Cronaca
La dimora dei romani

Nella seconda giornata della manifestazione “Natale al Messaggero”, molti ospiti hanno incontrato i lettori del giornale, offrendo interviste in diretta streaming sul sito del quotidiano.
Ranucci e la Cultura Romana
Tra i partecipanti, il Ceo della Fondazione Musica Per Roma, Raffaele Ranucci, ha firmato una palla di Natale da aggiungere all’albero del salotto di Via del Tritone. Ranucci ha sottolineato: «Sono felice di essere ospite del Messaggero, perché questa è la casa dei romani». Si è anche detto entusiasta della mostra fotografica di Carlo Verdone intitolata “Il colore del silenzio”, attualmente esposta all’Auditorium, affermando: «Carlo mi ha emozionato perché in questo lavoro ha mostrato tutta la sua intimità». Ha inoltre rivelato ambiziosi progetti futuri, condividendo: «Proprio oggi ho incontrato Renzo Piano. Ho qui con me alcuni suoi disegni che prevedono la valorizzazione di una strada che si trasformerà in un boulevard, un vero e proprio viale alberato che renderà ancora più bella l’esperienza degli spettatori». Ranucci ha espresso un desiderio per il futuro: «Vorrei portare sullo stesso palco Nicola Piovani e Tony Effe. I giovani potrebbero capire meglio l’importanza del testo in una canzone e sarebbe un arricchimento per tutte e due le generazioni».
Attori e Cinema
Nel corso della giornata, numerosi attori sono stati presenti, tra cui Gabriele Cirilli, in procinto di presentare il suo spettacolo “Cirilli & Family”. Cirilli ha condiviso il suo legame con Gigi Proietti: «Mio padre aveva paura della mia scelta di intraprendere la carriera attoriale. Gigi lo rassicurò dicendogli che avrebbe dovuto lasciarmi volare e di non preoccuparsi». Inoltre, il cast del film “Dove osano le cicogne”, diretto da Fausto Brizzi, ha rimarcato l’importanza del diritto al divertimento: «Volevamo rivendicare il diritto al divertimento. Basta con l’autocensura». Il coprotagonista Andrea Perroni ha ironizzato: «Sul set in una mano tenevamo il copione e nell’altro il Dpcm». Beatrice Arnera, parte del cast, ha parlato della sua esperienza post-maternità, affermando: «Questo è stato il primo film dopo la maternità e alle mamme voglio fare un appello: non abbiate fretta di rimettervi in forma dopo il parto, prendetevi il vostro tempo».
Satira, Sport e Giubileo
Osho, noto per il suo lavoro di satira, ha commentato: «Non credo che oggi ci sia un problema nel fare satira. Forse uno degli scogli è il politicamente corretto». Il suo libro, che raccoglie il meglio del 2024, avrà papa Francesco in copertina, con il titolo “Nun fate caso ar disordine”. Anche Caterina Banti, due volte medaglia d’oro olimpica, ha condiviso il suo nuovo percorso, dicendo: «Ho detto basta con la vela perché credo di aver dato tutto. Adesso mi aspetta una nuova vita da dedicare ai miei affetti e allo studio». La cantante Diora Madama ha parlato del suo singolo “Cabron”: «Nasce da uno sfogo per qualcosa di cui venivo accusata ingiustamente».
Infine, il Giubileo è stato al centro di un intervento di padre Enzo Fortunato, direttore della comunicazione della Basilica vaticana, che ha dichiarato: «Tengo molto al Giubileo dei bambini che si terrà il 3 febbraio. Dobbiamo amarli e proteggerli pensando ai loro diritti». Fortunato ha spiegato che l’evento sarà tecnologico, con l’installazione di una webcam per riprendere la Porta santa, senza mostrare i volti delle persone, e una chat per le preghiere di chi non potrà essere presente.
Cronaca
Uomo investito e ucciso mentre attraversava con il cane: terza vittima della strada in 24 ore

TragediaShoccanteARoma Scopri l’ennesima notizia che sta sconvolgendo Roma e che non potrai ignorare!
In un susseguirsi di eventi drammatici che ha catturato l’attenzione di tutti, Roma è di nuovo al centro di una tragedia inspiegabile. Solo pochi giorni fa, l’ennesimo dramma si è consumato alla Magliana, dove un uomo di 85 anni ha perso la vita dopo ore di agonia, lasciando la città in un clima di tensione e curiosità.
I Dettagli Che Ti Lasceranno Senza Parole
Questa è la terza tragedia in meno di 48 ore nella Capitale, un fatto che fa sorgere mille domande su cosa stia accadendo. L’uomo, la cui storia è avvolta in un alone di mistero, è spirato dopo tre ore di lotta, alimentando speculazioni e un’onda di interesse tra i residenti e non solo. Non perdere l’occasione di approfondire questa vicenda che continua a incuriosire!Cronaca
Operaio deceduto in strada a San Lorenzo dopo malore in cantiere

Hai sentito della misteriosa morte di un operaio in un cantiere romano che sta facendo tremare l’intera città? #TragediaSulLavoro
Un decesso improvviso che lascia tutti senza fiato
Un operaio ucraino di 46 anni è crollato a terra mentre lavorava in un cantiere edile nel quartiere San Lorenzo di Roma, in via dei Sabelli all’incrocio con via degli Ausoni. I colleghi, in preda al panico, hanno dato l’allarme quando lo hanno visto accasciarsi senza preavviso. I sanitari sono intervenuti immediatamente, provando disperatamente un massaggio cardiaco, ma non c’è stato nulla da fare. Potrebbe trattarsi di un infarto fulminante, ma le indagini sono ancora in corso e tutti si chiedono: cosa sta succedendo davvero sui cantieri?L’allarme crescente degli incidenti sul lavoro: numeri che spaventano
Gli incidenti mortali sul lavoro non accennano a diminuire, e questo caso potrebbe essere solo la punta dell’iceberg. Nei primi due mesi del 2025, a Roma e nel Lazio, si sono registrati ben 11 infortuni fatali, di cui 8 direttamente sul posto di lavoro e 3 durante spostamenti legati al lavoro. Rispetto al 2024, con 107 casi totali – ben 18 in più rispetto ai 89 del 2023 – le statistiche stanno diventando un vero e proprio incubo. Ti sei mai chiesto quanti altri episodi come questo potrebbero nascondersi dietro l’angolo?
-
Cronaca4 giorni fa
Don Bosco in balia dei Maranza. Il problema è sempre più serio
-
Video2 giorni fa
Porto un Politico di sinistra in metro per fargli vedere cosa succede VIDEO
-
Attualità2 giorni fa
Gelato dedicato a Papa Francesco: il nuovo sapore Franciscus omaggia Bergoglio e i suoi sermoni infiniti
-
Attualità2 giorni fa
1° maggio, ma siamo sicuri che i sindacati difendono i lavoratori, oppure un partito politico?