Cronaca
Invasione imminente: le colonie si preparano a conquistare la città entro fine ottobre!

# L’Invasione delle Vespe Orientalis a Roma
Un’Ampia Problematicità
Nei vari quartieri di Roma, l’allerta per la diffusione delle Vespe Orientalis sta diventando sempre più pressante. Non si tratta di semplici avvistamenti sporadici; le segnalazioni sono in aumento in diverse aree della città. I fattori che hanno contribuito a questo incremento devono essere ricercati nelle temperature anomale registrate durante l’inverno e la primavera, che hanno favorito la creazione di colonie in numerosi edifici. Un episodio che mette in luce questa situazione ha avuto luogo in via Igea, nel quartiere Monte Mario, dove una colonia ha trovato riparo in un appartamento. La proprietaria, Michela, ha iniziato a preoccuparsi quando ha osservato un crescente numero di insetti sul suo balcone e ha realizzato che si trattava delle Vespe Orientalis.
Comportamento Ingenuo delle Vespe
Questi insetti, appartenenti alla famiglia degli imenotteri, hanno dimostrato di possedere abilità notevoli nel creare i propri nidi. Nel caso specifico di via Igea, le vespe hanno utilizzato un foro di aerazione nel muro del balcone come accesso al loro rifugio. L’esperto Andrea Lunerti, intervenuto per liberare l’appartamento, ha osservato che spesso queste vespe scelgono vani oscuri come quelli delle serrande o i controsoffitti per edificare i loro nidi. “Attualmente sono nel culmine del loro ciclo vitale,” spiega Lunerti, “e le colonie possono contare tra i 400 e i 700 individui, con la possibilità di superare il migliaio entro ottobre, quando inizia il periodo dell’accoppiamento”. L’operazione di rimozione è risultata complessa a causa dell’aggressività degli insetti, che in quella fase difendono con vigore le loro prime regine.
I Quartieri Più Colpiti
Il fenomeno delle Vespe Orientalis non riguardano solo alcune zone isolate. Inizialmente avvistate a Monteverde nel 2022, hanno iniziato a diffondersi rapidamente, occupando anche le aree rurali circostanti. Le segnalazioni dei cittadini riguardano la loro presenza su terrazze, balconi e nei ristoranti all’aperto. Lunerti sottolinea l’importanza di una rapida rimozione dei nidi per arginare la diffusione. “La cosa che mi colpisce di più,” sostiene l’etologo, “è che finora non abbiamo localized nidi in ambienti naturali, ma esclusivamente in spazi artificiali creati dall’uomo”.
Un’Urgenza che Richiede Attenzione
L’emergenza relativa alle Vespe Orientalis a Roma è in continua evoluzione e le autorità invitano i cittadini a riferire prontamente la presenza di questi insetti. Tale collaborazione è essenziale per consentire interventi tempestivi e risolutivi.
Cronaca
Tragedia alla stazione Stella Polare: uomo di 57 anni deceduto mentre aspettava il treno

TragediaSconvolgenteNellaStazione: Un uomo crolla all’improvviso mentre aspetta il treno, scopri i dettagli di questa morte misteriosa!
Il dramma inaspettato alla stazione
In una mattina apparentemente tranquilla, un uomo di 57 anni si è accasciato al suolo senza preavviso, proprio mentre chiacchierava al telefono in mezzo a decine di passeggeri. Immaginalo lì, in fila per il treno verso Roma, quando una fitta lancinante lo ha colto di sorpresa, trasformando un momento ordinario in un evento che ha lasciato tutti a chiedersi: cosa è successo davvero?
La scena caotica e i primi soccorsi
La tragedia si è verificata alle 10 del 16 giugno nella stazione di Stella Polare, sulla linea ferroviaria Metromare Roma-Lido. Le prime ricostruzioni suggeriscono un arresto cardiocircolatorio, ma l’improvvisità dell’episodio ha suscitato un’onda di shock e curiosità tra i presenti. I paramedici del 118, arrivati dall’ospedale Grassi a soli 500 metri di distanza, insieme ad altri passeggeri, hanno tentato disperatamente di rianimarlo, ma ogni sforzo è risultato vano.
Le ore di attesa e l’intervento della polizia
Mentre il treno continuava le sue corse come se nulla fosse, il corpo dell’uomo è rimasto al centro della banchina per oltre tre ore, coperto da un telo per rispetto. Agenti del X distretto hanno presidiato la scena, avvertendo i viaggiatori e scoraggiando i curiosi dal scattare foto. Solo intorno alle 13:30, la polizia mortuaria è intervenuta per rimuovere il corpo, lasciando ancora più interrogativi su questa vicenda così drammatica e inspiegabile.
Cronaca
La prima creazione sostenibile nata dai materiali di scarto

