Seguici sui Social

Attualità

Prezzo medio della benzina ecco cosa è e come funziona

Il Consiglio dei ministri ha varato un decreto per favorire la trasparenza dei prezzi della benzina nelle stazioni di servizio per contrastare i rincari delle ultime settimane

Pubblicato

il

Prezzo medio della benzina ecco cosa è e come funziona

Il prezzo medio sulla benzina è la novità dell’esecutivo per combattere il caro carburante e l’eccessiva speculazione.

Che cosa è il prezzo medio della benzina? Il governo Meloni nella riunione di ieri sera ha deciso le modalità per contrastare il caro carburante e la speculazione in atto, introducendo una vera novità nel panorama italiano. Con il prezzo medio sulla benzina si obbliga infatti il distributore di benzina a esporre accanto al prezzo proposto, il prezzo medio nazionale della benzina  diffuso dal ministero dei trasporti.

Come funziona il prezzo medio della benzina?

Ogni distributore in Italia dovrà esporre al mattino il prezzo medio di tutti i tipi di carburante, ad esempio il diesel, che verrà elaborato ogni giorno dal ministero dell’Ambiente. In questo modo, il consumatore vedrà la differenza tra il prezzo medio e quello adottato dal singolo benzinaio. Secondo questa modalità il governo crede di combattere la speculazione e i rincari ingiusti delle varie compagnie petrolifere.

Comunque il tanto atteso taglio alle accise non è avvenuto, e la stretta del governo per contrastare il caro carburanti è racchiusa soltanto in questa piccola novità del prezzo medio da esporre che però, oltre a un’operazione trasparenza di fatto, a detta dei distributori di carburante, non abbasserà molto la corsa al rialzo. Ci si aspettava sicuramente di più dal governo ma, fonti di palazzo dicono che l’azione del governo si è concentrata sopratutto per contrastare gli aumenti del gas.

Chi farà i controlli ai distributori?

Secondo il governo sarà l’Antitrust a vigilare sull’assenza di cartelli sul prezzo, mentre la Guardia di Finanza vigilerà sul rispetto della norma. In caso di violazione della norma sono previste delle sanzioni e addirittura, in caso di recidiva, potrebbe essere sospesa l’attività per un periodo minimo di 7 ed uno massimo di 90 giorni.

Scontri sull’A1, le ultime dal tribunale

segui la cronaca di roma anche su fb

Attualità

Morte sul lavoro a Frosinone: operaio crolla in fabbrica per malore

Pubblicato

il

Morte sul lavoro a Frosinone: operaio crolla in fabbrica per malore

TragediaSulLavoro Hai mai pensato a quanto possa essere imprevedibile un normale giorno di lavoro? Scopri i dettagli sconvolgenti di un incidente fatale in fabbrica che sta facendo discutere tutti!

In una mattina come tante, un operaio di Frosinone si è sentito improvvisamente male mentre era al suo posto di lavoro, trasformando una routine quotidiana in una tragedia inaspettata. Le autorità stanno indagando sulle circostanze esatte, con testimoni che parlano di un evento rapido e misterioso, lasciando tutti a chiedersi cosa potrebbe averlo causato. Questo caso solleva domande importanti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, un tema che colpisce milioni di persone.

Le Prime Indagini

Fonti vicine alle indagini rivelano che l’operaio, impegnato in attività standard, ha accusato sintomi improvvisi prima di crollare. Gli esperti stanno esaminando fattori come le condizioni ambientali e lo stress lavorativo, alimentando la curiosità su potenziali rischi nascosti che potrebbero riguardare chiunque.

Impatto sulla Comunità

La notizia ha scosso la comunità locale, con molti che si interrogano su come prevenire simili incidenti. Testimoni oculari descrivono scene di caos e urgenza, ricordandoci quanto sia fragile la vita quotidiana.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Emanuela Orlandi, l’ex poliziotto preda di un gruppo criminale in trappola orchestrata

Pubblicato

il

Emanuela Orlandi, l’ex poliziotto preda di un gruppo criminale in trappola orchestrata

MisteroSvelato La scomparsa di Emanuela Orlandi potrebbe nascondere una trappola orchestrata da un gruppo misterioso, con un ex commissario di polizia al centro di rivelazioni scioccanti che stanno facendo tremare l’Italia!

Immaginate una storia che unisce intrighi internazionali, un rapimento calcolato e un ex commissario di polizia finito nella rete di un’organizzazione oscura: è questo il caso di Emanuela Orlandi, la giovane scomparsa nel 1983 che continua a ossessionare le indagini. Fonti affidabili suggeriscono che il sequestro non fu un atto isolato, ma parte di una trappola ben pianificata, con dettagli che emergono solo ora e lasciano tutti a chiedersi: chi c’è davvero dietro?

La Trappola Orchestrata

Le prime tracce indicano che ‘l’ex commissario della polizia’ potrebbe aver giocato un ruolo inaspettato, attirato in un inganno che ha sconvolto le autorità. Testimoni parlano di un gruppo organizzato che ha teso la rete, con manovre che ricordano spy thriller hollywoodiani – ma è tutto vero, e le prove stanno emergendo.

Rivelazioni Sconvolgenti

Nuove informazioni, filtrate da indagini recenti, aggiungono pezzetti al puzzle: ‘le hanno teso una trappola’ non è solo una frase, ma un indizio che punta a connessioni internazionali. Gli esperti si interrogano su motivazioni nascoste, alimentando teorie che vanno dal crimine organizzato alle ombre del Vaticano – una vera caccia al tesoro per chi ama i misteri irrisolti.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025