per quasi 2000 euro.
Nei pressi di ponte Sisto, i Carabinieri della Stazione di Roma Trastevere hanno arrestato un 22enne marocchino, senza fissa dimora, mentre cedeva 2,5 grammi di hashish ad un acquirente italiano in cambio di 5 euro. Successivamente è stato trovato in possesso di ulteriori 4,5 grammi di hashish.
In via Giolitti, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un 22enne egiziano, trovato in possesso di 8 grammi di hashish già suddivisi in dosi pronte per la vendita, materiale per il confezionamento e 50 euro in contanti.
Nel parco Colle Oppio, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese hanno arrestato un 26enne tunisino, notato mentre cedeva hashish ad un acquirente. È stato trovato in possesso di un ulteriore grammo di hashish oltre al denaro ricevuto poco prima.
In via Principe Amedeo, un 29enne originario della Sierra Leone è stato arrestato mentre cedeva una dose di crack ad un acquirente italiano. Era in possesso di altra droga e 340 euro.
Nel quartiere San Basilio, in viale Kant, un 22enne albanese è stato fermato alla guida di un’utilitaria noleggiata e trovato in possesso di 7 dosi di cocaina e 6 di crack, oltre a 200 euro in contanti.
Sempre a bordo di un’utilitaria a noleggio, i Carabinieri della Stazione di Roma Talenti hanno arrestato un 42enne originario della Provincia di Caltanissetta con 17 involucri di cocaina e circa 130 euro in contanti.
Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un romano di 29 anni e un 39enne originario del Mali, trovati con dosi di cocaina e crack.
In via Roccabruna, i Carabinieri della Stazione di Roma Casalotti hanno arrestato un 51enne romano con 3,5 grammi di cocaina e 100 euro.
In via Silvio Zambaldi, i Carabinieri della Stazione di Roma Ottavia hanno arrestato un 43enne italiano con 94 panetti di hashish e materiale per il confezionamento delle dosi.
Nel quartiere Tor Bella Monaca, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Frascati hanno arrestato un 39enne italiano con dosi di cocaina e crack, mentre in via G.B. Scozza hanno arrestato un cittadino marocchino di 22 anni con cocaina e contanti.
Infine, sempre nel quartiere Tor Bella Monaca, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un cittadino marocchino di 25 anni con crack, hashish e contanti.
Cronaca
Con duecentomila euro celati tra patatine e oli, in partenza per la Cina: bloccato.

DenaroNascostoInPatatine: Immagina di scoprire 200.000 euro celati in snack e oli per un volo verso la Cina – un colpo da maestro delle autorità!
Il Misterioso Scoperto all’Aeroporto
All’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino, un’operazione lampo ha svelato un nascondiglio tanto astuto quanto inaspettato: quasi 200.000 euro, occultati con furbizia in confezioni di patatine e contenitori d’olio nel bagaglio di un passeggero diretto in Cina. Ma cosa nascondeva davvero questo tesoro camuffato? Gli agenti dell’Ufficio delle Dogane di Roma 2 e i finanzieri del Gruppo locale hanno messo in atto controlli mirati, alimentando la lotta contro i traffici illeciti di valuta, con l’obiettivo di arginare riciclaggio e evasione fiscale. Un ritrovamento che fa sorgere più domande che risposte!
L’Operazione Sotto Copertura
Le autorità hanno agito con precisione chirurgica, sequestrando l’intera somma che superava di gran lunga la soglia consentita di 10.000 euro senza obbligo di dichiarazione. Questo blitz congiunto non solo conferma la vigilanza incessante contro le attività illegali, ma lascia tutti a chiedersi: quante altre valigie potrebbero nascondere segreti del genere? L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, insieme alla Guardia di Finanza, sta intensificando gli sforzi nel più grande aeroporto italiano, seguendo un protocollo d’Intesa siglato nel 2023.Numeri Che Fanno Rabbrividire
Negli scali di Fiumicino, i primi quattro mesi del 2025 hanno già registrato 288 violazioni della normativa valutaria, con oltre 4 milioni di euro non dichiarati e sanzioni applicate senza pietà. Un dato che accende l’allarme: è solo la punta dell’iceberg di un fenomeno in espansione? Scopri come queste cifre rivelano una rete sotterranea che potrebbe interessare viaggiatori e autorità in tutto il mondo!
Cronaca
Lo straniero, l’animale e il gesto inaspettato

Hai mai immaginato che una semplice passeggiata con il cane possa trasformarsi in un incubo di tensione? #Roma #ParcoVittorio #IncidentiStradali
Un pomeridgiano di tensione nel cuore di Roma
Un uomo romano stava trascorrendo un pomeriggio rilassante al parco di Piazza Vittorio Emanuele, spazzolando il suo adorabile cagnolino, quando improvvisamente la scena si è capovolta. Immagina la sorpresa: mentre era seduto vicino al chiosco degli orti magici, un uomo di origini straniere si è avvicinato con occhiali da sole e un’aria trasandata, pretendendo che se andasse via all’istante. “Non dovresti spazzolare qui, fallo a casa tua!”, ha esclamato, lasciando il malcapitato sbalordito.
L’escalation di aggressività che ha scioccato tutti
Le cose non si sono fermate a parole: lo straniero, inizialmente seduto lì con altri connazionali, è diventato sempre più insistente e aggressivo. Ha afferrato il cane di peso e l’ha praticamente spinto tra le braccia del proprietario, urlando di lasciare il parco. Potresti chiederti: fino a che punto arriva l’intolleranza? L’uomo ha resistito all’inizio, ma quando è stato spintonato, ha capito che era meglio ritirarsi per evitare guai peggiori. “Ero lì, non stavo facendo niente di male, ma la situazione è degenerata in un baleno”, ha raccontato.
Testimoni in silenzio e riflessioni su un quartiere diviso
Intorno, altre persone erano presenti e hanno assistito alla scena, ma nessuno si è fatto avanti per offrire supporto o solidarietà. L’uomo, scosso dall’episodio, ha persino pensato di chiamare la polizia, ma alla fine ha preferito allontanarsi per calmarsi. Ora, si domanda: “Esquilino era un simbolo di integrazione, ma sta diventando un luogo di divisioni culturali”. È una storia che fa riflettere, non credi? Potresti essere il prossimo a vivere un momento del genere.
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