Scopri l’evento magico che trasforma le strade di Gallicano in un capolavoro effimero e sostenibile! #Infiorata2025 #PellegriniDiSperanza #GallicanoNelLazio
Una Tradizione Antica Rivive con un Twist Moderno
Quest’anno, Gallicano nel Lazio si prepara a incantare tutti con la sua Infiorata tradizionale, un evento legato al Corpus Domini che si terrà dal 20 al 22 giugno 2025. Immagina vie del centro storico trasformate in veri e propri tappeti artistici: non crederai a come artisti nazionali e internazionali, uniti da etnie e religioni diverse, esprimano il tema “Pellegrini di Speranza”, ispirato alle parole di Papa Francesco. È un mix di spiritualità, arte e comunità che promette di stupirti ad ogni passo.
Il Tema che Accende la Curiosità: Speranza, Carità e Sostenibilità
Al cuore dell’Infiorata c’è un tema che fa riflettere: “L’amore è più forte dell’odio. La speranza è più forte della paura”. Questo anno, l’evento enfatizza valori come territorio, comunità e sostenibilità, intrecciando povertà, carità e speranza in un quadro principale che cattura l’essenza umana. Da fine ‘800, questa celebrazione è cresciuta grazie al contributo di cittadini, associazioni e un ricambio generazionale che infonde nuove idee. Che sorpresa scoprire che fa parte di una rete nazionale con 72 infiorate, tutte dedicate a valorizzare l’arte effimera italiana!
Opere d’Arte Ecosostenibili che Ti Lasceranno a Bocca Aperta
A differenza delle infiorate tradizionali, quella di Gallicano è realizzata interamente con materiali di recupero: segatura colorata, fondi di caffè, sabbia e polvere di marmo. Con oltre 50 colori naturali e il lavoro di circa 500 persone, è un’opera collettiva e green che sfida l’immaginazione. Curioso di sapere come un semplice borgo diventi un’esplosione di creatività? L’evento è pensato per coinvolgere tutti, soprattutto i bambini, con disegni sul tema ambientale e una mostra dedicata.
Esperienze Immersive e Attività Imperdibili
Preparati per un’immersione totale: gli adulti possono donare beni di prima necessità per la Caritas, mentre i più piccoli realizzeranno quadri lungo le vie. La seconda giornata porta “Infiorata Extra”, una rassegna di installazioni urbane con la mostra “The Journey”. E non finisce qui: eventi artistici e culturali si protraggono fino al 31 dicembre 2025, con concerti, mostre e persino un docufilm.
Il Programma che Non Puoi Perderti
Ecco un’occhiata al calendario che ti terrà incollato:
Venerdì 20 giugno, inizia con la presentazione della manifestazione alle 21:00 in Piazza della Rocca, seguita da un concerto della “D’ANNATA” Band. Sabato 21 giugno, dalle 15:00, preparati per l’apertura dell’Infiorata e delle mostre artistiche, con saluti istituzionali alle 19:00. Domenica 22 giugno, vivi le visite guidate al borgo dalle 10:30, la processione eucaristica alle 19:00, e l’allegra “distruzione” del tappeto alle 20:00. Proseguono appuntamenti come serate musicali il 5 luglio e una manifestazione culturale il 18 luglio.
Per maggiori dettagli, segui il profilo Instagram dell’Infiorata di Gallicano nel Lazio – potresti scoprire sorprese che non ti aspetti!
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