Cronaca
“Treni in panne: Alta Velocità, Intercity e Regionali costretti a fermarsi con attese di fino a due ore!”

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Interruzione del traffico ferroviario a Roma
Questa mattina, sin dalle prime luci dell’alba, precisamente alle 6:30, il traffico ferroviario nel nodo di Roma ha subito un’interruzione significativa a causa di un guasto alla linea elettrica. Le stazioni principali di Roma Termini e Roma Tiburtina sono rimaste inoperanti, causando notevoli problemi ai pendolari e ai viaggiatori. L’interruzione ha provocato ritardi e cancellazioni di diverse tipologie di treni, tra cui Alta Velocità, Intercity e Regionali.
Attorno alle 10, i tecnici sono riusciti a risolvere il guasto, ma nonostante il ripristino, molti treni continuano a subire ritardi considerabili. I treni Regionali, ad esempio, stanno registrando attese di ben 60 minuti, mentre i treni ad Alta Velocità potrebbero arrivare a subire ritardi fino a 160 minuti.
I treni interessati dalle cancellazioni
Secondo i dati diffusi da Trenitalia, ben 24 treni sono stati cancellati, comprendendo 15 treni regionali e 9 treni ad alta velocità e Intercity. Data la rilevanza delle stazioni di Termini e Tiburtina, l’impatto si è fatto sentire su tutta la rete ferroviaria della capitale. Alla ricerca di informazioni, oltre un centinaio di passeggeri si è radunato ai banchi informazioni nelle due stazioni maggiori.
Tra i treni delle categorie Alta Velocità e Intercity che hanno subito cancellazioni, si segnalano i seguenti treni:
- FR 9606 da Napoli Centrale a Milano Centrale
- FR 9608 da Salerno a Milano Centrale
- FR 9304 da Napoli Centrale a Torino Porta Nuova
- FR 8334 da Napoli Centrale a Fiumicino Aeroporto
- FA 8300 da Benevento a Roma Termini
- FR 9503 da Firenze Santa Maria Novella a Napoli Centrale
- FR 9406 da Napoli Centrale a Venezia Santa Lucia
- FR 9404 da Roma Tiburtina a Venezia Santa Lucia
- FR 8502 da Roma Termini a Bolzano
- FR 8333 da Roma Termini a Reggio Calabria Centrale
- IC 701 da Roma Termini a Taranto, oggi ferma anche a Pomezia
- IC 510 da Salerno a Torino Porta Nuova, non ferma a Roma Termini
Cancellazioni di treni Alta Velocità e Intercity
Alcuni treni hanno subito cancellazioni parziali, tra cui:
- FR 9612 da Battipaglia a Torino Porta Nuova, termina oggi a Napoli Centrale
- FR 9591 da Firenze Santa Maria Novella a Fiumicino Aeroporto, termina a Roma Termini
- FR 9414 da Salerno a Venezia Santa Lucia, termina a Napoli Centrale
- FR 8335 da Fiumicino Aeroporto a Napoli Centrale, parte da Roma Termini
- IC 582 da Salerno a Roma Termini, termina a Formia
- IC 581 da Firenze Santa Maria Novella a Roma Termini, termina a Orvieto
- IC 533 da Ancona a Roma Termini, termina a Spoleto
- IC 531 da Perugia a Roma Termini, termina a Terni
- IC 534 da Roma Termini ad Ancona, parte oggi da Terni
- IC 551 da Roma Termini a Reggio Calabria Centrale, parte da Formia
Inoltre, tra i treni completamente cancellati troviamo:
- FR 9616 da Napoli Centrale a Milano Centrale
- FR 9501 da Roma Termini a Napoli Centrale
- FR 9512 da Roma Termini a Milano Centrale
- FR 9610 da Roma Termini a Milano Centrale
- FR 9613 da Milano Centrale a Napoli Centrale
- FR 9615 da Milano Centrale a Roma Termini
- FR 9619 da Milano Centrale a Napoli Centrale
- FR 9527 da Milano Centrale a Salerno
- FR 9415 da Venezia Santa Lucia a Roma Termini
- FB 8606 da Roma Termini a Torino Porta Nuova
- FB 8623 da Torino Porta Nuova a Roma Termini
- IC 723 da Roma Termini a Palermo Centrale
- IC 588 da Roma Termini a Trieste Centrale
Infine, alcuni treni Alta Velocità oggi effettueranno fermata a Roma Tiburtina invece che a Roma Termini.
Impatto dei Guasti Ferroviari
Il malfunzionamento della rete ha avuto conseguenze notevoli, estendendosi ben oltre Roma. A Napoli Centrale, i treni ad alta velocità hanno registrato ritardi che hanno toccato i 120 minuti, mentre le linee regionali continuano a funzionare senza problemi. Molti pendolari si sono trovati in attesa per il ripristino della normale circolazione.
Disagi nel Nodo Bolognese
Il nodo ferroviario di Bologna ha subito gravi conseguenze a causa del guasto. I treni a lunga percorrenza verso Milano, Torino e Venezia hanno sofferto di notevoli disservizi, con alcune corse cancellate e ritardi che superano le due ore. Tuttavia, i treni regionali hanno mantenuto una certa regolarità, nonostante le difficoltà generali. Inoltre, l’insufficienza di informazioni tempestive ha contribuito a creare confusione tra i viaggiatori, molti dei quali non erano a conoscenza dei problemi in atto.
Situazione a Milano e Torino
Alla stazione di Milano Centrale, treni in arrivo da Lecce hanno mostrato ritardi fino a 260 minuti. Sebbene la situazione a Milano sembri più gestibile rispetto a Roma, ci sono stati comunque report di cancellazioni e ritardi nei treni diretti a Napoli e Salerno.
Guasti anche in Piemonte
A Torino, la situazione non è migliore. Un guasto alla linea ferroviaria tra Chiomonte e Salbertrand ha causato notevoli ritardi, che raggiungono fino a 110 minuti per i treni regionali. Alcuni convogli hanno subito limitazioni nel loro percorso o sono stati cancellati del tutto, con l’attivazione di bus sostitutivi per garantire il collegamento tra le stazioni colpite.
Cronaca
L’improvviso crollo di un uomo durante una chiamata telefonica

