Cronaca
Il pubblico ministero sollecita una pena fino a 7 anni: cosa deciderà il tribunale?

IncuboInaccettabile: Hai idea di cosa può nascondersi dietro un semplice invito tra compagni di scuola? #ViolenzaDiGenere #StorieCheSconvolgono
Hai mai pensato che un pomeriggio con il ragazzo che ti piace possa trasformarsi in un incubo senza fine? È esattamente ciò che è accaduto a Giovanna, una teenager di 15 anni il cui nome è di fantasia, che si è ritrovata vittima di un’aggressione brutale da parte di tre coetanei. Due 17enni italiani e un 18enne di origini marocchine, tutti studenti dello stesso liceo, l’hanno violentata a turno, filmando tutto e diffondendo i video online. Questo orrore l’ha costretta a lasciare la scuola, lasciando tutti a chiedersi: quanto è facile rovinare una vita con un clic?
La Scioccante Ricostruzione
Immagina di fidarti di qualcuno e finire in un incubo del genere: era il 1° aprile 2021 quando uno dei 17enni invitò Giovanna a casa sua a Lavinio, promettendole che i suoi genitori sarebbero stati presenti. Ma una volta arrivata, la situazione si è capovolta in modo inaspettato. Convinta a bere vodka, la ragazza si è ritrovata stordita dall’alcol e incapace di reagire. A quel punto, gli altri due ragazzi sono entrati in scena, infliggendole abusi sessuali a turno mentre il più grande riprendeva tutto con il cellulare. I video, esaminati dagli inquirenti, mostrano Giovanna umiliata e con gli occhi bassi, un’immagine che fa riflettere su quanto possa essere fragile la fiducia tra giovani.Le Minacce Inarrestabili
Ma l’orrore non si è fermato lì – e se ti dicessimo che le vittime come lei devono affrontare anche le minacce? Dopo la denuncia, i tre aggressori hanno contattato Giovanna per pressarla a ritirare la querela, dicendo: “Siamo solo ragazzini, non ci succederà niente”. Non contenti, hanno condiviso i video con altri amici, che a loro volta li hanno fatti circolare online. È emerso persino un profilo Instagram anonimo che minacciava di diffondere i filmati, mentre a scuola tutti ne parlavano e li avevano visti. Perfino la fidanzata di uno dei ragazzi ha affrontato Giovanna, invece di interrogare il suo partner – una reazione che lascia senza parole.
Un Tunnel di Sofferenza Infinita
E se pensavi che la storia finisse qui, preparati a scoprire come l’incubo continui: Giovanna ha abbandonato gli studi dopo l’accaduto, perdendo un anno scolastico. Ha provato a ricominciare in un istituto professionale, ma il destino sembrava accanirsi – uno dei suoi aggressori frequentava lo stesso posto. Disperata, si è rivolta al preside per chiederne l’allontanamento, ma invano. Dopo solo due mesi, ha dovuto lasciare di nuovo la scuola. Nel frattempo, ha affrontato anche la perdita del padre, mentre il processo andava avanti senza un briciolo di rimorso da parte dell’imputato, che non ha mai espresso scuse né collaborato con gli inquirenti. Una storia che ti fa riflettere: fino a dove può arrivare l’indifferenza?
Cronaca
Un turista tedesco perde la vita in un tragico scontro con un’auto, con un guidatore di 27 anni coinvolto

TragicoScontroNotturnoARoma: Un giovane tedesco perde la vita in un incidente choc su una bici elettrica! #IncidenteMortale #RomaNotte #BiciElettrica
Immaginate di pedalare sotto le stelle nella romantica Roma, ma improvvisamente tutto si trasforma in un incubo: un 27enne originario di Monaco di Baviera, in sella a una bici elettrica appena noleggiata, è stato travolto e ucciso da una Mini Cooper. L’allarme è scattato intorno alle 2:30 di notte sul lungotevere Maresciallo Cadorna, nel cuore del quadrante Nord della Capitale. Sul posto, un’ambulanza privata ha prestato i primi soccorsi, ma per il ciclista, identificato come B. L. K., non c’è stato nulla da fare. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso del policlinico Gemelli in codice rosso, è deceduto poco dopo. Intanto, l’ambasciata tedesca è al lavoro per contattare i familiari, anche se le ricerche procedono con difficoltà.
La Dinamica
Cosa è successo davvero in quella notte buia? Gli agenti della Polizia Locale del I gruppo stanno indagando per ricostruire ogni dettaglio di questo scontro fatale. La Mini Cooper viaggiava sul Lungotevere verso Ponte Duca d’Aosta quando, all’altezza del Ponte della Musica, ha impattato violentemente contro la bici. Gli inquirenti sospettano che il ciclista stesse procedendo in senso opposto, un errore che potrebbe aver cambiato tutto. L’impatto è stato così violento da catapultare il 27enne per diversi metri sull’asfalto, rendendo l’incidente inevitabile. I mezzi coinvolti sono stati sequestrati e presto una perizia tecnica analizzerà velocità, condizioni dei veicoli e altri fattori cruciali. Testimoni oculari hanno già fornito indizi preziosi, alimentando la curiosità su cosa abbia davvero causato questa tragedia.Il Bilancio
Ma c’è di più: Roma è una città che nasconde pericoli inaspettati sulle sue strade? Questo incidente è il 43esimo mortale dall’inizio dell’anno, con ben 12 casi solo a maggio, un dato che fa riflettere e spaventa. Proprio pochi giorni prima, un altro dramma si è consumato sulla via Salaria, dove due giovani automobilisti di 30 anni, Valerio Valentini e Daniel Varvaroiu Radu, hanno perso la vita in uno scontro frontale. I dettagli di quell’episodio, con i corpi incastrati tra le lamiere e l’intervento dei Vigili del Fuoco, continuano a interrogare tutti su quanto siano sicure davvero le vie della Capitale.
Cronaca
Le stravaganti spese dei consiglieri laziali a Osaka: spritz da 76 euro e mortadella

