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Cronaca

Scontri prima del derby, Ama: “Quarantamila euro di danni a Ponte Milvio”. La condanna di Gualtieri

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Scontri prima del derby, Ama: “Quarantamila euro di danni a Ponte Milvio”. La condanna di Gualtieri

Nel caos post-derby di Roma-Lazio, una task force dell’Ama, con mezzi pesanti, pulisce le strade devastate dagli scontri tra ultrà, che hanno ferito 24 agenti e causato danni per 40mila euro. Il sindaco Gualtieri furioso: “Teppisti e criminali”. #Derby #RomaLazio #ScontriUltras #Disordini #Ama


Il Derby del Caos: Quando il Calcio Diventa una Scusa per il Vandalisimo

Ah, il derby Roma-Lazio: quello che dovrebbe essere un innocente scontro sul campo si trasforma in un festival di teppismo urbano. Ma non temete, la città ha sguinzagliato la sua armata di pulizia per rimettere a posto il casino. In stile leggermente politicamente scorretto, vi raccontiamo come i “tifosi” hanno trasformato Roma in un set di Mad Max, con il conto salato che paghiamo tutti. Preparatevi a un articolo che potrebbe farvi dire “Condividi e commenta!” – perché, diamine, se non è virale non è notizia.

La Task Force Anti-Sporcizia Entra in Azione

Dopo le solite scene di guerriglia urbana che hanno preceduto il derby tra Roma e Lazio – sì, perché per alcuni, una partita di calcio è solo un pretesto per sfogare frustrazioni da divano – Ama ha mobilitato una speciale task force. Immaginatevi spazzatrici, mezzi a vasca, compattatori e lavastrade che marciano come un esercito post-apocalittico per ripulire le strade e le piazze coinvolte negli scontri tra ultras. Risultato? 24 agenti di polizia feriti, e la città che sembra un campo di battaglia dopo una festa di Halloween andata storta. Non è romantico?

I Danni e i Costi: “L’Ammontare dei Danni Materiali e dei Costi di Riparazione e Ripristino”

Qui arriviamo al nocciolo: secondo le stime dei tecnici di Ama, “l’ammontare dei danni materiali e dei costi di riparazione e ripristino” si aggira intorno alle 40mila euro. (Ah, che bel modo elegante per dire che un gruppo di idioti ha bruciato soldi pubblici come se fossero coriandoli – e indovinate un po’? Toccherà a noi contribuenti ripianare il conto.) Trenta contenitori per i rifiuti, “tra cassonetti stradali per la raccolta differenziata e cestini gettacarte”, sono stati incendiati e vandalizzati prima che la partita finisse in un pareggio deludente. A Ponte Milvio, dove i tifosi della Roma hanno provato a giocare ai gladiatori contro gli ultrà laziali – che, per inciso, hanno lanciato petardi contro la polizia come se fosse Capodanno – ben 20 operai di Ama sono intervenuti subito dopo. La municipalizzata promette “ulteriori passaggi di rifinitura e monitoraggio”, il che significa che passeranno di lì con scope e secchi per assicurarsi che non ci siano souvenir di vetro rotti. (Geniale, no? Perché non multare questi eroi del weekend e farli pulire di persona?)

Il Sindaco Tuona: “Sono Davvero Disgustato”

E ora, la ciliegina sulla torta: il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, è intervenuto in diretta su Tele Radio Stereo con parole di fuoco. “Sono veramente disgustato per quello che è accaduto. Inaccettabile che dei teppisti e dei criminali abbiano trasformato una giornata di sport bellissima in un momento di scontro, di guerriglia urbana e abbiano addirittura scientemente aggredito i poliziotti”. (Oh, quanto è prevedibile questa indignazione da politico navigato – come se non sapessimo tutti che è la solita frase fatta per calmare le acque e guadagnare like sui social. Ma dai, Roberto, dacci qualcosa di più piccante la prossima volta!) Gualtieri ha ribadito la sua condanna, ma francamente, con questi idioti in giro, forse dovremmo pensare a un derby con biglietti solo per chi ha un certificato di buon comportamento.

In sintesi, amici, questo è il calcio italiano al suo peggio: un misto di passione, idiozia e bollette da pagare. Condividi se pensi che questi vandali meritino un posto in prima pagina – e magari una multa salata. Perché, diamine, se non si può ridere un po’ di questa follia, tanto vale arrendersi al caos.

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Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

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Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema

Chi era Rinaldo Vuerich

Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.

L’incidente che ha scioccato tutti

Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.

I toccanti ricordi degli amici

Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.

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Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

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Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!

L’Evento che Sta Fomentando Curiosità

In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.

I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate

Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!

Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi

Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!

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