Nella 74esima edizione del Festival di Sanremo, solo tre cantanti sono originari di Roma e del Lazio, unitamente a una quarta figura, romana d’adozione. Da aggiungere, tre dei cinque coconduttori sono anch’essi provenienti dalla capitale e dai suoi dintorni.

Quest’anno, la competizione canora più popolare in Italia vede la partecipazione di soli tre cantanti dalla nostra regione, oltre a una cantante romana d’adozione. Considerando solo i cantanti in gara, rispetto alla precedente edizione, quest’anno abbiamo meno rappresentanti romani e laziali. Ad aumentare il numero di rappresentanza è la co-conduzione.

Marco Mengoni apre la settantaquattresima edizione insieme ad Amadeus. Mengoni, vincitore dell’edizione precedente, è originario di Ronciglione, una cittadina nel Viterbese. Nella seconda serata, è la volta di Giorgia, anch’essa romana e reduce dalla gara dello scorso anno. Tra le serate della siciliana Teresa Mannino e di Fiorello, entra in scena anche la showgirl romana Lorella Cuccarini.

Fiorella Mannoia, cantante romana, partecipa al festival per la sesta volta, presentando “Mariposa”, un brano dedicato alle donne e scritto per lei da C. Di Francesco, M. Cerri, Cheope e Federica Abbate.

Questa edizione vede anche l’esordio di Gazzelle, nome d’arte di Flavio Bruno Pardini, con “Tutto qui”, una ballata romantica ambientata a Roma. La sua partecipazione al festival arriva dopo il successo di un tour culminato con un concerto sold-out allo Stadio Olimpico.

Infine, l’ultimo rappresentante romano in gara a Sanremo è Il Tre, o Guido Lugi Senia, rapper dai Castelli Romani. Esordisce sul palco dell’Ariston con “Fragili”, un brano che descrive un periodo difficile della sua vita.

In conclusione, questa edizione del festival ha anche una romana d’adozione: Loredana Bertè. Anche se nativa di Bagnara Calabra, Bertè ha mosso i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo a Roma, dove vive dal suo quindicesimo anno di età. Con “Pazza”, scritto da L. Chiaravalli, A. Bonomo e A. Pugliese, è tornata sul palcoscenico dell’Ariston per la dodicesima volta.

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