Al termine della gara tra Roma e Udinese persa in casa dai giallorossi per 0-2 il presidente James Pallotta è a dir poco furioso: “Una partita semplicemente vergognosa”.

Il presidente Pallotta dopo aver sollevato dal suo incarico il ds Petrachi per incompatibilità caratteriale e gestionale e in attesa di acquirenti per il club dopo la sconfitta della sua Roma con l’Udinese riflette anche sula posizione del tecnico romanista Paulo Fonseca. L’allenatore non sembrerebbe a rischio ma l’ormai quasi certa mancata qualificazione alla Champions e il timore del Napoli che si avvicina mettono in bilico la panchina del portoghese. Fonseca dopo la partita ha dichiarato: “Non ci sono scuse, siamo tutti responsabili. Chi gioca nella Roma deve essere forte e capire che dobbiamo lottare fino alla fine. È difficile spiegare cosa stia succedendo. L’espulsione di Perotti ha reso tutto più complicato. Certo che sono preoccupato. Ho cambiato molto della formazione ma ho fiducia in tutti i giocatori”. Sulla scelta di Dzeko in panchina ha detto: “Era stanco, ha già giocato le prime due partite e poi ho pensato alla partita col Napoli di domenica prossima. Ho fiducia in Kalinic”. Per riscattare la stagione oltre alle gare di campionato mancanti la Roma ha ancora l’Europa League: “Dobbiamo lottare fino alla fine per gli obiettivi. Ora devo pensare al Napoli e a recuperare qualche giocatori. Avremo solo due giorni per prepararla. Non credo si tratti di un problema tattico ma mentale. Abbiamo sempre giocato bene e ora, dopo queste sconfitte, dobbiamo recuperare”.

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