Aggressione a operatori Ama: indagini in corso

Le forze dell’ordine stanno cercando di identificare i responsabili dell’aggressione che ha coinvolto tre operatori Ama a Labaro. Uno dei lavoratori ha dovuto ricorrere al pronto soccorso a seguito delle percosse subite. L’accaduto ha suscitato la reazione della Cgil, che ha chiesto di "tutelare salute e sicurezza dei lavoratori".

Operatore Ama aggredito, (Immagine di repertorio)

Dettagli dell’aggressione

Nella notte tra sabato 19 e domenica 20 ottobre, nell’area di Labaro, zona nord di Roma, tre operatori della raccolta rifiuti sono stati attaccati durante il servizio. Gli aggressori, ancora non identificati, hanno prima insultato e poi preso a pugni i lavoratori, lasciando uno di loro con ferite tali da richiedere cure ospedaliere. Le autorità stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza nel tentativo di identificare i colpevoli.

Reazioni di Ama e Cgil

Ama, l’azienda per la gestione dei rifiuti di Roma, ha condannato fermamente l’accaduto e espresso solidarietà ai dipendenti coinvolti. "Esprimiamo piena solidarietà ai nostri dipendenti, augurando loro una pronta guarigione", ha dichiarato il presidente di Ama, Bruno Manzi. La Cgil Roma e Lazio ha richiesto maggiore attenzione alla "salute e sicurezza del personale", sottolineando l’esigenza di investimenti in strumenti adeguati e di un dialogo aperto con l’azienda su varie problematiche lavorative.

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