Attualità
Allarme innescato dal fumo proveniente da un bar

Principio d’Incendio al Mercato Centrale di Roma Termini
Gli agenti della polizia locale di Roma Capitale hanno attivato tempestivamente tutte le misure necessarie per un principio d’incendio al Mercato Centrale in via Giolitti alla stazione Termini. Da un bar è uscito del fumo.
L’Incidente e l’Intervento della Polizia
Un principio d’incendio è divampato in un bar nel Mercato Centrale alla stazione Termini di Roma. L’episodio è avvenuto nella mattinata di oggi, domenica 26 maggio, nei locali all’altezza del civico 38 di via Giolitti. Da quanto si apprende fortunatamente non ci sono stati né feriti né intossicati. Secondo le informazioni ricevute al momento non è ancora chiaro cosa lo abbia provocato.
A dare l’allarme e ad intervenire per primi sono stati gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, con il Gruppo Sicurezza Sociale Urbana. Erano circa le ore 10.15 e gli agenti erano impegnati in un servizio di controllo sul territorio nell’area circostante al principale snodo ferroviario e metropolitano della città, quando hanno notato del fumo uscire da un bar.
Vigili del Fuoco e Polizia Locale in Via Giolitti
Subito si è attivata la macchina dei soccorsi, gli agenti hanno isolato immediatamente l’area, per garantire la sicurezza dei passanti, scongiurando eventuali incidenti e per agevolare il passaggio di vigili del fuoco e ambulanza. Arrivata la chiamata alla Sala operativa del Comando provinciale di Roma, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco. I pompieri sono entrati subito nel Mercato Centrale per ricostruire quanto accaduto. Fortunatamente non ci sono feriti. Nell’area circostante si sono radunati diversi curiosi, che si sono domandati cosa stesse accadendo.
Accertamenti dei Vigili del Fuoco sull’Incendio
Il Mercato Centrale è un luogo non molto distante dai binari, nello stesso complesso della stazione Termini e molto frequentato, dove ci sono tantissimi punti ristoro per mangiare e bere, soli o in compagnia, durante ogni momento della giornata e dove magari fermarsi prima o dopo un treno. Gli accertamenti sono in corso, per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Terminate le verifiche durante la mattinata, la situazione è tornata alla normalità, senza particolari ripercussioni.
Attualità
Amica di Stefania Camboni, uccisa a Fregene rapporti familiari erano una porcheria ma senza veri litigi

MisteroUccisioneFregene Hai mai immaginato cosa si nasconde dietro i silenzi di una famiglia apparentemente tranquilla? Ecco la storia sconvolgente dell’amica di Stefania Camboni, con rivelazioni che potrebbero cambiarti la prospettiva!
L’amica di Stefania Camboni, tragicamente uccisa a Fregene, ha condiviso dettagli che lasciano tutti senza parole, sollevando interrogativi su dinamiche familiari inaspettate. ‘Rapporti in famiglia non erano granché’, ha confidato, lasciando intendere tensioni sotterranee che nessuno si aspettava.
Scopri le Dinamiche Nascoste
Mentre le indagini procedono, emergono particolari che alimentano la curiosità: la vita quotidiana di Stefania potrebbe celare segreti inaspettati, con l’amica al centro di confessioni che fanno riflettere su legami apparentemente solidi.Un Caso che Appassiona
Gli inquirenti stanno esaminando ogni indizio, e le parole dell’amica aggiungono un tocco di mistero a questa vicenda, attirando l’attenzione di chi ama i racconti di vita reale con colpi di scena.
In questo drammatico episodio, la comunità locale attende risposte, mentre i dettagli continuano a emergere, tenendo tutti con il fiato sospeso.
Attualità
Indagine sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, agente del SISDE Leone ascoltato in udienza riservata

ScomparsaDiEmanuelaOrlandi Nuova svolta che fa tremare i segreti vaticani!
L’inchiesta sulla misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, la giovane cittadina vaticana che nel 1983 è sparita nel nulla, torna prepotentemente alla ribalta con un’audizione segreta che potrebbe svelare indizi inediti. Immaginate un caso irrisolto da decenni, avvolto in un alone di mistero internazionale: ora, un agente del SISDE è stato convocato per una testimonianza che promette rivelazioni scioccanti.
Una storia che affascina il mondo
Per chi non conosce i dettagli, la scomparsa di Emanuela Orlandi è un enigma che ha coinvolto Vaticano, servizi segreti e crimine organizzato. L’adolescente, figlia di un dipendente vaticano, è uscita di casa per una lezione di flauto e non è più tornata, lasciando dietro di sé una scia di teorie che vanno dal rapimento politico a intrighi oscuri.L’audizione top secret
Fonti attendibili rivelano che l’agente del SISDE, noto come Leone, è stato ascoltato in una sessione riservata, alimentando curiosità su possibili connessioni mai esplorate. “Potrebbe essere la chiave per decifrare un puzzle durato quarant’anni”, dicono gli esperti, mentre l’opinione pubblica si interroga su cosa emergerà dalle pieghe di questa indagine.
Prossimi passi nell’ombra
Con l’attenzione dei media che cresce, le autorità stanno esaminando ogni minimo indizio, promettendo aggiornamenti che potrebbero cambiare il corso della storia. Resta da vedere se questa mossa porterà a una svolta definitiva o solo a nuovi misteri da svelare.
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