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Cronaca

«Tariffe Intelligenti: Un Nuovo Approccio Progressivo Basato sul Reddito ISEE»

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«Tariffe Intelligenti: Un Nuovo Approccio Progressivo Basato sul Reddito ISEE»

Aumenti dei Biglietti del Trasporto Pubblico a Roma

Il possibile incremento dei biglietti della metro e degli autobus a Roma fino a 2 euro rappresenta una sfida significativa per molte famiglie. Durante l’inaugurazione delle nuove degenze in vari reparti al San Filippo Neri, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha affrontato questa delicata questione, sottolineando l’importanza di una nuova struttura tariffaria.

Proposta di Aumento dei Prezzi

In data 2 settembre, il sindaco Gualtieri ha inviato una lettera a Rocca, suggerendo un aumento del costo del biglietto ordinario da 1,5 euro a 2 euro, insieme a una revisione dei ticket Metrebus di vario tipo, inclusi quelli giornalieri e settimanali. Rocca ha reagito prontamente, evidenziando l’impatto reale delle risorse disponibili e l’importanza di un calcolo dell’ISEE per una distribuzione equa dei benefici. Ha proposto di introdurre un sistema tariffario a scaglioni come possibile soluzione, evidenziando che un piccolissimo incremento per i turisti non rappresenterebbe un problema, specialmente con i costi giubilari attivi.

Distinzione tra Cittadini e Turisti

La proposta di differenti tipologie di biglietti per residenti e visitatori è sul tavolo. Rocca ha messo in evidenza come gli incentivi devono essere mirati principalmente alle famiglie in difficoltà economica. Ha richiamato l’attenzione sulla necessità di destinare ulteriori finanziamenti al trasporto pubblico, considerandola una priorità assoluta. In tal senso, ha espresso ottimismo riguardo al fatto che il ministro Salvini saprà garantire i fondi necessari, sotto l’occhio vigile della conferenza delle Regioni.

La Questione delle Risorse

Rocca ha continuato specificando che il Lazio è tra le regioni che contribuiscono attivamente al fondo nazionale per il trasporto pubblico. Si è impegnato a garantire che le risorse stanziate dal governo siano ripartite equamente durante la conferenza delle Regioni, tenendo ben presente i contributi delle diverse regioni. La distribuzione delle risorse è un tema che nessuno vuole mettere in discussione. Un esempio positivo di questa gestione è il recente successo del Lazio nel negoziare 60 milioni di euro in più per il fondo sanitario nazionale rispetto alle previsioni iniziali.

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Contro l’invasione dei bus turistici, i residenti si uniscono a Confcommercio

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Contro l’invasione dei bus turistici, i residenti si uniscono a Confcommercio

Hai mai immaginato Roma senza caos nel traffico? Scopri il colpo di scena al Campidoglio che potrebbe cambiare tutto! #RomaTraffico #MobilitàSvelata

La Richiesta di Confronto al Campidoglio

A Roma, le strade centrali sono da sempre un labirinto di auto e turisti, ma ora c’è una mossa che sta accendendo la curiosità. I rappresentanti locali hanno presentato una richiesta ufficiale al Campidoglio per un tavolo di confronto, lasciando tutti a chiedersi: quali cambiamenti sono in arrivo?

Cosa Si Nasconde Dietro le Strade Centrali

Le modalità di accesso alle vie più iconiche della città potrebbero essere riviste in modo radicale. Immagina poter esplorare i tesori di Roma senza il solito ingorgo: un’idea che sta generando un’ondata di interesse e dibattiti. Quali proposte emergeranno da questo tavolo? Potrebbe essere l’inizio di una vera rivoluzione urbana.

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La denuncia di Federica: l’iniezione che ha cambiato tutto

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La denuncia di Federica: l’iniezione che ha cambiato tutto

FillerLabbra #MedicinaEsteticaScoperta L’incubo di una donna sfigurata da un trattamento illegale e low cost – ecco i rischi nascosti del mondo della bellezza!

La tentazione dei social e l’incontro con l’ignoto

Federica Funi, 34 anni di Roma, pensava di aver trovato l’offerta perfetta per rendere le sue labbra più affascinanti, ma il tentativo di risparmiare si è trasformato in un vero disastro. Ogni giorno, scorrendo i feed dei social, si imbatteva in post di dottoresse dell’Est Europa che promettevano risultati sorprendenti. Curiosa e attirata da prezzi apparentemente irresistibili, ha contattato una dottoressa bulgara via Instagram, usando il traduttore per superare la barriera linguistica. Ma quello che sembrava un appuntamento rapido si è rivelato un incubo: iniezioni eseguite in un appartamento affittato, senza verifiche o sterilizzazione adeguata.

I pericoli di procedure non regolamentate

Federica aveva già filler alle labbra, ma la dottoressa non ha esitato a iniettarne altro, ignorando ogni cautela. “Se fosse stata competente, mi avrebbe consigliato di sciogliere prima il vecchio filler”, racconta con rammarico. L’appuntamento, fissato con appuntamenti ogni 30 minuti, si è svolto in una casa di fronte al Colosseo, convertita temporaneamente in uno studio improvvisato. Strumenti non sterilizzati, comunicazioni a gesti e zero visite preliminarie: non c’era traccia di trasparenza o professionalità, alimentando subito i sospetti di Federica.

Le conseguenze devastanti e i segni permanenti

Il filler utilizzato, chiamato Sardenya e non autorizzato, non si è riassorbito come promesso, lasciando labbra deformate con bozzi, grinze e un buco al centro. “Sembravo un mostro”, confida Federica, che ha dovuto sottoporsi a interventi dolorosi come l’ialuronidasi e persino piccoli fori per rimuovere il prodotto. Il risultato? Labbra che ora appaiono come un palloncino sgonfio, con effetti psicologici che l’hanno costretta a isolarsi. Tutto per un costo leggermente più basso, che alla fine non è valso nemmeno la promessa di una tecnica “Russian Lips” esclusiva.

Il business sommerso e il silenzio delle vittime

In un mondo di filler low cost e dottoresse itineranti, Federica non è l’unica a cadere in questa trappola. Operazioni a domicilio, senza regolamentazioni, attirano chi cerca shortcut per la bellezza, ma i rischi sono altissimi. Nonostante il trauma, Federica non ha denunciato la dottoressa, complice l’anonimato e il lavoro “a nero”. “Prima ci vai senza pensarci, poi ti chiedi come hai potuto”, ammette, evidenziando un fenomeno che continua a crescere nell’ombra.

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