HaiMaiSentitoDiUnoSpritzDa76Euro? Scopri gli incredibili sprechi della Regione Lazio all’Expo di Osaka, che hanno fatto scattare un’indagine della Corte dei Conti! #SprechiPubblici #ExpoOsaka
Lo spritz da capogiro e le cene stellate
Immaginate di ordinare uno spritz e ritrovarsi con un conto da 76 euro a persona, accompagnato da pizza con mortadella e pecorino. Non è un sogno o un incubo, ma ciò che è accaduto durante la trasferta della Regione Lazio all’Expo di Osaka. Le spese per pranzi e cene hanno superato i 22mila euro, con tavoli pieni di burrate, rigatoni alla cacio e pepe, arrosti di pollo e verdure grigliate. E per la cena inaugurale, con tanto di concerto del teatro dell’Opera, il costo è schizzato a 53mila euro. Chissà cosa penserebbero i giapponesi di queste portate italiane da capogiro!
Video promozionali da urlo: 8.000 euro al minuto!
E che dire della produzione di video promozionali? Per soli 8 minuti di girato, la Regione ha speso ben 67mila euro, ovvero circa 8.387 euro al minuto. È come se ogni secondo valesse una fortuna – forse più di un film di Hollywood! Questa follia è parte di una serie di spese che hanno attirato l’attenzione, rendendo la trasferta un vero mistero da svelare.
La delegazione da record e gli acquisti lussuosi
La delegazione della Regione Lazio, con 43 partecipanti tra cui il presidente Francesco Rocca, è partita per il Giappone dal 17 al 27 maggio, ma le polemiche erano già nell’aria. Il budget totale sfiora i 1,8 milioni di euro, inclusi gadget come cravatte e foulard personalizzati a 122 euro l’uno e trolley da 275 euro. Non mancano gli affidamenti diretti, come per tre interpreti e sei hostess per incontri con aziende, che sono costati 162mila euro – pasti inclusi. Una spesa che fa venire voglia di indagare sui veri affari conclusi!
Allestimenti da favola e le critiche che infuriano
Per rendere il padiglione regionale un vero spettacolo, la parcella di uno studio di architettura è arrivata a 27mila euro, mentre il noleggio dei led wall ha toccato quota 48mila euro. Ma non tutti sono entusiasti: il consigliere regionale Alessio D’Amato ha definito la gestione dei costi “allegra”, con aperitivi da 80 euro e video da migliaia di euro al minuto. Rocca si difende dicendo che i fondi provengono dall’Europa e non da sanità o servizi, ma l’indagine della Corte dei Conti potrebbe rivelare sorprese inattese.
Da Tokyo a Gaeta: altre spese che collegano i continenti
E come se non bastasse, un filo invisibile unisce l’avventura giapponese a eventi in Italia: la Regione ha speso 400mila euro per avere la nave scuola Amerigo Vespucci attraccata a Gaeta e Civitavecchia. Una mossa che fa sorgere nuove domande su come vengono usati i fondi pubblici. Riuscirà l’inchiesta a chiarire tutto? Che scoperta in arrivo!
-
Cronaca5 giorni fa
Malore di un autista dell’Atac: bus sbanda e demolisce tre auto
-
Cronaca7 giorni fa
Il nuovo ponte sull’A1 a Tor Vergata aprirà entro fine giugno.
-
Ultime Notizie Roma20 ore fa
La lettera di una psicologa contro i medici abortisti: ”Che fine ha fatto il giuramento di Ippocrate?”
-
Attualità7 giorni fa
Giovani e lavoro: la fatica invisibile di chi deve ancora iniziare