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Il giornale Libero in prima pagina: “Cala il fatturato ma aumentano i gay”

Il giornale Libero in prima pagina: “Cala il fatturato ma aumentano i gay”
Il giornale Libero ha pubblicato in prima pagina una frase contro i gay che ha scatenato sui social motivo di critiche. Hanno deciso di collegare il calante fatturato di questi anni con l’aumento invece dei gay, due nessi che non stanno insieme l’uno con l’altro. Ecco le parole di Libero: “Calano fatturato e pil ma aumentano i gay. Gli unici a non sentire crisi sono gli omosessuali: crescono in continuazione”. Hanno deciso di legare la tendenza del prodotto interno lordo in Italia con la crescita degli omosessuali. Una scelta che non è collegabile tra le due cose. Il giornale prima collega le due cose e poi dice di dubitare del collegamento. Il giornalista che ha scritto l’articolo, dopo che ha elencato gli argomenti dice: “Non c’è un link apparente tra il Pil e la fatturazione elettronica e i gay e Lino Banfi. Eppure e una foto che i turisti del tempo si porterebbero a casa”, elencano poi diverse statistiche dell’aumento degli omosessuali chiedendo poi: “C’è un link tra il calo del Pil, l’elusione delle fatture elettroniche e l’aumento dei gay dichiarati? Non lo sappiamo, ma la fotografia è quella. Anche quella. Spiega l’Italia che cambia e quella non cambia per niente – prosegue – oggi si è abbassata l’età del coming out e sono cambiati gli stili di vita. Stime ufficiose avvicinano gli orientamenti dei millennials allo storico e contestato rapporto Kinsey che negli anni Cinquanta stimava gli omosessuali intorno al 10 per cento”.
Questo argomento ha fatto arrabbiare alcune persone sui social, una in particolare su Twitter ha commentato così: “Sto ancora cercando di capire il nesso logico di questo titolo e il rapporto fra il Pil e i gay”.
Attualità
Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma
Roma e dintorni
Roma bloccata da Pride e Duran Duran, ecco le strade chiuse nel weekend nero

Weekend nero per il traffico a Roma dove da oggi, sabato 14 giugno, si concentrano tre eventi in contemporanea con un impatto inevitabile sulla viabilità cittadina con strade chiuse e deviazioni.
Le zone interessate oggi
Per il Giubileo dello Sport che si celebra in questo fine settimana, dalle 18 alle 19.30 di oggi è in programma la sfilata dei partecipanti verso San Pietro che passerà su via del Corso, via Tomacelli, ponte Cavour, piazza dei Tribunali, piazza Pia e via della Conciliazione. Possibili rallentamenti o deviazioni per le linee dei bus.
Anche in occasione del Roma Pride di oggi pomeriggio verranno deviate le linee di bus. Il corteo sfilerà, dalle 14 alle 20, tra piazza della Repubblica e viale delle Terme di Caracalla percorrendo viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, piazza di Porta Capena.
Blocchi e deviazioni domani
Invece, domenica e lunedì, dalle 21, al Circo Massimo è in programma il concerto dei Duran Duran. Dalle 16 di domenica verrà chiusa via dei Cerchi. Dalle 18, sia domenica che lunedì, le limitazioni alla circolazione saranno estese a via del Circo Massimo (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da Porta Capena a via della Greca), via della Greca (direzione via di Santa Maria in Cosmedin), via dell’Ara Massima di Ercole. Dalle 21, domenica e lunedì, ulteriori chiusure scatteranno in via del Circo Massimo (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), piazzale Ugo La Malfa (direzione e verso da via della Greca a Porta Capena), via della Greca (direzione via del Circo Massimo). Deviate le linee di bus.
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