Attualità
Concorso per 800 persone al Comune di Roma. Il bando completo

Nuovi concorsi pubblici: 808 posti disponibili tra operatori, istruttori e funzionari
Quando esce il bando del comune di Roma? Una domanda che in tanti si saranno fatti. Ora però è finalmente uscito il bando del comune di Roma. L’amministrazione ha annunciato l’apertura di tre bandi di concorso per un totale di 808 nuovi posti nel settore pubblico, suddivisi tra le aree degli operatori, degli istruttori e dei funzionari.
Le selezioni mirano a rafforzare diverse professionalità a servizio della pubblica amministrazione, con opportunità rivolte a profili con qualifiche e competenze differenziate.
Quali figure per il comune di Roma?
Operatori: 72 assunzioni per quattro profili
Il primo bando riguarda l’area degli operatori, con 72 posti complessivi ripartiti equamente (18 per ciascun profilo) tra quattro ambiti professionali:
- Servizi di supporto e custodia: comprendono ruoli come uscieri, custodi e addetti all’accoglienza e all’informazione dell’utenza;
- Servizi tecnici: include figure come manutentori, facchini e addetti ai magazzini economali;
- Servizi ambientali: destinati a giardinieri e operatori del verde pubblico;
- Servizi di trasporto: riservati ad autisti e trasportatori.
Istruttori: 450 posti tra ambito amministrativo e tecnico
Il secondo concorso mette a disposizione 450 posti per la figura di istruttore, suddivisi in due profili professionali:
- Istruttori amministrativi: 225 posizioni disponibili;
- Istruttori tecnici: altri 225 posti, rivolti a geometri e diplomati in costruzioni, ambiente e territorio.
Funzionari: 286 posizioni per quattro diversi ruoli
Infine, il terzo bando, riservato all’area dei funzionari, prevede 286 assunzioni così suddivise:
- Funzionari amministrativi: 125 posti;
- Funzionari tecnici: 125 posti per profili quali architetti, ingegneri e urbanisti;
- Funzionari dei servizi ambientali: 18 posti destinati ad agronomi ed esperti in gestione del paesaggio;
- Funzionari per i servizi informatici e telematici: ulteriori 18 posizioni.
Prove e selezioni
Tutti i concorsi prevedono una prova scritta e una prova orale. Qualora il numero di candidature superasse di dieci volte i posti disponibili per ciascun profilo, potrà essere introdotta anche una prova preselettiva.
Attualità
Chiude il negozio di Chiara Ferragni a Roma: il tramonto di un’illusione fashion

Il negozio di Chiara Ferragni a Roma, in via del Babuino, pochi passi da Piazza di Spagna, sta per chiudere. La notizia è arrivata con un comunicato ufficiale in cui si parla di “razionalizzazione delle attività” da parte dell’azienda Fenice S.r.l., che gestisce il marchio: si tratta di una scelta legata a come usare meglio le risorse e concentrarsi su altre priorità.
Lo store, da tempo, riceveva recensioni poco positive da parte dei clienti: su Google ha una media voto di 2.4 su 5 e molti commenti criticano sia i prezzi molto alti, sia la qualità dei prodotti, giudicata da alcuni inferiore alle aspettative; alcuni clienti hanno anche definito l’esperienza d’acquisto deludente rispetto all’immagine che il brand trasmette online.
Questa chiusura non significa necessariamente che il marchio sia in crisi, ma è sicuramente un segnale. Forse oggi non basta più essere famosi online per garantire il successo anche nei negozi fisici, le persone sono sempre più attente a cosa comprano, vogliono qualità e coerenza tra ciò che vedono sui social e ciò che trovano in negozio.
Chiara Ferragni resta una delle imprenditrici digitali più note in Italia e nel mondo, ma questa scelta può rappresentare un momento di riflessione su come evolvere, su cosa vogliono davvero i clienti e su come migliorare l’esperienza che il brand offre, sia online che dal vivo.
In fondo, ogni fase di cambiamento può anche essere un’occasione per ripartire con nuove idee e maggiore consapevolezza.
Attualità
Manifestanti pro-Palestina bloccano il percorso del Giro d’Italia dichiarando di restare sul posto

GirodItaliaSottoAssedio Hai mai immaginato che una delle più iconiche corse ciclistiche al mondo potesse trasformarsi in un teatro di protesta internazionale? Scopri i dettagli di come manifestanti pro-Palestina hanno letteralmente invaso il percorso, lasciando tutti a chiedersi: cosa succederà ora?
In una mossa che ha catturato l’attenzione globale, un gruppo di attivisti ha occupato il tracciato del Giro d’Italia a Roma, bloccando gli atleti e trasformando la manifestazione sportiva in un simbolo di rivendicazione politica. Con slogan accesi e tende improvvisate, questi manifestanti stanno dimostrando una determinazione sorprendente, spingendo i fan a interrogarsi sui retroscena di questa audace azione.
Cos’è successo esattamente?
La protesta ha visto i partecipanti stendere sacchi a pelo e bandiere sul percorso, creando un’atmosfera di tensione e curiosità. Fonti sul posto riportano che l’iniziativa è nata per sensibilizzare sul conflitto in Medio Oriente, con i manifestanti che si sono organizzati rapidamente per un sit-in inatteso.Le reazioni immediate
Le autorità e gli organizzatori della corsa sono stati colti di sorpresa, con misure di sicurezza intensificate per evitare scontri. Intanto, sui social, video e foto dell’evento stanno virando virali, alimentando dibattiti accesi tra sostenitori e critici.
#ProtesteInCorso Gli aggiornamenti continuano ad arrivare, con il mondo dello sport che osserva da vicino questa svolta imprevedibile. Che impatto avrà sul resto della competizione? Non perdere i prossimi sviluppi!
-
Cronaca2 giorni fa
Il figlio di Stefania Camboni suggerisce un possibile nascondiglio per l’arma dell’omicidio a Fregene
-
Cronaca2 giorni fa
Circeo imita Roccaraso con un picnic via social nella necropoli preistorica.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
La lettera di una psicologa contro i medici abortisti: ”Che fine ha fatto il giuramento di Ippocrate?”
-
Cronaca6 giorni fa
Meningite durante una gita scolastica: il caso di un bambino di 9 anni a Ladispoli in terapia intensiva