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Satnam Singh: La Testimone Chiave dell’Incidente Sotto Indagine per Omissione di Soccorso!

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Satnam Singh: La Testimone Chiave dell’Incidente Sotto Indagine per Omissione di Soccorso!

Tragico Incidente a Latina: Satnam Singh e la Supertestimone Sotto Indagine

Un grave incidente sul lavoro ha portato alla morte di Satnam Singh, un bracciante indiano, lo scorso 17 giugno a Latina. La vicenda ha preso una piega inaspettata con l’apertura di un’indagine nei confronti di una testimone chiave presente al momento dell’incidente, accusata di omissione di soccorso.

La Supertestimone e l’Incidente

La donna si trovava insieme a Satnam Singh nei campi di lavoro quando un macchinario gli ha tranciato il braccio. Le circostanze dell’accaduto sono controverse, dal momento che il proprietario dell’azienda agricola, Antonello Lovato, è accusato di omicidio volontario per aver abbandonato Singh, ferito gravemente, davanti alla propria abitazione.

Secondo le affermazioni delle difese di Lovato, ci sono discrepanze significative tra la testimonianza della supertestimone e quella della moglie di Singh. Questo ha sollevato dubbi e ha spinto gli inquirenti ad aprire un’indagine nei confronti della donna.

Contrasti Nelle Dichiarazioni

Il legale di parte civile, Gianni Lauretti, ha commentato le divergenze, affermando: “I fatti restano quelli, nonostante le versioni possano variare”. La donna è stata recentemente interrogata, accompagnata dal proprio avvocato, Roberta Verzicco. Inizialmente, aveva mostrato riluttanza nel collaborare con gli avvocati di Lovato, affermando di sentirsi sotto pressione.

Un aspetto rilevante emerso durante le indagini è che, secondo la moglie di Singh, il bracciante avrebbe perso sangue dalla bocca, mentre la testimonianza della supertestimone parla di sanguinamento dal braccio. Inoltre, sembra che Singh abbia cercato di avvicinarsi al macchinario che lo ha ferito, contrariamente alle istruzioni di Lovato.

Conclusione e Prossimi Passi

La situazione rimane complessa e le incongruenze nelle testimonianze mettono in discussione la veridicità di quello che è accaduto quel giorno. Gli inquirenti dovranno chiarire le circostanze dell’incidente e stabilire le responsabilità.

Nel frattempo, la salma di Satnam Singh è stata restituita alla sua famiglia in India, un gesto che segna la conclusione di una tragedia che richiama l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

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Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma

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Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma

Mentre le strade di Roma risuonavano ancora di musica, canti e slogan del Pride, un episodio vergognoso ha ricordato a tutti quanto sia ancora lunga la strada verso una reale inclusione: sabato 14 giugno, intorno alle 19:40, subito dopo la fine del Roma Pride, che ha visto la partecipazione di oltre 200.000 persone, una donna trans è stata aggredita nei pressi della stazione Laurentina della linea B della metropolitana.

Secondo quanto denunciato da Gay Help Line, la vittima è stata bersagliata da insulti transfobici e poi inseguita da un uomo. Le frasi urlate “Frocio!”, “Si vede che sei un uomo!” sono lo specchio di un odio che continua a diffondersi nella nostra società, anche quando i riflettori delle grandi manifestazioni si spengono. Fortunatamente, alcuni passanti sono intervenuti, permettendo alla donna di mettersi in salvo su un autobus.

Il servizio di supporto Gay Help Line, che ha ricevuto la segnalazione attraverso il numero verde 800 713 713, lancia ora un appello a chiunque fosse presente in quel momento alla fermata: servono testimonianze, immagini, qualunque elemento possa aiutare a identificare l’aggressore.

In una città che poche ore prima celebrava l’amore, la libertà e la diversità, è inaccettabile che un’aggressione del genere possa accadere in pieno giorno, in un luogo pubblico, tra l’indifferenza di molti.

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La misteriosa donna di Villa Pamphilj si spacciava per Stella Rexal Ford e inseguiva location per film prima della fine

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La misteriosa donna di Villa Pamphilj si spacciava per Stella Rexal Ford e inseguiva location per film prima della fine

Scopri il mistero inquietante di una donna scomparsa a Villa Pamphilj! 🕵️‍♀️ #MisteroVilla

Nel cuore di Roma, un enigma affascinante sta catturando l’attenzione di curiosi e appassionati di storie vere: una donna che si faceva chiamare Stella Rexal Ford e che sembrava alla ricerca di location perfette per un film. Immaginate di camminare tra i vialetti ombrosi di Villa Pamphilj, uno dei parchi più suggestivi della città, e di imbattervi in indizi che suggeriscono una vita avvolta nel mistero. Chi era davvero questa figura enigmatica, e cosa la legava a un progetto cinematografico che potrebbe nascondere colpi di scena inaspettati? L’immagine di una coppia nel parco, catturata in un momento sospeso, alimenta le speculazioni su ciò che potrebbe essere accaduto.

Un’identità avvolta nel velo del segreto

Stella Rexal Ford non era il suo vero nome, ma un alias che ha alimentato teorie su una vita doppia o su un passato nascosto. Fonti vicine alla storia parlano di una donna affascinante, sempre in cerca di ispirazione per produzioni cinematografiche, con Villa Pamphilj come sfondo ideale per scene drammatiche. I dettagli emergono piano, lasciando spazio a domande che tengono i lettori col fiato sospeso: era un’attrice in incognito o qualcosa di più?

Le location del destino

Tra i paesaggi iconici di Roma, la ricerca di location per film da parte di Stella ha preso una svolta intrigante, con Villa Pamphilj al centro di tutto. Immaginate le telecamere pronte a catturare l’essenza di questo luogo storico, ma con un twist che nessuno si aspettava. Cosa potrebbe aver scoperto durante le sue esplorazioni, e come ha influenzato il corso degli eventi? Questa caccia al tesoro cinematografico nasconde dettagli che potrebbero rivelare molto di più di quanto sembri, attirando l’interesse di detective improvvisati e amanti del cinema.

Il fascino di una storia irrisolta

Le indagini continuano a dipanare fili di una trama che mescola realtà e finzione, con Villa Pamphilj come testimone silenzioso. Restate sintonizzati per scoprire se questo mistero troverà una risposta, o se rimarrà un capitolo aperto nell’affascinante libro di Roma. 😲

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