Ultime Notizie Roma
Omicidio a Ciampino: guardia giurata spara e uccide per un tradimento

Omicidio a Ciampino – A perdere la vita un 35enne, a seguito di una lite che è terminata con una sparatoria
Omicidio a Ciampino – Nel pomeriggio di ieri, un ragazzo di 35 anni, Alessandro Borrelli, è stato ucciso con più colpi di pistola alla testa, uno è stato mortale. Si trovava nel proprio appartamento a Ciampino, in via Cagliari con un suo amico 36enne quando all’improssimo alla sua porta è apparso un 36enne con una pistola e a seguito di una lite, ha estratto la pistola e l’ha ucciso. Il suo amico nel tentativo di fuga, è stato raggiunto dalla guardia che ha fatto fuoco prendendo sulla gamba e sull’addome, lasciandolo poi lì, sul pavimento del condominio. In serata, i carabinieri sono riusciti a rintracciare la guardia a seguito di alcune indagini con le telecamere del palazzo, riuscendo a individuare il 36enne, portato subito in caserma per un interrogatorio.
RICOSTRUZIONE
Ad avvisare i carabinieri, è stata una donna che dopo aver sentito 5-6 spari, ha trovato il corpo dell’amico di Borrelli, lanciando così l’allarme. Ora si trova al Policlinico di Tor Vergata e lotterebbe tra la vita e la morte. Il motivo della lite non è chiaro, secondo l’interrogatorio sembrerebbe che l’uomo in preda alla gelosia e alla seguente lite, abbia estratto la pistola di ordinanza iniziando a sparare alla vittima. La casa è sotto sequestro per ulteriori esami per capire cosa abbia scatenato questo omicidio, non si escludono altre piste. Il 36enne al momento si trova nel carcere di Velletri con l’accusa di omicidio e tentato omicidio.
MONTESACRO Ladri nella notte: due rapine a pochi metri di distanza
DECRETO RILANCIO CONTE: “Giù le tasse e 25,6 miliardi ai lavoratori”
Attualità
Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma
Roma e dintorni
Roma bloccata da Pride e Duran Duran, ecco le strade chiuse nel weekend nero

Weekend nero per il traffico a Roma dove da oggi, sabato 14 giugno, si concentrano tre eventi in contemporanea con un impatto inevitabile sulla viabilità cittadina con strade chiuse e deviazioni.
Le zone interessate oggi
Per il Giubileo dello Sport che si celebra in questo fine settimana, dalle 18 alle 19.30 di oggi è in programma la sfilata dei partecipanti verso San Pietro che passerà su via del Corso, via Tomacelli, ponte Cavour, piazza dei Tribunali, piazza Pia e via della Conciliazione. Possibili rallentamenti o deviazioni per le linee dei bus.
Anche in occasione del Roma Pride di oggi pomeriggio verranno deviate le linee di bus. Il corteo sfilerà, dalle 14 alle 20, tra piazza della Repubblica e viale delle Terme di Caracalla percorrendo viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, piazza di Porta Capena.
Blocchi e deviazioni domani
Invece, domenica e lunedì, dalle 21, al Circo Massimo è in programma il concerto dei Duran Duran. Dalle 16 di domenica verrà chiusa via dei Cerchi. Dalle 18, sia domenica che lunedì, le limitazioni alla circolazione saranno estese a via del Circo Massimo (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), via della Greca (direzione via di Santa Maria in Cosmedin), via dell’Ara Massima di Ercole. Dalle 21, domenica e lunedì, ulteriori chiusure scatteranno in via del Circo Massimo (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), via della Greca (direzione via del Circo Massimo). Deviate le linee di bus.
-
Cronaca1 giorno fa
La scaletta del concerto dei Duran Duran, quei inglesi rétro, al Circo Massimo a Roma
-
Cronaca2 giorni fa
Saluti fascisti al liceo Malpighi di Roma: la preside abbassa il voto in condotta
-
Cronaca2 giorni fa
Uomo scopre la sua fidanzata con un altro e lo aggredisce, poi prosegue con la routine quotidiana.
-
Attualità3 giorni fa
Toystellers Forever Young: i giocattoli crescono con noi e diventano opere d’arte