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La facoltà di Lettere alla Sapienza è occupata dai collettivi: “In piazza contro il Ddl Sicurezza”

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La facoltà di Lettere alla Sapienza è occupata dai collettivi: “In piazza contro il Ddl Sicurezza”

Alla vigilia del corteo organizzato contro il Ddl Sicurezza, i collettivi dell’università della Sapienza hanno occupato la facoltà di Lettere. “Occupazione contro il ddl paura”, si legge in uno degli striscioni srotolati nei corridoi della facoltà. “Resistere”, è il messaggio presente in un altro striscione, che funge anche da invito a partecipare alla manifestazione in programma per la giornata di oggi.

Proteste alla Sapienza

Il corpo studentesco dei collettivi ha preso posizione ieri sera, entrando nella facoltà di Lettere per esprimere la loro contrarietà al ddl sicurezza. Questa iniziativa si colloca in un contesto di mobilitazione più ampio, con un corteo in programma con altre associazioni di studenti medi e universitari, nonché sindacati. Alcuni partecipanti hanno deciso di pernottare nelle aule per prepararsi meglio all’evento, fissato per le 13 a piazzale Aldo Moro.

Dichiarazioni dei collettivi

“Come studenti di questo Paese abbiamo occupato la facoltà di Lettere della Sapienza, per costruire un’opposizione studentesca, universitaria e giovanile al ddl sicurezza, un progetto di legge liberticida che svuota la nostra democrazia, individuando in migranti, studenti, attivisti e movimenti sociali dei nemici da reprimere e silenziare”, hanno dichiarato attraverso i social. “Abbiamo una visione chiara di quella che dovrebbe essere la sicurezza nelle nostre università, nelle nostre scuole, nelle nostre città: contro la vostra repressione, i vostri tagli e la vostra censura opponiamo un modello di formazione finanziato, accessibile a tutti e gratuito: continueremo a mobilitarci in tutto il Paese per costruire un’alternativa a questo sistema”.

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Morte sul lavoro a Frosinone: operaio crolla in fabbrica per malore

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Morte sul lavoro a Frosinone: operaio crolla in fabbrica per malore

TragediaSulLavoro Hai mai pensato a quanto possa essere imprevedibile un normale giorno di lavoro? Scopri i dettagli sconvolgenti di un incidente fatale in fabbrica che sta facendo discutere tutti!

In una mattina come tante, un operaio di Frosinone si è sentito improvvisamente male mentre era al suo posto di lavoro, trasformando una routine quotidiana in una tragedia inaspettata. Le autorità stanno indagando sulle circostanze esatte, con testimoni che parlano di un evento rapido e misterioso, lasciando tutti a chiedersi cosa potrebbe averlo causato. Questo caso solleva domande importanti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, un tema che colpisce milioni di persone.

Le Prime Indagini

Fonti vicine alle indagini rivelano che l’operaio, impegnato in attività standard, ha accusato sintomi improvvisi prima di crollare. Gli esperti stanno esaminando fattori come le condizioni ambientali e lo stress lavorativo, alimentando la curiosità su potenziali rischi nascosti che potrebbero riguardare chiunque.

Impatto sulla Comunità

La notizia ha scosso la comunità locale, con molti che si interrogano su come prevenire simili incidenti. Testimoni oculari descrivono scene di caos e urgenza, ricordandoci quanto sia fragile la vita quotidiana.

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Emanuela Orlandi, l’ex poliziotto preda di un gruppo criminale in trappola orchestrata

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Emanuela Orlandi, l’ex poliziotto preda di un gruppo criminale in trappola orchestrata

MisteroSvelato La scomparsa di Emanuela Orlandi potrebbe nascondere una trappola orchestrata da un gruppo misterioso, con un ex commissario di polizia al centro di rivelazioni scioccanti che stanno facendo tremare l’Italia!

Immaginate una storia che unisce intrighi internazionali, un rapimento calcolato e un ex commissario di polizia finito nella rete di un’organizzazione oscura: è questo il caso di Emanuela Orlandi, la giovane scomparsa nel 1983 che continua a ossessionare le indagini. Fonti affidabili suggeriscono che il sequestro non fu un atto isolato, ma parte di una trappola ben pianificata, con dettagli che emergono solo ora e lasciano tutti a chiedersi: chi c’è davvero dietro?

La Trappola Orchestrata

Le prime tracce indicano che ‘l’ex commissario della polizia’ potrebbe aver giocato un ruolo inaspettato, attirato in un inganno che ha sconvolto le autorità. Testimoni parlano di un gruppo organizzato che ha teso la rete, con manovre che ricordano spy thriller hollywoodiani – ma è tutto vero, e le prove stanno emergendo.

Rivelazioni Sconvolgenti

Nuove informazioni, filtrate da indagini recenti, aggiungono pezzetti al puzzle: ‘le hanno teso una trappola’ non è solo una frase, ma un indizio che punta a connessioni internazionali. Gli esperti si interrogano su motivazioni nascoste, alimentando teorie che vanno dal crimine organizzato alle ombre del Vaticano – una vera caccia al tesoro per chi ama i misteri irrisolti.

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