Il concorsone della scuola nel Lazio mette in palio 4.002 posti per aspiranti insegnanti, con 67.788 candidati che hanno deciso di partecipare. Ciò significa che, in media, verrà assunto un insegnante ogni diciassette partecipanti. Le prove includono sia la scuola primaria e dell’infanzia, con quasi 12.000 candidati per 1.088 posti, che la scuola secondaria, con poco meno di 56.000 candidati per 2.900 posti. Le prove si tengono nelle aule degli istituti scolastici e prevedono sia test scritti che orali, compresi simulazioni di lezioni.

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha sottolineato l’importanza di garantire stabilità nel reclutamento degli insegnanti, selezionando i futuri docenti in base alle loro capacità di insegnamento. Tuttavia, secondo il coordinatore del sindacato Gilda Insegnanti, Rino Di Meglio, la selezione da sola potrebbe non essere sufficiente per risolvere i problemi attuali nel settore.

A livello nazionale, i candidati al concorso sono oltre 69.000 per la scuola primaria e più di 303.000 per la scuola secondaria. I posti disponibili sono 15.000 per la primaria e 29.000 per la secondaria, con più di 15.000 posti riservati agli insegnanti di sostegno.

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