Un nuovo episodio di violenza domestica ha scosso la comunità di La Storta, Roma Nord. Una donna incinta ha denunciato il suo ex partner venticinquenne per maltrattamenti e atti persecutori. L’individuo, in un’estrema dimostrazione di ossessione, ha contattato la donna ben 194 volte, culminando in minacce di morte utilizzando una siringa.

Minacce e Aggressioni

L’ex compagno, già noto alle forze dell’ordine, ha insistito con ripetute telefonate per avere un confronto con la donna, con la presunta intenzione di risolvere controversie personali. Tuttavia, una volta ottenuto l’incontro, l’uomo ha aggredito l’ex compagna minacciandola all’interno del suo veicolo.

L’Intervento dei Carabinieri

La donna, nonostante lo shock, è riuscita a contattare immediatamente le autorità tramite il Numero Unico delle Emergenze 112. I Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica, sono prontamente intervenuti sul posto. Il venticinquenne è stato fermato e trasferito nel carcere di Regina Coeli. Il tribunale di Roma ha successivamente convalidato l’arresto, disponendo la custodia in carcere in attesa del processo.

L’episodio sottolinea ancora una volta l’urgenza di affrontare il fenomeno della violenza sulle donne, ponendo l’accento sull’importanza della tutela delle vittime e sull’efficacia delle pronte risposte delle forze dell’ordine.

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