Cronaca
Scopri le opportunità gratuite dell’Ospedale Tiberia per urologia e patologie della colonna vertebrale, il 26 maggio e il 7 giugno

ScopriComePrevenirePatologieGravi #SaluteAlCentro Ti sei mai chiesto come un semplice controllo possa cambiare la tua vita e scongiurare rischi seri per la prostata o la schiena?
La Prevenzione che Cambia Tutto
Promuovere una cultura solida della prevenzione è essenziale per affrontare patologie urologiche e della colonna vertebrale, spesso ignorate fino a quando non è troppo tardi. Immagina di poter individuare e trattare in tempo disturbi che influenzano pesantemente la qualità della vita – un’opportunità unica che Tiberia Hospital, un ospedale polispecialistico accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale, offre attraverso due open day gratuiti focalizzati su questi temi cruciali.
Open Day Dedicato all’Urologia: Un Appuntamento Imperdibile
Il primo evento, in programma lunedì 26 maggio, è tutto dedicato alla prevenzione urologica e andrologica negli uomini. Che ne dici di consulti personalizzati per monitorare l’apparato urinario e riproduttivo, affrontando questioni intriganti come l’ipertrofia prostatica benigna, le disfunzioni sessuali, l’incontinenza e persino la prevenzione del cancro alla prostata, ai testicoli e alla vescica? Potresti scoprire qualcosa che ti stupirà!
Focus sulla Colonna Vertebrale: Scopri i Segreti per un Corpo in Forma
Passando al secondo appuntamento, sabato 7 giugno, l’attenzione si sposta sulle patologie della colonna vertebrale, con un occhio su lombalgie, cervicalgie, discopatie e problemi posturali che potrebbero nascondere sorprese. Avrai la possibilità di chattare con esperti per ottenere consigli preziosi e orientarti verso esami avanzati come TC, Risonanza Magnetica o MOC – e chissà cosa emergerà dal tuo check-up!
Specialisti e Tecnologie all’Avanguardia per Te
Tiberia Hospital vanta team di specialisti rinomati in urologia e neurochirurgia, che utilizzano le ultime tecnologie per creare percorsi di diagnosi e cura su misura. Immagina di migliorare la tua salute con interventi rapidi e mirati – un vero game-changer per il tuo benessere quotidiano.
Come Partecipare a Questi Eventi Esclusivi
Per non perderti questa occasione unica, prenota chiamando il numero 06.82098040 o visita il sito gvmnet.it/giornate-della-salute-roma. Potresti essere a un passo dalla scoperta che aspettavi!
Cronaca
Condenne per 140 anni alla banda di Senese e Nicoletti jr per riciclaggio di denaro della mafia.

