Seguici sui Social

Cronaca

Jimmy Ghione aggredito a Roma, l’inviato torna sul posto: ecco cosa ha scoperto (VIDEO)

Jimmy Ghione aggredito a Roma. Nuovo servizio di Striscia sul caso ‘bar dell’Agenzia delle Entrate’

Pubblicato

il

Jimmy Ghione aggredito a Roma, l’inviato torna sul posto: ecco cosa ha scoperto (VIDEO)

Jimmy Ghione aggredito a Roma. E’ accaduto la scorsa settimana, presso la filiale dell’Agenzia delle Entrate di Roma 6 – Eur. L’inviato vi si era recato per accertare la veridicità di alcune segnalazioni sul fatto che il bar interno non emetteva scontrini. In risposta, lui e il cameraman al seguito avevano ricevuto dal gestore spintoni e minacce di morte. Si era così creato un vero e proprio caso mediatico, di cui sette giorni più tardi Ghione ha deciso di documentare gli sviluppi. Con la sua troupe è dunque tornato sul posto, scoprendo una situazione che ha davvero dell’incredibile.

Il barista avrebbe mantenuto il suo posto di lavoro e, meraviglia, avrebbe iniziato a rilasciare lo scontrino fiscale per i servizi offerti. L’inviato, come lui stesso ha spiegato, è nuovamente intervenuto dopo le richieste da parte di numerosi cittadini di andare avanti con la vicenda. Che ha scatenato un vespaio anche nella stessa AdE. “Gli utenti – ha raccontato Ghione in proposito – vengono controllati all’esterno dal personale e poi fatti entrare“. L’inviato prova a intervistare qualche dipendente che entra, ma non riceve risposta. I vetri di una finestra gli regalano però la bella sorpresa sul gestore del bar. Almeno questo…

Il barista dell’Agenzia delle Entrate è ancora lì. Ma fa gli scontrini!

Cronaca

L’amore per mio figlio: una forza insuperabile

Pubblicato

il

L’amore per mio figlio: una forza insuperabile

MiracoloDiVita: Una mamma sfida un tumore al pancreas durante la gravidanza, scopri come ha trasformato la paura in forza con un esito stupefacente! #CancroInGravidanza #StorieIncredibili

La scoperta scioccante e la lotta quotidiana

Immagina di essere al sesto mese di gravidanza e sentirti dire che hai un tumore al pancreas, uno dei più aggressivi. È esattamente ciò che è successo ad Anna, 42enne di Latina, riflessologa e insegnante di lingue, che ha vissuto un incubo trasformato in trionfo. Il suo primo pensiero? “Morirò prima di conoscere mio figlio.” Eppure, oggi, a un mese dal parto, lo guarda negli occhi, piena di vita. Anna, che preferisce l’anonimato per via del tabù ancora legato al cancro, specialmente in gravidanza, racconta di come sintomi iniziali come dolori addominali – che pensava fossero normali – si siano intensificati, rendendola insonne e disperata. Ha insistito da sola per ottenere diagnosi, scoprendo che proprio la sua gravidanza ha agito da allarme salvavita, rivelando il tumore in tempo.

I medici che hanno fatto la differenza

Il vero turning point per Anna è stato il trasferimento al Policlinico Gemelli di Roma, dove un’équipe di esperti ha cambiato le sorti della sua storia. “Mi hanno accolta e ricoverata subito, dopo mesi di agonia,” ricorda. Al suo fianco, il compagno ha rappresentato un pilastro insostituibile, mentre i medici, guidati dal professor Tullio Ghi, primario di Ostetricia e Ginecologia, e dal dottor Giampaolo Tortora, direttore del Cancer Center, hanno unito competenze mediche e supporto umano. Nonostante la gravità della diagnosi alla 24ª settimana, Anna non ha mai vacillato: ha affrontato la chemioterapia mentre il bambino cresceva dentro di lei, dimostrando una determinazione che ha lasciato i medici a bocca aperta. “Ogni giorno controllavamo se il farmaco fosse tollerato, e lui rispondeva crescendo,” rivela Ghi, definendo la sua storia una delle più straordinarie vissute nel reparto.

La speranza che ha illuminato il buio

Oltre alle cure fisiche, Anna ha ricevuto un sostegno psicologico cruciale dalla professoressa Daniela Chieffo e dalla psicologa Anna Maria Serio. Il momento più duro è arrivato dopo il parto, con un timore improvviso legato a possibili complicazioni per il bambino, che l’ha fatta crollare in un vortice di colpa – un’emozione comune tra le madri in queste situazioni. Gli esperti l’hanno aiutata a ricostruire la propria identità materna, affrontando i tabù del corpo malato e della maternità interrotta. “Condividere e raccontarsi è stato il passo per ricucire tutto,” spiega Serio, evidenziando come Anna abbia trasformato la paura in una forza resiliente. La gravidanza ad alto rischio al Gemelli ha visto il tumore non interferire con la crescita del piccolo, rendendo questa vicenda un esempio di speranza pura.

Continua a leggere

Cronaca

Stadio della Roma, caos a Pietralata: i residenti ostacolano gli scavi

Pubblicato

il

Stadio della Roma, caos a Pietralata: i residenti ostacolano gli scavi

ScontriInPiazza: Quando politici finiscono in mezzo agli spintoni, cosa succede davvero?

Lo scontro improvviso

Roma è stata teatro di momenti di tensione palpabile, con spinte e confronti accesi tra le forze dell’ordine e i comitati di protesta. Immagina la scena: una folla animata che si scontra con la polizia in un mix di grida e movimento, lasciando tutti con il fiato sospeso. Ma cosa ha scatenato tutto questo? Le proteste, nate da questioni locali scottanti, hanno rapidamente escalato, attirando l’attenzione di tutti.

Politici in prima linea

E se ti dicessimo che tra la folla c’erano figure politiche di spicco? Proprio così: Devis Dori, il deputato di Europa Verde noto per le sue battaglie ambientali, e Dario Tamburrano, esponente dei 5S, si sono ritrovati in mezzo all’azione. Perché proprio loro? Questa partecipazione inaspettata aggiunge un tocco di mistero e intrigo, facendoci chiederci quali interessi nascosti stiano emergendo in questa vicenda. È solo l’inizio di una storia che potrebbe riservare altre sorprese!

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025