Cronaca
Incendio a Tor Bella Monaca, evacuate oltre 20 abitazioni: le fiamme partite da un motorino abbandonato

Incendio a Tor Bella Monaca, evacuati oltre 20 nuclei familiari. Fumo e fiamme nel cuore di una piazza di spaccio. Sul posto il presidente del VI municipio Nicola Franco #TorBellaMonaca #Incendio #Roma #Evacuazione
Paura e fiamme a Tor Bella Monaca per un vasto incendio scoppiato all’interno di un palazzo in largo Mengaroni, nel cuore di una grossa piazza di spaccio. Sono oltre venti le famiglie evacuate a causa della colonna di fumo che ha invaso tutta la palazzina. In strada ci sono oltre 100 persone. Tra loro lievi intossicati. Presente sul posto anche il presidente del VI municipio Nicola Franco, che sta rassicurando i residenti.
Ancora non sono stati trovati inneschi. Tutto lascia pensare che l’origine dell’incendio sia dolosa, ma non si esclude un corto circuito. Le fiamme sono divampate poco dopo le 21 della sera di mercoledì 9 aprile nel sottoscala di uno dei palazzi Ater che affacciano sulla strada, all’interno di un vano contatori dove, in base alle prime testimonianze, ci sarebbe stato un motorino.
Da qui le fiamme si sono estese rapidamente lungo tutto l’androne del palazzo e una colonna di fumo nero ha invaso il vano scale dell’intera palazzina, rendendo l’atmosfera irrespirabile in pochi minuti. Non è mancata la tensione, e molte famiglie sono uscite dai loro appartamenti per scappare dalle fiamme e dal fumo.
Intervenuti sul posto in pochi minuti, i vigili del fuoco sono operativi con numerose squadre, fra cui quelle di La Rustica, Tuscolano 2 e un’autobotte, oltre a due autoscale. Presenti anche un carro teli e un carro autorespiratori. Sul posto anche polizia e carabinieri. Sono oltre cento le persone scese in strada in attesa che i vigili del fuoco finiscano l’intervento.
Il rogo di Tor Bella Monaca segue quello di martedì pomeriggio a Testaccio dove le fiamme sono partite dalla cucina di una donna che ha usato un tappeto per spegnere una padella incendiata. Otto tra le persone intossicate sono ancora ricoverate. Otto sono gli appartamenti evacuati temporaneamente. Solo due persone hanno richiesto assistenza alloggiativa al comune di Roma.
Cronaca
Bastogi, la protesta dei consiglieri Urru e Ianiro: “Non si tratta di riqualificazione, ma di pura speculazione”

BastogiSottoAttacco: Un Progetto Sportivo Che Potrebbe Distruggere l’Ultima Oasi Verde del Quartiere?
La Polemica Esplode nel Municipio XIII
Il quartiere di Bastogi a Roma è di nuovo al centro di un acceso dibattito, dove un ambizioso progetto per realizzare campi da padel minaccia di cancellare un prezioso spazio verde. Ma c’è di più: dietro questa iniziativa privata, approvata dalla maggioranza municipale, si nascondono tensioni che potrebbero sconvolgere l’equilibrio della comunità locale. I residenti si chiedono: è davvero una riqualificazione o un affare che ignora le vere esigenze del quartiere?
I Consiglieri Ribelli e le Accuse di Speculazione
Maristella Urru e Lorenzo Ianiro, esponenti della rete civica Aurelio in Comune, hanno fatto un passo clamoroso uscendo dalla maggioranza per contestare il progetto sostenuto dal Partito Democratico di Roma. "Non è riqualificazione, è mercificazione pura", dichiarano i due con passione. Secondo loro, trasformare un’area verde in un centro sportivo privato significa sacrificare il benessere della comunità a favore di interessi economici, alimentando curiosità su chi ci guadagna davvero.
Il Quartiere di Bastogi: Da Abbandonato a Sotto Pressione?
Bastogi è un esempio emblematico di periferia romana in balia del degrado, con anni di promesse di interventi mai concretizzati. I consiglieri accusano le istituzioni di riproporre vecchie logiche speculative, simili a quelle degli anni ’80 e ’90, senza coinvolgere i cittadini. "È un quartiere che merita sostegno, non un business da sfruttare", aggiungono Urru e Ianiro, lasciando intendere che questa mossa potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di problemi più grandi. Chi fermerà questo ‘scempio’ prima che sia troppo tardi?
Cronaca
Maturità, commissioni d’esame: 70 presidenti e 200 prof rinunciano alle sedute

TaskForceScolastica #SostituzioniMisteriose Scopri come una task force segreta sta rivoluzionando il mondo della scuola – non crederai ai risultati!
La task force entra in azione
L’ufficio scolastico regionale ha mobilitato una task force speciale per affrontare le urgenze delle sostituzioni scolastiche, lasciando tutti a chiedersi quali mosse innovative abbiano adottato. Immagina: in un settore spesso caotico, questi esperti stanno trasformando il modo in cui le assenze vengono gestite, con risultati che potrebbero sorprendere anche i più scettici.
I dettagli che ti faranno riflettere
Grazie all’intervento rapido di questa task force, le sostituzioni sono state effettuate con una precisione sorprendente, risolvendo problemi che da anni affliggono le scuole. Ma cosa c’è dietro questa efficienza? Fonti vicine all’operazione suggeriscono che strategie all’avanguardia stanno emergendo, alimentando la curiosità su come queste novità potrebbero cambiare il futuro dell’istruzione. Non puoi perderti i retroscena di questa storia affascinante!-
Cronaca2 giorni fa
Saluti fascisti al liceo Malpighi di Roma: la preside abbassa il voto in condotta
-
Cronaca1 giorno fa
La scaletta del concerto dei Duran Duran, quei inglesi rétro, al Circo Massimo a Roma
-
Cronaca2 giorni fa
Uomo scopre la sua fidanzata con un altro e lo aggredisce, poi prosegue con la routine quotidiana.
-
Attualità3 giorni fa
Toystellers Forever Young: i giocattoli crescono con noi e diventano opere d’arte