Connect with us

Attualità

Gaza: perchè la risoluzione Onu puzza all’esecutivo Italiano?

Published

on

Gaza: perchè la risoluzione Onu puzza all’esecutivo Italiano?

Ad un giorno dalla definitiva votazione, che ha approvato con un margine nettissimo la risoluzione dell’Onu per un repentino Cessate il Fuoco su tutta la striscia di Gaza, luogo dei combattimenti tra l’Esercito Repubblicano Israeliano e quello di miliziani di Hamas.

Abbiamo le prime dichiarazioni da parte della Premier Meloni, intercettata dai giornalisti nelle Marche: “abbiamo mezzi pronti per portare a Gaza aiuti umanitari”, specificati poi in una nota a Palazzo Chigi che specifica la presenza di due Fregate e un Pattugliatore che si troveranno a Cipro nei prossimi giorni.

Aiuti umanitari a Gaza si ma tregua no? Meloni ce lo spiega in maniera chiara è concisa: “era lo soluzione più mitigata tra le parti”, perchè i mezzo alle centinaia di voti per il cessate il fuoco vi sono anche quelli dei paesi che nutrono forti dubbi sulla ragionevolezza di metodi Israeliani.

Lo stesso Guterres, segretario generale della Nazioni Uniti si è espresso in modo critico verso il modus operandi dello stato Israeliano, suscitando l’ira del rappresentante dello Stato di Israele ed un caos politico durato diversi giorni. Israele non è più vicina nemmeno all’Onu e prende iniziative senza preoccuparsi dei paesi dell’Organizzazione.

Il Ministro Antonio Tajani arriva dritto al punto durate una intervista: “Astenuti sulla risoluzione Onu perché non c’erano la condanna di Hamas e la tutela della possibilità di Israele di difendersi”. Insomma nemmeno l’Onu sembra riuscire ad inquadrare bene la posizione che Italia e Israele vorrebbero che il mondo adottasse.

Una Onu disallineata che manda in subbuglio anche Gran Bretagna e Germania, che si trovano incredibilmente tra gli astenuti, sempre più relegati a meri voti dai paesi che nell’Onu acquistano sempre maggiore potere. E così metà Europa non si esprime, semplicemente perchè il mondo non ruota più attorno a lei. 

Continue Reading

Attualità

Vannacci sul Leoncavallo: “Antagonisti e alternativi lo facciano non alle spese della società”

Published

on

Vannacci sul Leoncavallo: “Antagonisti e alternativi lo facciano non alle spese della società”

Era il 21 agosto quando il Leoncavallo è stato definitivamanente sgomberato dopo ben 133 rinvii. Una cosa mai vista per un normale cittadino, ma il caso del centro sociale più famoso d’Italia è stata soprattutto una cosa politica. protetta dalla sinistra con il consenso degli amici degli amici.

Sulla questione è intervenuto l’eurodeputato della Lega Roberto Vannacci,

“Il Leoncavallo andava sgomberato. Anzi mi stupisce che ci siano voluti 31 anni perché in uno Stato libero e democratico non può sopravvivere alcuno spazio di illegalità, alcuno spazio dove la sopraffazione e la prevaricazione dominano sullo Stato e sull’ordine costituito. Quindi non so se si possa chiamare cultura quella che è stata effettuata o creata all’interno del Leoncavallo”.

Queste le parole dell’eurodeputato della Lega, Roberto Vannacci, nel corso del programma “Filorosso”, condotto da Manuela Moreno, in diretta su Rai 3, e che si è occupato del recente sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano.

Certo che era uno spazio abusivamente occupato e visto che l’articolo 42 della Costituzione tutela la proprietà privata, andava sgomberato al più presto”, ha proseguito Vannacci, “Nessuno vuole togliere spazi alle persone che li cercano, ma i famosi antagonisti o alternativi lo facciano, ma non alle spese della società. Lo facciano a spese loro, si affittino un capannone, paghino le bollette, pagano i costi e facciano gli alternativi con i propri denari”.

Continue Reading

Attualità

Achille Lauro e la polemica: “Inclusione o pietismo con la bambina disabile al concerto?”

Published

on

Achille Lauro e la polemica: “Inclusione o pietismo con la bambina disabile al concerto?”

#AchilleLauro2026 Lo storico concerto dello stadio Olimpico accende i riflettori su un problema silenzioso: l’accesso ai disabili. La denuncia scuote il mondo dello spettacolo!

Il concerto di Achille Lauro allo stadio Olimpico di Roma nel 2026, attesissimo da migliaia di fan, è diventato anche un emblema di una questione tanto importante quanto spesso trascurata. Una bambina con disabilità, inizialmente esclusa dall’evento perché i biglietti a lei accessibili erano esauriti, ha riportato l’attenzione sulle barriere che persone con disabilità devono affrontare per accedere ai grandi eventi musicali.

Graziella Saverino, presidentessa dell’associazione Entusiasmabili, ha lanciato un accorato appello. “Le criticità legate all’accesso per disabili sono inaccettabili”, afferma. La sua denuncia non è solo un grido d’aiuto per la bambina, ma una richiesta di maggiore consapevolezza e azione da parte di tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione di eventi di massa.

Nonostante il tutto esaurito, la vicenda ha scatenato un’ondata di solidarietà e una veloce reazione da parte degli organizzatori. La situazione è stata risolta con l’aggiunta di posti dedicati, dimostrando che la sensibilizzazione e l’intervento tempestivo possono fare la differenza.

Questa storia apre domande urgenti: quanti altri sono lasciati indietro? Cosa si può fare per garantire che eventi futuri siano realmente inclusivi? Questi quesiti risuonano mentre il sipario si chiude, lasciando spazio alla riflessione su un cambiamento necessario e inesorabile.

Fonte Verificata

Continue Reading

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato con articoli pubblicati direttamente dalla stampa nazionale .
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025