Cronaca
Dal palo alla corsa in ospedale: gli eventi che hanno sorpreso tutti

IncredibileSvoltaARoma Hai mai sentito di un sospettato di rapina che si costituisce, finisce in carcere e poi viene liberato? Ecco i dettagli che stanno facendo discutere tutti!
I.D.R., un 36enne di origini romene, è tornato libero dopo solo due settimane di detenzione. Inizialmente arrestato come presunto complice di una rapina finita in tragedia, il gip ha optato per l’obbligo di dimora a Roma, ritenendo che non ci siano gravi indizi di colpevolezza. Ma cosa lo lega davvero al caso del rapinatore Antonio Ciurciumel, ucciso durante la fuga? Le indagini continuano a riservare sorprese.
LA MISURA
Il 36enne, sospettato di aver fatto da “palo” durante il colpo in via Cassia, si era costituito volontariamente, accompagnato dal suo avvocato. Dopo la sparatoria, era fuggito in Romania e poi in Germania, ma un mandato di cattura europeo l’ha convinto a tornare. Durante l’interrogatorio, ha dichiarato di non essere sul luogo del reato, ma di aver aiutato i complici solo dopo, portandoli in ospedale. Gli inquirenti, basandosi su nuove prove, hanno rivalutato la sua posizione, riducendo la misura cautelare per evitare rischi di nuovi reati. Eppure, il suo avvocato non è d’accordo e annuncia un ricorso.GLI ACCERTAMENTI
Intanto, resta in carcere Antonio Micarelli, il vigilante che ha aperto il fuoco durante la rapina, accusato di omicidio e tentato omicidio. Lui sostiene di aver mirato a terra e non alle persone, ma le immagini delle telecamere e le perizie dei Ris stanno verificando ogni dettaglio. Due mesi fa, altri due complici erano stati arrestati, e le indagini dei carabinieri, supportate dalla famiglia della vittima, stanno dipanando una rete di connessioni inaspettate. Che ci sia molto di più sotto questa storia?
Cronaca
Dall’infanzia a Casal Palocco ai misteriosi inizi con il nonno e l’affascinante viaggio a Parigi

RolandGarrosSensation Hai mai sognato di vedere un giovane talento romano rubare la scena ai giganti del tennis mondiale con mosse imprevedibili e un cuore da leone? #TennisItaliano #MatteoGigante
Il Nuovo Fenomeno Azzurro
Matteo Gigante, il ragazzo che gioca con la fantasia di un bambino, sta facendo impazzire gli appassionati al Roland Garros. Originario di Casal Palocco, periferia di Roma, questo talento classe 2002 ha conquistato i titoli dei giornali battendo l’ex finalista Stefanos Tsitsipas, garantendosi un posto nei sedicesimi di finale. Immagina: ore e ore su campi di terra rossa per trasformare un sogno in realtà, e ora è lui il protagonista dello Slam francese, pronto a sfidare Ben Shelton oggi!
Ragazzo d’Oro e le Sue Prime Emozioni
Cosa rende Matteo così speciale? Il suo primo maestro, Alessandro Galli, lo descrive come un “ragazzo d’oro” pieno di potenziale, con una tecnica innata e una voglia che non si spegne mai. A soli quattro anni, iniziava a muovere i primi passi sul campo, e oggi Galli non nasconde l’orgoglio per la vittoria contro Tsitsipas. “È una grande emozione”, dice, ricordando i loro continui contatti. Cresciuto con la racchetta in mano, Matteo ha condiviso momenti indimenticabili al Foro Italico, dove ha fatto da sparring partner a Novak Djokovic prima della finale contro Nadal. Chissà quali segreti ha imparato da un campione del calibro di Nole!
Amicizie, Sfide e un Cuore Inseparabile da Roma
La vita di Matteo è un mix di amicizie forti e battaglie personali che tengono il pubblico col fiato sospeso. Legato a Roma come pochi, ha festeggiato la sua prima vittoria ATP proprio lì, in un derby contro l’amico Giulio Zeppieri. E che dire del rapporto fraterno con Flavio Cobolli, un altro prodigio romano? Insieme hanno condiviso tornei come il Lemon Bowl, con Flavio spesso in vantaggio, ma l’amicizia resta solida – anche se divide la fede calcistica, con Matteo fan sfegatato della Juventus! Nonostante infortuni al gomito e la mononucleosi, ha sempre rimbalzato indietro, arrivando al ranking di numero 129 al mondo e superando qualificazioni a Indian Wells contro giganti come Sebastian Baez. Come fai a non tifare per un fighter del genere?
Dal Quartiere alla Gloria Mondiale
Oggi, allenato da Marco Gulisano all’Enjoy Sporting Club, Matteo si allena con nomi come Jacopo Berrettini e la promessa Jacopo Vasamì, puntando dritto ai primi 100 al mondo. Dal cuore di Roma ai campi internazionali, ogni passo di questo sanpietrino del tennis è una storia da scoprire – e chissà cosa riserverà il suo prossimo match!
Cronaca
La Coppa del Mondo di skateboard torna nella Capitale: 370 atleti da 51 Paesi

TrickMozzafiatoARoma Preparati per acrobazie da capogiro che trasformeranno Ostia e Colle Oppio in un playground di emozioni, dal 1° al 15 giugno!
Le Location dei Sogni
Immagina spiagge e colline romane che si animano con trick spettacolari, pronti a stupire chiunque osi avvicinarsi. Ostia, con le sue onde e il vento, e il verde Colle Oppio diventeranno i palcoscenici segreti di acrobati e skater che sfidano la gravità. Potresti imbatterti in evoluzioni aeree che sembrano uscite da un film d’azione – e chissà, magari il prossimo trick virale è proprio qui!
Cosa Aspettarti da Questi Trick
Questi eventi promettono sorprese elettrizzanti, con trick che combinano agilità, velocità e creatività in modi imprevedibili. Dagli audaci salti su rampe improvvisate ai volteggi che sfidano le leggi della fisica, ogni giorno dal 1° al 15 giugno potrebbe riservarti un momento wow da condividere con tutti. Non vorrai perderti l’occasione di assistere a esibizioni che stanno già facendo impazzire la città!-
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