Maurizio Sarri senza mezzi termini sulla sconfitta

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, è stato molto chiaro nel commentare la sconfitta della sua squadra contro l’Inter in semifinale di Supercoppa, riconoscendo la prestazione deludente senza cercare scuse. Descrive la sua squadra come timorosa, impaurita e lenta, esprimendo grande delusione per la pessima figura fatta a livello internazionale.

L’amarezza di Sarri nel post partita

Nel post partita, Sarri ha mostrato un volto cupo e una voce bassa, evidenziando la brutta sconfitta subita contro i nerazzurri. Ha confessato che la Lazio non è mai stata veramente in partita, sempre sotto pressione, e ha sottolineato che il divario visto in campo non rispecchia i reali valori delle due squadre. Sarri ha espresso grande delusione per la prestazione della sua squadra, che non è riuscita a fare nulla di buono.

Analisi impietosa della sconfitta

Sarri ha continuato a incalzare la squadra, dichiarando che non è arrabbiato con i giocatori, ma profondamente deluso per l’immagine negativa mostrata a livello internazionale. Nel calcio, si può perdere, ma non in quel modo e senza alibi. Sarri ha analizzato spietatamente la prestazione della squadra, definendola molle, timorosa e piena di errori, con scivolamenti e una mancanza di precisione nelle giocate.

Una situazione che si ripete

Il tecnico biancoceleste ha evidenziato che situazioni simili si sono presentate anche in altre occasioni durante la stagione, senza una spiegazione logica. Ha concluso affermando che anche il presidente Claudio Lotito condivide la sua delusione, sottolineando che ogni sconfitta e ogni errore rappresentano un’opportunità di apprendimento, nonostante le difficoltà incontrate.

Per approfondire, visitate la [fonte originale](https://www.fanpage.it/sport/calcio/sarri-furioso-dopo-il-crollo-della-lazio-contro-linter-in-supercoppa-va-bene-perdere-ma-non-cosi/).