Attualità
Ddl Sicurezza, la questura riporta che il corteo ha visto la partecipazione di “appena 7mila persone”, ma la piazza appariva piena

Un vasto corteo si è svolto ieri a Roma contro il disegno di legge sulla sicurezza, suscitando un acceso dibattito riguardo la partecipazione. Gli organizzatori, infatti, stimano che ‘100mila persone’ abbiano preso parte alla manifestazione, mentre la Questura ha fornito un dato che parla di ‘appena 7mila’. Questo contrasto è stato evidenziato dall’agenzia di stampa LaPresse, che ha riportato le affermazioni delle forze dell’ordine: “Sono state non più di 7mila persone quelle che hanno preso parte alla manifestazione che si è tenuta nel pomeriggio nella Capitale”.
La questione relativa al numero di partecipanti ha suscitato scetticismo, specialmente alla luce delle immagini e dei video che documentano il corteo. ‘Piazza del Popolo’, punto di arrivo della manifestazione, ha la capacità di ospitare ’65mila persone’, e le immagini sembrerebbero testimoniare una presenza ben oltre i 7mila indicati dalle autorità.
Dichiarazioni degli organizzatori
La Rete nazionale ‘No ddl Sicurezza’ ha rilasciato una dichiarazione in cui si sottolinea la rilevanza della manifestazione: “È stata una manifestazione di popolo, ampia, determinata, concentrata sull’obiettivo: fermare il ddl Sicurezza, impedire al governo Meloni di procedere verso la verticalizzazione dei poteri e la torsione autoritaria dello Stato”. Si aggiunge che ‘100mila donne e uomini, libere espressioni del dissenso’, hanno chiesto il ritiro del disegno di legge, definito ‘liberticida’ e lesivo della Costituzione. L’atto di protesta è stato descritto come una prova della capacità di resistenza e organizzazione della società civile.
Polemiche sui media
Oltre alla disputa sui numeri, non è mancata la polemica riguardo la copertura mediatica dell’evento. Peppe De Cristofaro, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, ha annunciato la sua intenzione di chiedere ai vertici Rai di riferire in Commissione di vigilanza per spiegare la scarsa attenzione riservata al corteo. “Questa sera i telespettatori del Tg1 hanno potuto seguire servizi sui cortei che ci sono stati oggi in Georgia e in Corea del Sud… Peccato che del corteo con migliaia di persone che ha sfilato per le vie di Roma non ci sia stata traccia”, ha commentato De Cristofaro, etichettando la situazione come ‘una dimenticanza davvero singolare’ e un ‘pessimo segnale per il servizio pubblico televisivo’.
Attualità
Ostia, la stagione balneare parte tra il caos di bagnanti accalcati su spiagge luride e prive di servizi essenziali

HaiMaiVistoUnaSpiaggiaCosìControvers #OstiaEstate2024
Le spiagge di Ostia sono diventate il centro di un vero e proprio dibattito quest’estate, attirando curiosi e vacanzieri con un mix di folla entusiasta e imprevisti che stanno facendo discutere tutti. Immaginatevi scenari da cartolina con il mare cristallino, ma con un colpo di scena che potrebbe rovinare la giornata perfetta – proprio come suggerisce l’immagine che sta girando sui social.
Il Pienone Inaspettato
L’inizio della stagione balnearia a Ostia ha visto un afflusso record di persone, trasformando le rive in un mare di ombrelloni e asciugamani. Ma cosa sta davvero attirando così tanta gente? Si mormora di promozioni irresistibili e temperature da sogno che promettono avventure inaspettate.
Spiagge Sporche e Carenze di Servizi
Nonostante il caos positivo, le lamentele non mancano: aree non perfettamente pulite e la mancanza di servizi essenziali stanno alimentando le conversazioni online. “Le spiagge sono un caso”, come riportato da fonti locali, evidenziando problemi che potrebbero scoraggiare anche i più appassionati. Eppure, proprio questo mix di pro e contro rende Ostia un posto da non perdere per chi ama le sorprese.
Il Fascino che Resiste
Tra i visitatori, c’è chi insiste che il vero appeal di Ostia stia nel suo carattere autentico, con storie di famiglie che tornano ogni anno nonostante le imperfezioni. Con l’estate in pieno svolgimento, la domanda è: riuscirà questa destinazione a reinventarsi prima che finisca la stagione?
Attualità
Morte sul lavoro a Frosinone: operaio crolla in fabbrica per malore

TragediaSulLavoro Hai mai pensato a quanto possa essere imprevedibile un normale giorno di lavoro? Scopri i dettagli sconvolgenti di un incidente fatale in fabbrica che sta facendo discutere tutti!
In una mattina come tante, un operaio di Frosinone si è sentito improvvisamente male mentre era al suo posto di lavoro, trasformando una routine quotidiana in una tragedia inaspettata. Le autorità stanno indagando sulle circostanze esatte, con testimoni che parlano di un evento rapido e misterioso, lasciando tutti a chiedersi cosa potrebbe averlo causato. Questo caso solleva domande importanti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, un tema che colpisce milioni di persone.
Le Prime Indagini
Fonti vicine alle indagini rivelano che l’operaio, impegnato in attività standard, ha accusato sintomi improvvisi prima di crollare. Gli esperti stanno esaminando fattori come le condizioni ambientali e lo stress lavorativo, alimentando la curiosità su potenziali rischi nascosti che potrebbero riguardare chiunque.Impatto sulla Comunità
La notizia ha scosso la comunità locale, con molti che si interrogano su come prevenire simili incidenti. Testimoni oculari descrivono scene di caos e urgenza, ricordandoci quanto sia fragile la vita quotidiana.
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