Carlo Verdone aggredito a Milano: “Ho avuto più paura che a Roma”

Carlo Verdone aggredito a Milano. Il capoluogo lombardo è ormai quotidianamente al centro delle cronache per questioni di sicurezza e ordine pubblico. Diversi i personaggi pubblici, tra cui Elenoire Casalegno e Flavio Briatore, che sono stati vittime di aggressioni e rapine, di cui hanno condiviso poi il racconto sui propri profili social. Come ha fatto, ma ai microfoni di Sky Tg24, anche l’attore e regista romano, in merito a quanto accadutogli nelle scorse ore alla Stazione Centrale.

“Stavo per prendere l’ultimo treno per Roma – ha spiegato – Effettivamente mi sono messo un attimo paura, più che alla Stazione Termini, il che è tutto dire. Erano circa le otto di sera e c’erano due che si stavano massacrando a bottigliate, con le ferite addosso. Improvvisamente uno, biascicando delle parole che non so nemmeno io, mi si è presentato davanti con un collo di bottiglia e mi ha urlato cose in una lingua che non capivo“.

“Ho dovuto correre per le scale – ha proseguito – e andare velocemente al treno, perché questo era mezzo ubriaco e mi correva dietro“. In conclusione, il commento: “Non so cosa sta succedendo. E’ molto difficile. Ogni città ha i suoi problemi“.