Seguici sui Social

Cronaca

ROMA Metro B, la Stazione Rebibbia inaccessibile ai disabili: la denuncia della Lega – vIDEO

Pubblicato

il

ROMA Metro B, la Stazione Rebibbia inaccessibile ai disabili: la denuncia della Lega – vIDEO

ROMA Metro B, la Stazione Rebibbia inaccessibile ai disabili: la denuncia della Lega – VIDEO.

ROMA Metro B, la situazione è catastrofica. Almeno a sentire Monica Picca e Fabrizio Santori, dirigenti romani della Lega. I due membri del Carroccio hanno pubblicato sui social un video dossier, dove denunciano i problemi con cui si ritrovano a fare i conti gli utenti. L’attenzione si concentra in particolare sulle scale mobili e gli ascensori: qui si registrano, su tutto il circuito della metro capitolina, “ben 17 casi di malfunzionamento“. Un bel guaio, soprattutto se a dover usufruire del servizio sono persone diversamente abili o con difficoltà di deambulazione. “Per loro – affermano i due dirigenti – la metropolitana è inaccesibile“.

E tra le stazioni con più criticità, citano quella della Metro B di Rebibbia. “Una stazione simbolo, che accoglie ogni giorno centinaia di migliaia di utenti“, così la descrivono Picca e Santori. Che poi entrano nel vivo dei problemi: “Da oltre tre mesi gli unici due ascensori presenti sono malfunzionanti. Ciò rende la metropolitana inaccessibile alle persone con disabilità“.

L’appello è dunque alla sindaca Virginia Raggi: “Roma non può essere la Capitale delle barriere architettoniche e dell’inaccessibilità. Chiediamo alla sindaca Raggi di intervenire con urgenza qui alla stazione Rebibbia per ripristinare questi servizi. La nostra città deve essere un luogo dove il diritto a muoversi e ad accedere ai luoghi pubblici è garantito a tutti“.

Per guardare il video dossier pubblicato dai due dirigenti leghisti, clicca qui.

Cronaca

Rexal Ford alla ricerca di finanziatori per il suo film: l’incontro con un produttore e la fuga in Grecia

Pubblicato

il

Rexal Ford alla ricerca di finanziatori per il suo film: l’incontro con un produttore e la fuga in Grecia

#RexalFordScandalo: Il regista americano accusato di omicidio che voleva girare una commedia in Italia!

L’Email Misteriosa che Ha Iniziato Tutto

Immaginate di ricevere una email da un produttore inglese che vi presenta un enigmatico regista americano, Rexal Ford, pronto a conquistare Roma con un nuovo film. In quella mail del 28 aprile, Ford viene descritto come uno sceneggiatore e produttore alla ricerca di fondi per “Food Fight”, una commedia su un cuoco che apre un ristorante in Italia. Con un budget di 3 milioni di euro, Ford sperava di trasformare il progetto in una coproduzione italiana, sfruttando il tax credit per facilitare le riprese. Ma dietro questa offerta apparentemente innocua, si nascondeva un segreto che avrebbe sconvolto tutti.

L’Incontro Inaspettato a Roma

Ford arriva in Italia con la sua compagna e una neonata, atterrando proprio negli uffici di una società di consulenza cinematografica a Roma. I dirigenti ricordano un uomo dall’aspetto casual – giacca di pelle, jeans e scarpe da tennis – che non sembrava affatto un senzatetto. Durante l’incontro durato quasi due ore, consegna una sceneggiatura ambientata inizialmente a Malta, ma con l’idea di “relocarla” in Italia. La donna e la bambina aspettano in una saletta, senza destare sospetti. Era solo l’inizio di una storia che da commedia stava per trasformarsi in un vero thriller.

La Svolta Drammatica e la Fuga

Pochi giorni dopo, il 7 giugno, i corpi senza vita di una madre e della sua neonata vengono scoperti nel bosco di Villa Pamphili, scatenando un’indagine della polizia. Ford, nel frattempo, invia una seconda email alla società, affermando di stare lavorando sulla versione italiana del film e promettendo aggiornamenti. Ma due giorni dopo, sale su un aereo per la Grecia, forse per sfuggire alle autorità. Viene arrestato il 13 giugno a Skiathos, mentre le telecamere di sicurezza catturano i suoi movimenti a Roma e all’aeroporto di Fiumicino. Quello che doveva essere un film leggero si è rivelato un intricato giallo, con Ford al centro di accuse scioccanti che lasciano tutti a chiedersi: cosa nascondeva davvero questo regista?

Continua a leggere

Cronaca

Il caldo e i rischi per pasta e biscotti: scopri i consigli essenziali

Pubblicato

il

Il caldo e i rischi per pasta e biscotti: scopri i consigli essenziali

#BlatteInvasioneARoma: Scopri l’incubo strisciante che sta terrorizzando i romani!

Roma è in preda al panico per un’invasione di blatte giganti che sembrano uscite da un film horror, con residenti che condividono video virali sui social media. Queste creature, grosse e rossicce, stanno comparendo in quartieri affollati e persino nelle case al mare, lasciando tutti sbalorditi e incuriositi sul perché stia accadendo proprio ora.

Le Segnalazioni Che Fanno Impazzire i Social

Utenti da ogni angolo della città stanno inondando i social con foto e video scioccanti di blatte che marciano sui marciapiedi, scalano i muri degli edifici e persino si nascondono tra le lenzuola stese ad asciugare. Una residente di viale degli Ammiragli ha raccontato di averne trovate due sul davanzale e una sulle scale, alimentando la curiosità: cosa sta attirando questi insetti nelle nostre case?

Le Cause Sorprendenti Dietro l’Invasione

Secondo l’esperto Andrea Lunerti, il caldo torrido che ha colpito Roma gioca un ruolo chiave, ma non è l’unico colpevole. La presenza di rifiuti organici abbandonati, soprattutto dai turisti con cibo da asporto, sta trasformando la città in un paradiso per questi scarafaggi. Immagina: avanzi di pasti lasciati per strada che diventano un banchetto irresistibile – e tu, cosa faresti se li trovassi sotto casa?

I Consigli Dell’Esperto Per Sconfiggere l’Incubo

Per evitare che le blatte entrino in casa, Lunerti consiglia di mantenere ambienti puliti e di conservare cibi come pane e pasta in contenitori sigillati. Evita di scrollare tovaglie dalle finestre e assicurati che le ciotole dei tuoi animali domestici siano sempre immacolate. Ma attenzione: alcune di queste blatte potrebbero essere attraenti per rettili esotici, come la Blatta del Madagascar, venduta come cibo per animali da compagnia! Vuoi sapere come prevenire tutto questo prima che sia troppo tardi?

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025