Cronaca
Smeriglio: “Natale di Roma, la festa è in Campidoglio: deve tornare a essere il colle dei romani”

Roma compie 2778 anni e la statua di Costantino sfoggia occhiali da sole da meme per non accecarsi con lo sfarzo – o forse per ignorare i turisti che invadono l’Urbe come un’orda di vandali moderni! Intanto, i romani provano a riprendersi il Campidoglio da burocrazie e orde straniere, con eventi gratuiti e un sacco di chiacchiere politiche. #CompleannoRoma #CostantinoCool #TuristiInvasori #PasquettaRibelle
Il Compleanno da Meme dell’Urbe
Il colosso di Costantino sul Campidoglio si è trasformato in un’icona social per il 2778esimo compleanno di Roma, che cade proprio di Pasquetta. Niente di serio: eventi a partire dalle 15 fino a sera, per far festa in grande stile. Ma dietro questa pagliacciata c’è l’assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio, che vuole “riappropriare” il colle dai romani – sì, come se non fosse già loro, ma occupato da uffici e turisti che fotografano tutto come se fosse un set di Instagram.Smeriglio Parla: Un Paradosso Tipicamente Romano
Smeriglio, con la sua aria da politico illuminato, ammette il paradosso: il Campidoglio è il simbolo della democrazia romana, ma i romani lo evitano come la peste per via di burocrazie e macchine parcheggiate ovunque. “È un esperimento per far vivere il colle ai cittadini,” dice, promettendo di liberarlo dalle auto e renderlo un posto per picnic e musica. Insomma, un modo per dire: “Ehi, turisti, questa è casa nostra, non solo il vostro sfondo per selfie!”
Programma di Eventi: Storia, Musica e un Po’ di Rivolta
Cosa c’è in agenda? Visite gratuite ai Musei Capitolini per i romani (basta mostrare la carta d’identità, mica un passaporto per l’Eliseo), lezioni di storia, e un sacco di musica con artisti locali come Trilussa, Petrolini e i poeti del Trullo. Per i bambini, giocolieri e attività – perché sì, Roma è per tutti, non solo per chi paga un biglietto. Smeriglio insiste: “Roma non è solo turisti e pellegrini, è per gli abitanti delle periferie.” Un tocco di ribellione contro l’iperturismo che sta soffocando il centro.
La Lotta all’Iperturismo: Riconquistare la Città
L’assessore non le manda a dire: “Vogliamo rimettere la città storica nelle mani dei suoi abitanti, non farla consumare da orde di visitatori.” Parla di politiche per valorizzare i quartieri, ristrutturare biblioteche e costruire poli civici nelle zone più “dimenticate”. È un piano per accorciare distanze e combattere il caos del traffico e dei trasporti pubblici – perché, ammettiamolo, Roma è una bellezza, ma anche un incubo su ruote. Con Costantino e i suoi occhiali, forse è l’inizio di una vera riappropriazione, lontano dalle solite chiacchiere politiche.
Cronaca
Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema
Chi era Rinaldo Vuerich
Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.
L’incidente che ha scioccato tutti
Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.I toccanti ricordi degli amici
Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.
Cronaca
Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!
L’Evento che Sta Fomentando Curiosità
In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.
I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate
Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi
Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!
-
Cronaca4 giorni fa
Don Bosco in balia dei Maranza. Il problema è sempre più serio
-
Video2 giorni fa
Porto un Politico di sinistra in metro per fargli vedere cosa succede VIDEO
-
Attualità2 giorni fa
Gelato dedicato a Papa Francesco: il nuovo sapore Franciscus omaggia Bergoglio e i suoi sermoni infiniti
-
Attualità1 giorno fa
1° maggio, ma siamo sicuri che i sindacati difendono i lavoratori, oppure un partito politico?