Attualità
Caldo Africano in Arrivo: Temperature fino a 40 Gradi

Sole e Temperature Elevate Previsti a Roma e nel Lazio
Le previsioni meteo per oggi, martedì 6 agosto, a Roma e nel Lazio indicano una giornata di sole e caldo intenso, con temperature massime fino a 36 gradi. Il ritorno dell’anticiclone africano preannuncia giorni di caldo torrido.
(La Presse)
Il Ritorno Dell’Anticiclone Africano Caronte
A partire da oggi, l’anticiclone africano Caronte porta un’ondata di aria rovente che durerà per il resto della settimana, facendo salire notevolmente le temperature, specialmente durante le ore centrali della giornata. Dopo un breve periodo di calo delle temperature con piogge e temporali, ci aspetta un significativo aumento termico che potrebbe toccare i 40 gradi. Si raccomanda di seguire le indicazioni del Ministero della Salute per affrontare al meglio queste condizioni atmosferiche estreme.
Previsioni Meteo per Roma
Per quanto riguarda Roma, le previsioni di oggi, martedì 6 agosto, indicano una giornata di sole e caldo intenso. La Capitale vedrà cieli sereni o parzialmente coperti da leggere nuvole e non sono previste precipitazioni. I venti saranno variabili da deboli a moderati con temperature minime di 22 gradi e massime di 36 gradi.
Previsioni Meteo per il Lazio
Il resto del Lazio sperimenterà condizioni meteorologiche simili a quelle di Roma. Cieli sereni o leggermente nuvolosi interesseranno tutti i capoluoghi di provincia, con l’eccezione di Frosinone, dove sono previste lievi precipitazioni verso le 15. Le temperature varieranno tra i 22 e i 34 gradi a Frosinone, tra i 23 e i 34 gradi a Latina, tra i 19 e i 35 gradi a Rieti, e tra i 20 e i 34 gradi a Viterbo.
Ultime Notizie Roma
Droga, minacce ed incendi tra Roma e Calabria: 11 arresti, smantellata la rete legata al narcotraffico

Undici persone sono state arrestate dai Carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga che ha colpito un’organizzazione criminale attiva tra Roma, Latina e la Calabria. Le accuse nei loro confronti comprendono associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione e incendio doloso in concorso. Altri tre soggetti risultano ancora ricercati.
L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è frutto di un’indagine articolata che ha incluso intercettazioni e l’analisi di chat criptate. L’inchiesta si collega ad una precedente operazione condotta nel Gennaio 2022, che aveva già smantellato un’organizzazione criminale, secondo gli investigatori, all’albanese Elvis Demce, condannato in seguito a 18 anni di carcere.
Gli arrestati avrebbero avuto ruoli ben definiti all’interno dell’organizzazione, che si occupava del traffico di cocaina lungo l’asse Roma-Reggio Calabria. Le forze dell’ordine hanno documentato il commercio illecito di almeno 338 kg di cocaina, 1510 kg di hashish e 70 kg di marijuana tra maggio 2020 e marzo 2021 nelle province di Roma e Latina. Tra gli episodi più gravi, uno riguarda l’incendio di una sala scommesse a Roma e le successive minacce di morte rivolte al proprietario, accusato di non aver saldato un debito per l’acquisto di droga.
Attualità
Gesù rivisitato: provocazione artistica o cancellazione simbolica?

Non si tratta, come spesso viene sostenuto in questi casi, di razzismo o omofobia. Il talento di Erivo è fuori discussione, così come il diritto del teatro di sperimentare linguaggi nuovi. Tuttavia, è lecito porsi una domanda: perché modificare radicalmente l’identità di una figura simbolica universale come Gesù Cristo?La figura di Gesù – maschile, ebraica, storicamente e religiosamente connotata – ha attraversato i secoli mantenendo un valore spirituale e culturale ben preciso; cambiarne l’aspetto, il genere e il profilo identitario non è un dettaglio creativo, ma un atto profondamente ideologico, un segnale del nostro tempo, in cui ogni rappresentazione tradizionale viene riscritta per adattarsi a criteri di inclusione sempre più rigidi e imposti.
L’inclusività è un valore importante, ma quando diventa un obbligo culturale che trasforma ogni simbolo in qualcosa di instabile e privo di radici, rischia di ottenere l’effetto opposto: non più unire, ma confondere.
Quando tutto può essere tutto, allora nulla ha più significato, e in questo caso non si rompe un tabù per cercare nuove verità, ma si sostituisce un simbolo per riscrivere ciò che rappresenta.
E il pubblico ha il diritto di chiedersi dove finisce l’arte e dove comincia l’ideologia.
-
Ultime Notizie Roma4 giorni fa
Piazza di Spagna. Macchina sulla scalinata fra lo stupore dei turisti
-
Attualità6 giorni fa
La bandiera della Palestina a Ponza: un gesto di solidarietà e la deriva dell’intolleranza
-
Video5 giorni fa
Minacce e Botte, Maranza e Ladri si Alza la Tensione VIDEO
-
Attualità5 giorni fa
Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma