Cronaca
Roma, Polemiche su Concerto Filorusso alla Sapienza: Appello per la Sensibilizzazione Pubblica

In seguito alle crescenti polemiche in tutta Italia riguardo all’ondata di eventi di propaganda filorussa nel paese, emerge ora un nuovo caso a Roma. Il noto pianista Alexander Romanovsky, associato a controversie per aver suonato di fronte al teatro distrutto di Mariupol durante gli eventi del 2022, terrà un concerto in una sede pubblica prestigiosa come l’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma. (qui il bando per 60 assunzioni)
Romanovsky ha precedentemente suonato per gli occupanti russi di fronte al teatro martire di Mariupol, città in cui centinaia di civili ucraini persero la vita sotto i bombardamenti russi. La scelta del pianista di esibirsi in un luogo che simboleggia la cultura martoriata della città ha sollevato critiche e accuse di propaganda filorussa.
È stato sollevato uno scandalo riguardo alla mancanza di proteste da parte delle istituzioni romane, considerando l’evento come una vergogna per la città. La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che il concerto si terrà in uno spazio pubblico prestigioso come l’Università La Sapienza.
L’associazione “Stand for Ukraine” ha inviato una lettera aperta sia al sindaco di Roma, Gualtieri, che alla rettrice dell’Università La Sapienza, Antonella Polimeni, chiedendo un intervento per evitare che Roma ospiti eventi che potrebbero essere interpretati come sostegno implicito alla propaganda russa. La lettera sottolinea che concerti del pianista sono stati cancellati in diverse città europee e auspica che l’Italia adotti decisioni simili.
Gli interessati possono trovare ulteriori dettagli e approfondimenti sul sito di “Stand for Ukraine” nei link seguenti:
Informazioni sul concerto di Romanovsky; Lettera aperta al sindaco di Roma e infine la lettera aperta alla rettrice dell’Università La Sapienza
L’appello è rivolto alla sensibilizzazione pubblica sulla questione e all’esortazione delle istituzioni a prendere posizione in un contesto che vede l’Italia impegnata contro l’antioccidentalismo e l’imperialismo del regime di Mosca.
Cronaca
Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema
Chi era Rinaldo Vuerich
Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.
L’incidente che ha scioccato tutti
Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.I toccanti ricordi degli amici
Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.
Cronaca
Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!
L’Evento che Sta Fomentando Curiosità
In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.
I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate
Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi
Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!
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