Seguici sui Social

Ultime Notizie Roma

TOR BELLA MONACA Sgomberata casa popolare di proprietà del Campidoglio

Pubblicato

il

TOR BELLA MONACA Sgomberata casa popolare  di proprietà del Campidoglio

TOR BELLA MONACA Sgomberata casa popolare. Continua la lotta del Campidoglio contro l’abusivismo.

TOR BELLA MONACA Sgomberata casa popolare dal Gruppo Sicurezza Sociale Urbana GSSU della Polizia Locale di Roma Capitale su delega della Procura di Roma. L’operazione era volta a riacquisire un alloggio popolare di proprietà capitolina in via Amico Aspertini occupato abusivamente. L’occupante è risultato essere un uomo di 27 anni, appartenente ad una nota famiglia sinti. Tutti gli oggetti, mobili e suppellettili trovati all’interno sono stati trasferiti in un magazzino a disposizione del proprietario. Egli non era presente al momento delle operazioni. Il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale ha contestualmente consegnato l’alloggio sulla base della graduatoria dell’Edilizia Residenziale Pubblica. La famiglia legittima assegnataria, madre, padre e due figli minori, ha già preso possesso dell’alloggio.

LA SODDISFAZIONE DELLA RAGGI

Le parole della Sindaca Raggi: “L’operazione rappresenta l’ennesima vittoria per i cittadini onesti. Difendiamo i diritti delle famiglie che attendono in graduatoria la casa popolare, mettendo fine alla malagestione di decenni. Ringrazio le donne e gli uomini della Polizia Locale, insieme al personale del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale, per l’indispensabile lavoro che portano avanti con determinazione”. Le fa eco l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale Rosalba Castiglione: “Per cambiare Roma serve un’azione costante e mirata dove finora si sono conservati indisturbati soprusi, illegalità e ingiustizie. Le case popolari del Comune rappresentano un bene prezioso per la nostra comunità. Dopo decenni di inerzia lo stiamo riportando finalmente alla luce e al pieno servizio delle famiglie in difficoltà che purtroppo attendono anche da anni in graduatoria. Tengo a ringraziare gli agenti della Polizia Locale e i dipendenti del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative”.

INTANTO MAXI SEQUESTRO DELLA GUARDIA DI FINANZA DI ROMA>>>LEGGI QUI

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER SU TWITTER

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Attualità

Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Pubblicato

il

Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.

Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale

Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.

Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR

Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.

Cronaca Roma, la Riapertura della Sede

I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.

.

Continua a leggere

Ultime Notizie Roma

“Tor Bella Monaca terzo carcere romano”. Il presidente Nicola Franco chiede rinforzi

Pubblicato

il

“Tor Bella Monaca terzo carcere romano”. Il presidente Nicola Franco chiede rinforzi
“A Tor Bella Monaca oltre 2100 le persone sottoposte a misure alternative al carcere, secondo uno studio condotto dall’agenzia Lapresse. In pratica, dopo Rebibbia e Regina Coeli, il Municipio VI delle Torri è la terza casa circondariale di Roma, pur essendo a cielo aperto.
Data l’elevata criminalità certificata da questi dati preoccupanti, il controllo del territorio non può essere affidato esclusivamente alle attuali Forze dell’Ordine locali che tanto fanno, nonostante le inadeguate disponibilità di risorse e mezzi. Per questo, come istituzione municipale chiediamo un maggior numero di presidi e uomini, proseguendo quel percorso avviato da due anni a questa parte insieme al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, al Prefetto di Roma Lamberto Giannini e al Questore di Roma Roberto Massucci, al comandante provinciale della Guardia di Finanza Giancarlo Franzese e al comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Marco Pecci”.
Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025