Cronaca
Da Trastevere a Navona e per la prima volta a piazza Vittorio.

I mercatini di Natale tornano a colorare la città
Anche quest’anno i mercatini di Natale portano magiche atmosfere in città, con piazza Navona come simbolo principale dell’edizione. Un’opportunità per romani e turisti in cerca di regali o semplicemente di un po’ di svago tra giochi e dolci tradizionali.
L’inaugurazione ufficiale
Alcuni stand sono già operativi, ma è piazza Navona ad aprire ufficialmente la stagione delle feste, da domani fino al 6 gennaio, attraverso l’installazione di decine di stand che aggiungeranno colore all’atmosfera. In occasione dell’inaugurazione, prevista per le 10:30, presenzieranno rappresentanti delle istituzioni. Questo evento assume un significato speciale poiché il 19 dicembre verranno completati i restauri delle fontane barocche, un simbolo artistico e culturale della città. La manifestazione offrirà prodotti artigianali, idee regalo e specialità gastronomiche, oltre a un programma di attività per tutte le età.
LE ATTIVITÀ
Le Biblioteche di Roma proporranno laboratori creativi e iniziative culturali, sostenute dalla partecipazione della banda della Polizia locale. “La festa di Piazza Navona rappresenta un connubio unico tra tradizione e innovazione”, ha dichiarato l’assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità, sottolineando l’importanza di questa edizione in vista del Giubileo 2025. Diversi mercatini sono presenti in altre zone della città, tra cui quello di piazza Mazzini e piazza Vittorio, con offerte variabili dai prodotti artigianali alle animazioni per bambini. Particolare attenzione è riservata agli stand gestiti da associazioni benefiche. Altri eventi, come quelli a Trastevere e nell’area di piazza Prati degli Strozzi, presentano caratteristiche simili e offriranno ulteriori opportunità di svago.
GLI ALTRI EVENTI
Mentre si attende la conferma di nuovi eventi nel Municipio II, alcuni eventi storici sono già stati confermati, come la fiera di San Lorenzo e il Natale di Cinecittà World, che propone una vasta gamma di attività e prodotti artigianali. Diverse location, come il Laghetto dell’Eur e Villa Borghese, ospiteranno mercatini internazionali e espositori di vario genere, offrendo esperienze uniche ai visitatori. La Città dell’Altra Economia di Testaccio e gli stand delle cinque colline alla Laurentina rappresentano ulteriori punti di interesse per coloro che desiderano vivere appieno l’atmosfera delle festività.
Al termine della presentazione di questi eventi, la città si prepara ad accogliere il periodo natalizio con una varietà di opportunità che celebrano la cultura e il commercio locale.
Cronaca
Riapre l’Aula ottagona e la Crypta Balbi invita negli scavi archeologici per un’esplorazione audace.

Scopri i segreti nascosti di Roma: tesori antichi e aperture mozzafiato che ti faranno innamorarti della storia! #RomaAntica #TesoriNascosti
Le Attrazioni Imperdibili del Museo Nazionale Romano
Le visite al cantiere aperto della Crypta Balbi, l’apertura della restaurata Altana di Palazzo Altemps, e la riapertura del Museo dell’Arte Salvata e del Medagliere di Palazzo Massimo promettono un’estate piena di sorprese. Immagina conferenze affascinanti, visite serali sotto le stelle e mostre che svelano tesori dimenticati, tutte pronte a catturare l’immaginazione di chi ama l’avventura storica.
Un Progetto di Cooperazione Senza Precedenti
Il programma del secondo semestre del Museo Nazionale Romano, articolato nelle sedi di Crypta Balbi, Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo e Palazzo Altemps, è il risultato di un’ambiziosa collaborazione tra istituzioni statali che promette di rivoluzionare il modo in cui viviamo il patrimonio culturale. Preparati a esplorare come questo inedito network stia unendo forze per offrire esperienze uniche.I Tesori Recuperati che Ti Lasceranno Senza Fiato
Il nuovo corso del MNR nasce da un accordo di valorizzazione tra il Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura, il Parco Archeologico del Colosseo e il ViVe-Vittoriano e Palazzo Venezia. In questo quadro, la collaborazione con il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale ha reso possibile la riapertura del Museo dell’Arte Salvata nell’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano. Dal 26 giugno, la mostra “Nuovi recuperi” espone oltre cento reperti salvati da furti e calamità, tra cui una scultura bronzea tardo ellenistica, armi greche e oreficerie etrusche – veri capolavori che sembrano usciti da un thriller archeologico!
Le Prime Assolute e le Anticipazioni Esclusive
Per la prima volta, l’Altana di Palazzo Altemps sarà accessibile al pubblico ogni secondo e terzo fine settimana del mese a partire dal 2 luglio, dopo un restauro che ha rivelato affreschi mozzafiato con rondini e pavoncelle, offrendo un panorama sulle cupole di Roma che toglie il fiato. Il 9 luglio, invece, “Crypta Balbi: cantiere aperto” ti permetterà di spiare gli scavi in corso, finanziati con 50 milioni di euro, e assistere a conferenze come “Al centro di Roma” presso Palazzo Altemps.
Gli Eventi da Non Perdere in Autunno
A settembre, il Medagliere di Palazzo Massimo riaprirà le porte dopo anni di lavori, rivelando una delle più grandi collezioni numismatiche al mondo con oltre mezzo milione di monete e medaglie. E dal 15 ottobre, la mostra “Hidden Collections” porterà la fotografia al centro della scena, mentre a dicembre “Roma in moneta” unirà tre sedi per un viaggio epico attraverso i secoli – un’opportunità che gli appassionati non possono lasciarsi sfuggire!
Cronaca
Il ritorno dei cinghiali a Roma: dieci segnalazioni giornaliere da Prati ai parchi periferici

PesteSuinaScandalo: L’emergenza è finita, ma i residenti di Casal Boccone sono ancora bloccati in casa?
La fine delle catture
Dopo la conclusione ufficiale dell’emergenza per la peste suina, le autorità hanno finalmente interrotto le operazioni di cattura degli animali. Ma cosa nasconde questa decisione? I timori per la salute pubblica sembrano non essere scomparsi, lasciando molti a chiedersi se il pericolo sia davvero passato.
Le voci disperate dei residenti
I cittadini di Casal Boccone non riescono a nascondere la loro frustrazione: “Qui non si può più uscire di casa”, dichiarano, descrivendo situazioni al limite. Immagina di essere confinato tra le mura domestiche, con il sospetto che il rischio rimanga alto – una storia che potrebbe riguardare chiunque in un batter d’occhio.-
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