Ultime Notizie Roma
Arrestati i colpevoli della rapina alla banca “La Rustica”

Arrestati i colpevoli della rapina alla banca “La Rustica” successa a settembre, la polizia li ha trovati
Il 4 settembre nel quartiere de La Rustica, era stata rapinata una banca da tre uomini con il volto camuffato. Infatti avevano usato cappelli e occhiali da sole e una barba per non farsi riconoscere. Una volta all’interno, i 3 rapinatori avevano fatto finta di essere dei clienti rimanendo seduti a fare la fila. Una volta finita l’attesa, hanno iniziato a minacciare i dipendenti e una cliente che si trovava all’interno per far si che andassero in una stanza senza azionare l’allarme. Per farli camminare li minacciavano attraverso dei taglierini. Il direttore p stato costretto ad attivare l’apertura temporizzata della cassaforte principale. Uno di loro si è ferito alla gamba nel tentativo di scappare dopo che il 4 uomo all’esterno li aveva avvertiti di sbrigarsi.
I 4 così sono scappati senza prendere i soldi della cassaforte. La squadra Mobile ha ricostruito gli avvenimenti della rapina e sono riusciti a identificare i rapinatori. M.T, 30 anni, romano con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sequestro di persona ed in materia di stupefacenti, M.M, 46 anni anch’esso romano con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e per reati associativi in materia di stupefacenti. La polizia è riuscita a identificare solo 2 dei 4 autori della rapina. Grazie ai filmati di videosorveglianza dell’intera zona, sono stati individuati questi 2 rapinatori. M.M è stato trovato questa mattina nella propria abitazione e portato a Regina Coeli, mentre M.T, era stato già arrestato il mese scorso per una rapina quasi identica a quella avvenuta a La Rustica.
Attualità
Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma
Roma e dintorni
Roma bloccata da Pride e Duran Duran, ecco le strade chiuse nel weekend nero

Weekend nero per il traffico a Roma dove da oggi, sabato 14 giugno, si concentrano tre eventi in contemporanea con un impatto inevitabile sulla viabilità cittadina con strade chiuse e deviazioni.
Le zone interessate oggi
Per il Giubileo dello Sport che si celebra in questo fine settimana, dalle 18 alle 19.30 di oggi è in programma la sfilata dei partecipanti verso San Pietro che passerà su via del Corso, via Tomacelli, ponte Cavour, piazza dei Tribunali, piazza Pia e via della Conciliazione. Possibili rallentamenti o deviazioni per le linee dei bus.
Anche in occasione del Roma Pride di oggi pomeriggio verranno deviate le linee di bus. Il corteo sfilerà, dalle 14 alle 20, tra piazza della Repubblica e viale delle Terme di Caracalla percorrendo viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, piazza di Porta Capena.
Blocchi e deviazioni domani
Invece, domenica e lunedì, dalle 21, al Circo Massimo è in programma il concerto dei Duran Duran. Dalle 16 di domenica verrà chiusa via dei Cerchi. Dalle 18, sia domenica che lunedì, le limitazioni alla circolazione saranno estese a via del Circo Massimo (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), via della Greca (direzione via di Santa Maria in Cosmedin), via dell’Ara Massima di Ercole. Dalle 21, domenica e lunedì, ulteriori chiusure scatteranno in via del Circo Massimo (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), via della Greca (direzione via del Circo Massimo). Deviate le linee di bus.
-
Cronaca1 giorno fa
La scaletta del concerto dei Duran Duran, quei inglesi rétro, al Circo Massimo a Roma
-
Cronaca2 giorni fa
Saluti fascisti al liceo Malpighi di Roma: la preside abbassa il voto in condotta
-
Cronaca2 giorni fa
Uomo scopre la sua fidanzata con un altro e lo aggredisce, poi prosegue con la routine quotidiana.
-
Attualità3 giorni fa
Toystellers Forever Young: i giocattoli crescono con noi e diventano opere d’arte