Ultime Notizie Roma
STADIO ROMA Il Codacons: “Catastrofico un impianto a Tor di Valle”. E annuncia…

STADIO ROMA Il Codacons ha espresso le proprie perplessità sulla costruzione del nuovo impianto dei giallorossi. Ciò dopo la conferenza stampa di questa mattina voluta dalla Sindaca Raggi.
STADIO ROMA Il Codacons: “La relazione del Politecnico di Torino sullo Stadio della Roma non fa altro che confermare come, allo stato attuale, sia del tutto improponibile realizzare la nuova struttura a Tor di Valle, a causa dei gravi problemi di mobilità”. Il Codacons ha inoltre fatto ricorso al Tar contro la costruzione dell’impianto…
LE PAROLE DEL PRESIDENTE RIENZI
Queste le parole del presidente del Codacons Carlo Rienzi: “Fa sorridere come i tecnici interpretino in modo assolutamente personale il significato del termine ‘catastrofico’ usato dal Politecnico nella relazione preliminare sui flussi di traffico. L’unica verità è che per la città sarebbe catastrofico avere uno stadio a Tor di Valle. Un’area che non garantisce il regolare afflusso dei tifosi con rischio di paralisi totale della viabilità in occasione delle partite. Realizzare lo Stadio a Tor di Valle senza aver prima creato collegamenti efficienti con la struttura favorisce le speculazioni edilizie e danneggia la città e gli stessi tifosi. Su tale punto e sugli altri motivi di ricorso dovrà ora pronunciarsi il Tar del Lazio, dinanzi al quale pende una istanza del Codacons. Nell’attesa invitiamo il sindaco Raggi a confrontarsi con i cittadini, aprendo un tavolo di discussione sullo Stadio della Roma con i tecnici del Codacons, del Comune e della A.S. Roma“.
LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER
LEGGI ANCHE IL PARERE DELLA CONSIGLIERA COMUNALE GRANCIO>>>CLICCA QUI
Attualità
Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma
Roma e dintorni
Roma bloccata da Pride e Duran Duran, ecco le strade chiuse nel weekend nero

Weekend nero per il traffico a Roma dove da oggi, sabato 14 giugno, si concentrano tre eventi in contemporanea con un impatto inevitabile sulla viabilità cittadina con strade chiuse e deviazioni.
Le zone interessate oggi
Per il Giubileo dello Sport che si celebra in questo fine settimana, dalle 18 alle 19.30 di oggi è in programma la sfilata dei partecipanti verso San Pietro che passerà su via del Corso, via Tomacelli, ponte Cavour, piazza dei Tribunali, piazza Pia e via della Conciliazione. Possibili rallentamenti o deviazioni per le linee dei bus.
Anche in occasione del Roma Pride di oggi pomeriggio verranno deviate le linee di bus. Il corteo sfilerà, dalle 14 alle 20, tra piazza della Repubblica e viale delle Terme di Caracalla percorrendo viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, piazza di Porta Capena.
Blocchi e deviazioni domani
Invece, domenica e lunedì, dalle 21, al Circo Massimo è in programma il concerto dei Duran Duran. Dalle 16 di domenica verrà chiusa via dei Cerchi. Dalle 18, sia domenica che lunedì, le limitazioni alla circolazione saranno estese a via del Circo Massimo (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), via della Greca (direzione via di Santa Maria in Cosmedin), via dell’Ara Massima di Ercole. Dalle 21, domenica e lunedì, ulteriori chiusure scatteranno in via del Circo Massimo (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), via della Greca (direzione via del Circo Massimo). Deviate le linee di bus.
-
Cronaca1 giorno fa
La scaletta del concerto dei Duran Duran, quei inglesi rétro, al Circo Massimo a Roma
-
Cronaca2 giorni fa
Saluti fascisti al liceo Malpighi di Roma: la preside abbassa il voto in condotta
-
Cronaca2 giorni fa
Uomo scopre la sua fidanzata con un altro e lo aggredisce, poi prosegue con la routine quotidiana.
-
Attualità3 giorni fa
Toystellers Forever Young: i giocattoli crescono con noi e diventano opere d’arte