ChocSottoIlSole Un uomo di 57 anni crolla e muore in piena stazione a Roma per un malore misterioso legato al caldo opprimente? Scopri i dettagli che stanno facendo discutere!
La scena del dramma
Immaginate la calura estiva che avvolge Roma, quando un uomo di 57 anni, in attesa del treno alla stazione Stella Polare di Ostia, si ritrova improvvisamente al centro di un evento tragico. Stava parlando al telefono sotto il sole cocente, circondato da altri passeggeri, quando un malore improvviso lo ha fatto crollare a terra, lasciando tutti senza fiato.
Il malore fatale e le reazioni
Le prime testimonianze parlano di un infarto probabile, scatenato forse dal caldo eccessivo che non dà tregua alla Capitale. I soccorsi sono stati chiamati all’istante, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare: era già deceduto. Le persone presenti sono rimaste sotto shock, con il corpo coperto da un telo in attesa degli interventi, mentre la vita in stazione proseguiva senza interruzioni. Una vicenda che fa riflettere su quanto il clima possa nascondere pericoli inaspettati.Cronaca
La mia vita stravolta: solo con la bambina e alla ricerca di un rifugio

MisteroUccisioneARoma: L’audio scioccante di Rexal Ford rivela segreti prima del tragico ritrovamento!
L’audio rivelatore
Immaginate di ricevere un messaggio vocale da un amico che nasconde una storia da brivido: Rexal Ford, l’uomo al centro di un’indagine per omicidio, ha inviato un audio a un suo amico italiano il 5 giugno, appena due giorni prima che i corpi della bambina e della madre venissero scoperti a Villa Pamphili. In questo messaggio, Ford confida di essere stato abbandonato dalla moglie, che sarebbe tornata con il suo ex fidanzato, lasciando lui con la bambina perché “non era più interessata a essere madre”. Con un tocco di mistero, chiede ospitalità a Roma e menziona un progetto sorprendente che lo lega, a suo dire, al figlio di George Harrison dei Beatles, Dhani. Un dettaglio che fa sorgere mille domande: cosa nascondeva davvero Ford?
Chi era Rexal Ford
E se vi dicessimo che Rexal Ford, il 46enne californiano ora fermato sull’isola greca di Skiathos, si spacciava per un regista di Hollywood? Incredibile, ma vero: Ford si era presentato come il responsabile di un film da tre milioni di euro, supportato da una mail di un produttore inglese che lo accreditava presso una società cinematografica romana. Il 7 maggio, è stato visto negli uffici ai Parioli con la donna e la bambina, che definiva la sua famiglia. Ma era tutto vero? Questo alone di mistero intorno alla sua identità e ai suoi progetti rende il caso ancora più affascinante e pieno di colpi di scena.
I viaggi a Malta e in Russia
Preparatevi a un viaggio nel mondo internazionale di Ford e della sua compagna: prima di arrivare in Italia, i due avevano fatto tappa a Malta e in Russia. Gli inquirenti stanno approfondendo queste rotte per svelare l’identità esatta di Ford e della giovane donna, incluse verifiche su un eventuale matrimonio. È un intreccio di spostamenti che fa venire i brividi: cosa stavano cercando in questi Paesi, e quali segreti si celano dietro questi viaggi?
Chi era la moglie Stella
E la donna al centro di questa storia? Chiamata Stella, ma forse con un nome falso, era descritta come un genio dell’informatica, una specie di hacker “Robin Hood” della rete. Un amico, il musicista Oskar “El Mariachi”, racconta di aver vissuto con la coppia a Malta e dipinge un quadro idilliaco: “Erano felici, con soldi e una casa a Roma”. Ma poi aggiunge il colpo di scena: “Lei era misteriosa, forse russa o islandese, e Ford non sapeva nemmeno tutto di lei. Lui era un uomo di pace, con interessi da regista e una famiglia benestante”. L’amico sospetta persino che qualcuno possa avergli fatto del male per via del lavoro di lei. Un vero enigma che vi terrà con il fiato sospeso!
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