HaiMaiSentitoDiErediMafiosi? Scopri l’incredibile rete di riciclaggio che ha sconvolto Roma e coinvolto boss e imperi petroliferi! #MafiaEredi #OperazioneAssedio
Il Verdetto Che Ha Fatto Tremare la Capitale
Eredi del clan Senese e discendenti dei boss della Banda della Magliana si sono uniti per costruire una gigantesca macchina di riciclaggio di soldi sporchi, collaborando con tutte le mafie d’Italia. L’impero è crollato grazie all’operazione “Assedio” del sostituto procuratore Francesco Cascini nel luglio 2024, che ha smantellato una delle più potenti organizzazioni criminali di Roma. Ora, il giudice ha emesso il verdetto: 26 persone rinviate a giudizio, mentre 22, che avevano optato per il rito abbreviato, sono state condannate a un totale di 140 anni di carcere.
Antonio Nicoletti, figlio di Enrico, il famoso cassiere della Banda della Magliana, è tra i condannati con 8 anni di prigione. Vincenzo Senese, figlio del boss Michele “O’ Pazz”, è invece stato rinviato a giudizio, lasciando tutti in attesa di nuovi colpi di scena.
I Protagonisti della Rete Sotterranea
Tra i nomi che emergono c’è Roberto Macori, legato ai Senese e vicino a figure come Massimo Carminati e Gennaro Mokbel, che dovrà scontare 10 anni. Non meno sorprendente è la condanna a 14 anni per Daniele Muscariello, un abile regista del riciclaggio di denaro sporco. Anche il brigadiere Antonio Marano del Nucleo Investigativo di Frascati finirà dietro le sbarre per 4 anni, rivelando quanto profondo fosse l’infiltrazione nelle istituzioni.
L’indagine ha portato alla luce un sistema in cui clan napoletani, calabresi e persino famiglie petrolifere si alleavano con ex esponenti delle forze dell’ordine, personaggi dello spettacolo e parenti dei grandi capi della vecchia Banda della Magliana. Tutto questo per dividersi Roma attraverso estorsioni, usura e riciclaggio, seguendo un vero e proprio “metodo mafioso”.
I Due Canali del Riciclaggio Milionario
Il primo canale era gestito da Antonio Nicoletti, in società con Vincenzo Senese, che avevano creato una rete di società fittizie intestate a prestanome. Questo sistema serviva a ripulire denaro da tutte le mafie: dalla mala romana ai clan campani, dalle ‘ndrine calabresi alle famiglie come Alvaro, Sinopoli, Piromalli, Mancuso e Morabito. Nicoletti aveva persino contatti con Matteo Messina Denaro, aiutandolo nella latitanza, e il duo attirava praticamente l’intero mondo criminale.
Il secondo canale si concentrava sul mondo degli idrocarburi, dove alcuni indagati infiltravano l’industria petrolifera per gonfiare costi, falsificare fatture e emettere documenti truccati. In questo modo, ripulivano enormi quantità di denaro sporco, mescolandolo con l’economia legale e creando un impero che ora è stato definitivamente smantellato.
Cronaca
700 interventi in arrivo: scopri dove illumineranno le strade e miglioreranno la sicurezza pedonale

RomaSiAccende: Scopri come un piano epico da 65 milioni renderà la Città Eterna più sicura e luminosa che mai!
Roma è pronta a rivoluzionare la sua illuminazione pubblica, con un ambizioso progetto che promette di trasformare le strade e i quartieri in un’oasi di sicurezza e bellezza. Il sindaco Roberto Gualtieri e l’amministratore delegato di Acea hanno svelato un piano da 65 milioni di euro, che includerà 126 interventi per potenziare e modernizzare la rete esistente. Immagina stazioni ferroviarie, banchine della metropolitana e persino il lungofiume illuminate come non mai, con nuovi punti luce che cambieranno il volto della Capitale.
Gli interventi che accenderanno la città
In totale, saranno ben 720 i cantieri che porteranno a un potenziamento radicale: da lampioni nuovi di zecca a attraversamenti pedonali luminosi. Gli obiettivi? Rendere le vie più sicure per i cittadini, ottimizzare l’efficienza energetica e valorizzare il patrimonio storico-culturale di Roma. Grazie a una mappa interattiva creata con Google Maps, i romani potranno seguire in tempo reale tutti i lavori, scoprendo esattamente dove e come la città sta diventando più vivibile. I fondi e le sorprese per il Giubileo
Particolare attenzione andrà agli attraversamenti pedonali, con 350 nuovi impianti luminosi già in partenza entro poche settimane – e 230 già approvati. Il progetto è legato al Giubileo, con 65 milioni stanziati: 50 dal bilancio comunale e 15 da fondi dedicati. Si interviene su cinque assi principali, come l’ammodernamento della rete con 9,1 milioni, la messa in sicurezza dei pedoni con 23,6 milioni, e l’estensione della rete nelle periferie con 25 milioni. Preparati a vedere nodi di scambio e siti storici illuminati in modo spettacolare!
Le parole del sindaco: Un vero cambiamento
Il sindaco Gualtieri ha definito questo piano molto più di un semplice aggiornamento tecnico: “È la trasformazione concreta della città”, ha dichiarato, sottolineando come questi investimenti miglioreranno la sicurezza urbana e affronteranno le sfide della transizione energetica. Con Acea in prima linea, Roma si prepara a un futuro più luminoso, estendendo la rete in aree dimenticate e potenziando quella esistente per una Capitale che non dorme mai.
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