Cronaca
Dietro le quinte della cultura del vino

ScopriIlTesoroNascostoDiRoma Con le sue leggendarie fettuccine che hanno conquistato il mondo, Alfredo alla Scrofa nasconde ora un segreto enogastronomico che ti farà venire l’acquolina e riscoprire la vera essenza della capitale!
Le Cantine Ritrovate: Un Viaggio nel Tempo
Nel cuore pulsante di Roma, il ristorante Alfredo alla Scrofa, icona della cucina italiana, ha svelato un nuovo spazio dopo ben quattro anni di meticolosa ristrutturazione. Queste antiche cantine romane, avvolte da mura che sussurrano secoli di storie, ospitano ora oltre 500 etichette di vino squisito, oltre a un’area dedicata alle aziende e ai produttori. Immagina di esplorare un luogo dove ogni sorso racconta una leggenda – ma cosa rende questo posto così irresistibile?
Gli Esperti che Rivelano i Segreti del Vino
Le Cantine di Alfredo alla Scrofa non sono solo un deposito: negli anni, hanno custodito l’anima dell’enogastronomia romana. Ora, rinato come uno spazio sensoriale per i veri appassionati di vino – o “wine lovers” – offre percorsi di degustazione tailor-made che promettono sorprese uniche. Al centro di tutto, Mario Mozzetti, proprietario e Master Mantecatore, afferma: «La nostra cantina è un’elevazione del ristorante – porta alla luce i 110 anni di storia di Alfredo, rafforzando il nostro impegno a narrare Roma attraverso il vino e le sue storie». Protagonisti chiave sono Marco Zambardi, Head Sommelier e F&B Expertise, e Alessandro Novelli, Head Sommelier, che curano meticolosamente ogni sfumatura dei vini selezionati.La Valorizzazione di un Patrimonio Inestimabile
Carlo Paragona, direttore di Alfredo alla Scrofa, descrive questo spazio come «il raggiungimento di un traguardo e di un lavoro che stiamo facendo sui luoghi di Alfredo, completando la valorizzazione del ristorante nella sua interezza». L’architetto Stefano Rosini aggiunge un tocco di mistero: «Le cantine rappresentano una valorizzazione degli elementi storici, sia negli spazi che nelle finiture murarie, con un recupero attento delle strutture che evocano il passato».Preparati a essere stupito da come storia e gusto si fondono in un’unica, affascinante esperienza!
Cronaca
Ex maresciallo Franco Mottola assolto per pedopornografia: è imputato per l’omicidio Mollicone

SvoltaInattesaNelDrammaGiudiziario #MisteroFamigliare Scopri come un ex militare, appena prosciolto da un’accusa bomba, si ritrova invischiato in un nuovo incubo legale con la sua famiglia – un colpo di scena che tiene tutti col fiato sospeso!
L’assoluzione che nasconde un segreto
Un militare è riuscito a uscire indenne da un’accusa aggiuntiva, lasciando tutti a chiedersi cosa potrebbe accadere dopo. Ma questa vittoria sembra solo l’inizio di una storia più grande, dove misteri familiari e colpi di scena giudiziari si intrecciano in modo inaspettato.
Il nuovo fronte legale in arrivo
Ora, lo stesso militare dovrà affrontare un processo per un delitto, fianco a fianco con il figlio e la moglie, in un appello che promette rivelazioni shock. Immagina il dramma: una famiglia unita contro accuse gravissime, con dettagli che potrebbero cambiare tutto – non perderai l’occasione di seguire gli sviluppi!Cronaca
Topi e giardino inagibile al centro anziani di Borgo Pio: i ritardi nei lavori che durano da mesi

Scopri l’incredibile invasione di topi in un giardino romano: cosa sta succedendo a Borgo Pio? #TopiARoma #CentroAnziani
Il Giardino dell’Incubo: Da Cedimenti a Invasione di Roditori
Nel cuore di Roma, un tranquillo centro anziani a Borgo Pio è diventato il teatro di una situazione sconcertante. Da mesi, il giardino è inagibile a causa del cedimento di tegole e problemi al cornicione di un palazzo vicino, che hanno costretto i Vigili del Fuoco a intervenire con transenne. Ma non è finita qui: erbacce selvagge hanno preso il sopravvento, attirando orde di topi che ora infestano l’area. Ti sei mai chiesto come un semplice problema di manutenzione possa trasformarsi in un vero incubo?
Preoccupazioni Crescenti tra Anziani e Vicini
Il presidente del centro, Alberto, è seriamente allarmato e non riesce a nascondere la sua frustrazione: “Le transenne sono lì da dicembre e hanno isolato tutto, lasciando spazio a questa esplosione di erbacce e topi”. Non solo gli anziani che frequentano il centro sono in ansia, ma anche i residenti dei palazzi vicini temono per la loro sicurezza. “È passato troppo tempo”, dicono, ipotizzando che una derattizzazione urgente potrebbe essere l’unica soluzione per evitare guai peggiori. Chissà cosa succederà se l’invasione continua?
Gli Sforzi per Rimediare: Interventi e Ritardi Burocratici
In scena arriva la consigliera Federica Festa, che ha visitato il sito per valutare di persona e spingere per un’azione immediata. “Non possiamo aspettare sei mesi con un giardino chiuso proprio ora che arriva la bella stagione”, ha dichiarato, ricordando che ci sono ben 21mila euro stanziati per disinfestazioni e derattizzazioni nei centri anziani – fondi che potrebbero essere usati qui. Dal canto suo, il Municipio assicura di essere al lavoro, ma ammette complicazioni burocratiche: “Non è una semplice manutenzione, e i topi proliferano perché l’area è inutilizzata”. Si parla addirittura di spostare il centro in un altro locale se i ritardi persistono. Riusciranno a risolvere prima che la situazione sfugga di mano?
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